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passarono più o meno due settimane dall'ultima volta che parlai con samu. Ed era la seconda volta di fila che arrivavo ultima in classifica. Sentivo che ero una delusione per il mio professore, e non solo. Stavo deludendo maria, mio fratello, simona.. tutti.
In casetta avevo messo un punto un po' con tutti. O almeno, con samu, mezzo di punto perché non riuscivo ancora a crederci che mi aveva fatto questo. A volte l'amore fa più male di qualsiasi altra cosa. L'amore in generale, non solo quello tra due fidanzati. Anche l'amore verso un amica, un fratello..
"bea, vieni a giocare a carte?" mi chiese mattia una volta entrato in stanza, "no.. grazie"risposi io velocemente per poi dargli le spalle. Mi scesero delle lacrime. Non riuscivo ad avere un minimo di fiducia negli altri, anche se magari diverse persone ci avevano provato a dimostrarmi che mi volevano realmente bene. "bea non riesco a vederti così" mi disse mattia avvicinandosi, "sto bene, voglio solo
stare un po' sola" dissi io coprendomi di più la testa con il cappuccio nero della felpa, "un poco sola? è da due settimane che vuoi stare sempre da sola. Ho cercato in tutti i modi di darti un po' di tempo per te, in modo che tu potessi ragionare..." disse lui tutto d'un fiato, "e mi dispiace il fatto che tu non riesca a fidarti neanche di me. Però io non riesco più a vederti così, te lo dico perché ti voglio bene bea" finì lui il suo discorso, anche se probabilmente avrebbe voluto dirmi altre 300 cose. Io non dissi nulla, mi sentivo uno schifo, ero delusa da me stessa in tutto. Mi alzai solamente dal letto per andarlo ad abbracciare. Era la
cosa di cui avevo più bisogno. "mi dispiace tanto" dissi io con le lacrime che scendevano lungo il mio viso. Mattia mi teneva stretta a lui. "allora adesso ti sciacqui la faccia e vieni con me là dentro" mi disse lui e gli rivolsi un sorriso per poi andare in bagno.
"mettiti accanto a me bea" mi disse mattia e così feci, accanto a me si sedette uno che conoscevo a malapena. Sentivo uno sguardo addosso, ma io guardavo sempre verso il basso. Vidi mattia fare un cenno a qualcuno. Ma non capì per cosa.
"forse non ci siamo presentati comunque" disse la persona accanto a me porgendomi la mano, che guardai un attimo per poi stringerla. "paky" mi disse lui guardandomi, poi alzai lo
sguardo ed incrociai i suoi occhi celesti, "beatrice" gli dissi io rivolgendogli un sorriso. Quando girai lo sguardo vidi subito samu che ci guardava malissimo.
Iniziai a non sentire più nessuno. Sentivo solo le voci nella mia testa. Dicevano che dovevo neanche stare con loro. A nessuno interessava veramente di me.
Mi alzai sotto lo sguardo attento di tutti, ed andai velocemente lontana da tutto e tutti.

"ei" disse una voce quando mi vide fuori nel divanetto, "posso restare o" chiese lui, "puoi restare se vuoi paky" dissi io per poi vederlo sedersi accanto a me. "sono entrato da due settimane però ti ho vista poco e niente" mi disse lui forse alla ricerca di qualche spiegazione, "anche io" dissi ridendo, "oh wow davvero?" disse lui ironico, facendomi ridere. "come stai?" mi chiese lui per spezzare il silenzio che si era creato, "un altra domanda?" gli chiesi io, "non so cosa ti è successo di preciso, però voglio solamente dirti che devi prendere in mano la tua vita. Non puoi reagire così. È da due settimane che ti vedo in fondo alla classifica e così non puoi continuare. Fagli capire che ci tieni almeno a questa opportunità nonostante tutto quello che stai passando" mi disse lui, feci per parlare ma mi fermò, "non posso dire di avertelo detto da amico, perché è tipo la prima volta che parliamo però davvero bea non sprecare questa opportunità perché poi ci saranno i rimorsi" continuò lui il suo discorso. Tirai su con il naso non sapendo che dire. Tra noi galleggiava il silenzio totale che poi decisi di spezzare. "hai ragione paky, tranne su una cosa" dissi io e lui mi guardò confuso, "illuminami" disse lui, "sul fatto che non siamo amici" dissi io ridendo per poi ricevere una leggera spinta. "cretina. Pensavo mi mandassi a fanculo" disse lui ridendo. "grazie comunque" gli dissi io, "di nulla bea"

sarà il destino//samusegreto Donde viven las historias. Descúbrelo ahora