capitolo venti

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Ero letteralmente a bocca aperta, confusa e sorpresa per tutto quello che avevo sentito fino a pochi secondi fa, per tutto quello che mi avevano appena raccontato Dustin e Max.
Mi ero alzata e aveva incominciato a camminare avanti e indietro per la stanza con gli occhi dei due puntati addosso, niente aveva senso eppure era tutto collegato, la comparsa improvvisa di Jane, anzi Undici, tutti gli incidenti, le morti, ma come poteva essere tutto reale? I mostri, i poteri, il sottosopra e tutto il resto.

<<So che è tanta roba da elaborare>>

<<Dici!>> probabilmente stavo per avere una crisi di nervi, o di ansia o forse un attacco di panico, non so.

<<Lo sappiamo neanche noi ci credevamo la prima volta>>

<<Non può essere vero, è tutto così->>

<<Irreale, già>> aggiunse mio fratello.

<<Spaventoso? Sì>> continuò anche Max.

<<Aspettate quindi credete che quel coso sia tornato?>>

<<È solo una teoria e speriamo rimanga tale, ma non è da escludere data la situazione>>

<<E se Eddie ora fosse in pericolo? Se questa cosa lo stesse inseguendo? Dobbiamo andare a cercarlo>>

<<E lo faremo, ma prima ci serve un piano, non possiamo andare in giro alla cieca>> obiettò la ragazza.

<<Forse dovremmo avvisare Steve e Robin>> propose subito Dustin. Giusto, da come mi hanno raccontato, anche loro erano coinvolti in tutto questo, pensandoci però ebbi un'idea.

<<Aspetta sarebbe perfetto, diciamo a mamma che avevamo promesso di dare una mano in negozio, sicuramente ci farà andare sapendoci con Steve>>

<<Si può funzionare>> disse Max prendendo le sue robe e dirigendosi a passo spedito verso la porta.

<<Ehi aspetta!>>

<<Forse voi è meglio che restate qui, io intanto vado a chiamare Steve per avvisarlo, penso che voi abbiate qualcosa di cui parlare al momento>> mi fece l'occhiolino e senza lasciarmi il tempo di replicare sgattaiolò di sotto. Rimanemmo così solo io, mio fratello e un silenzio tombale, di nuovo, finché lui non scoppiò a ridere dal nulla.

<<Non ci posso credere!>>

<<Perché hanno tutti la stessa reazione>> sentenziai alzando le braccia in aria.

<<Perché non te lo aspetteresti mai!>> continuò ridendo <<tu, mia sorella, con un tipo come Eddie Munson, fuori discussione>>

<<Oh sì prendimi pure in giro>> lo esortai scherzando ormai anch'io.

<<Se mi avessero raccontato per la prima volta quello che abbiamo raccontato a te noi oggi e questo avrei creduto ai mostri>>

<<Ok ora non esageriamo>>

<<Perché non me lo hai detto?>> mi chiese ora tornando un po' più serio.

<<Non lo so. Cioè, sai è strano che io esca con il migliore amico del mio fratellino, pensavo ci saresti rimasto->>

<<Ok ammetto che un po' è strano ma non potrei esserne più felice>> disse infine sorridendomi.

<<E io non potrei chiedere fratello migliore>>

<<Questo è sicuro, insomma ti ho fatta anche fidanzare no?>> scherzò ancora e poi ci abbracciammo <<aspetta voi state insieme giusto? Cioè ufficialmente?>>

All I want || Eddie MunsonWhere stories live. Discover now