L'errore più bello della mia vita |N.H.|

Capitolo 48

Allyson era poggiata al bancone di marmo della cucina e fissava, attraverso la grande vetrata, il suo ragazzo seduto in giardino intento a lavorare al computer.
Dopo il crollo della settimana prima, Niall sembrava essere molto più tranquillo, soprattutto dopo aver saputo che neanche i suoi avvocati credevano alla storia della ragazza, ma Allyson era ancora preoccupata.
Poteva mentire a tutti, tranne che a lei che ormai lo conosceva meglio di come si conoscesse lei stessa.
Vedeva ancora nei suoi occhi così belli un alone di preoccupazione e tristezza, che cercava di mascherare come meglio poteva, ma lui era fatto così dopotutto, era raro che si sfogasse con gli altri delle sue insicurezze, teneva tutto dentro fino a che appunto non scoppiava.

La ragazza si sentiva ancora in colpa per non aver creduto al suo ragazzo, per aver dubitato di lui nel momento in cui lui ne aveva più bisogno, ma come biasimarla? 
Un piccolo sorriso spuntò sul suo viso pensieroso quando vide Luke, che giocava tranquillo ai piedi di suo padre, alzarsi piano, ancora precario, ed aggrapparsi ad una delle gambe dell'uomo cercando la sua attenzione.
Niall allora lasciò andare il suo computer, poggiandolo sulla sedia accanto a se, e guardò in basso incrociando quegli occhi così uguali ai suoi.
Prese Luke in braccio e lo fece sedere sulle sue gambe, lasciandogli un tenero bacio sulla fronte.
Allyson non poteva sentire cosa i suoi uomini si stessero dicendo, ma era troppo occupata ad osservare la dolcezza di quella scena.
Decise allora di uscire per raggiungerli.

Poggiò le mani sulle spalle di Niall che fino a quel momento non si era accorto della sua presenza e di scatto il moro portò la testa all'indietro sorridendo.
Allyson di riflesso si abbassò di poco e lasciò un bacio sulle sue labbra sottili ma quello non fece altro che offendere il loro piccolo, che di protesta si alzò in piedi sulle gambe del padre e si sporse verso la mamma.
"Io bacio" disse facendo scoppiare a ridere i due adulti.
"Si, amore, anche tu" ribatté Allyson prima di abbassarsi e baciare anche suo figlio.

"Guarda che la mamma è mia, li deve dare solo a me i baci" si intromise allora Niall divertito e questo non fece altro che far arrabbiare Luke ancora di più.
"No, mamma mia, mia" borbottò guardando male suo padre che stava cercando di trattenere una risate e rimanere serio.
"No, la mamma è tutta mia" rispose Niall baciando nuovamente la ragazza che ora era seduta accanto a loro.
"Basta, la mamma è di tutti e due" si intromise Allyson baciandoli entrambi, mentre Luke guardava suo padre con uno sguardo vittorioso.

"Che stavi facendo?" chiese poi a Niall.
"Stavo leggendo alcune mail di lavoro per la promo del CD" rispose appoggiando la testa sulla spalla della sua compagna che nel frattempo gli stava passano la mano tra i suoi capelli facendolo rilassare.
Niall amava quando lo faceva.
Allyson annuì e prima che potesse parlare ancora lo schermo del telefono di Niall si accese, segno che era arrivato un messaggio.
Dopo aver letto velocemente la notifica recuperò velocemente il computer e aprì subito le email.

"Che succede?" chiese Allyson vedendo il suo ragazzo quasi agitato.
"I miei avvocati mi hanno detto di controllare le mail, subito" rispose mentre aspettava impazientemente che la pagina si caricasse.
Ed eccola li l'email, l'ultima arrivata e l'unica ancora da aprire.
Niall si fece coraggio, e l'aprì, aveva paura di cosa ci potesse essere scritto, si trattava sicuramente di qualcosa legato a tutto quel casino.
Anche Allyson aveva gli occhi puntati sullo schermo, di cosa si trattava ora? 

Niall aprì subito gli allegati trovando un video e delle foto.
Per prima cosa si occupò proprio del video, era la registrazione di una telecamera.
Lo fece partire e rimase a bocca aperta per quello che vide.
La telecamere era puntata su un corridoio, quello che Niall aveva subito riconosciuto essere il corridoio del famoso Hotel dove il suo tradimento avrebbe avuto luogo.
Un uomo ed una donna stavano camminando fino a che non si fermarono davanti ad una delle camere e più precisamente la sua camere.
Niall li riconobbe subito e come poteva non farlo? Quella era la ragazza che da settimana andava a dire tutti i giornali di essere incinta di lui.
Il moro si avvicinò ancora di più allo schermo e la sue fronte si corrugò quando vide il ragazzo tirare fuori la chiave della camera per poi entrare e sparire dietro quella porta.
Era la registrazione delle telecamere di sicurezza dell'hotel, i suoi avvocati erano riuscite ad averle.
Niall guardò subito la sua ragazza che aveva già lo sguardo fisso su di lui.
Non ci poteva credere, quella era la prova della sua innocenza, quella era la prova che lo avessero incastrato, un peso enorme si sollevò dalle spalle di Niall, Allyson giurò di poter vedere occhi lucidi.
"Amore..." sussurrò lei.
Sul viso di Niall spuntò il più bel sorriso di sempre, quello che la ragazza non vedeva da settimane."
"Ci siamo, abbiamo vinto Allyson" rispose lui prima di tirarla in un abbraccio.
Ed era vero, avevano vinto, quella era la prova, quel video era la sua salvezza.