Capitolo 1

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I mesi da quel giorno erano volati come rondini nel cielo e lui? Lui non lo aveva più sentito ne rivisto ma qualcosa di quel ragazzo stava crescendo in lei.

Esatto, quattro mesi fa era rimasta incinta, come una stupida si era ubriacata ed ero finita a letto con l'ultima persona al mondo con cui avrebbe mai dovuto.

Non si ricordavo molto di quella sera, solo immagini confuse, ma il ragazzo si, lui se lo ricordava perfettamente ed ora si ritrovava li sola, con un bambino nella pancia e mille responsabilità di cui farsi carico, ma ne era davvero pronta?

Quella mattina successe tutto troppo in fretta.

Come altro giorno mi stava tranquillamente cambiando per andare a scuola, o quello che lei definiva inferno, ma qualcosa o meglio qualcuno entrò con troppa fretta nella sua camera senza prima avvisare.

"Tesoro stasera io lavoro fino a tardi quindi dovrai preparare tu la cena" Anne fece il suo ingresso come una furia senza prima bussare ed Allison senza maglia e con una pancia da nascondere si girò di scatto terrorizzata pregando tutti i santi del paradiso che sua madre non l'avesse scoperta "Mamma esci mi sto cambiando"

Ma la fortuna da quattro mesi a questa parte non era dalla sua parte e la donna si era perfettamente accorta della situazione della figlia e con un sussurro la richiamo "Allyson girati" la bionda quasi tremò alla voce della madre "Mamma mi sto cambiando per favore puoi uscire? Faccio tardi a scuola" fece finta di nulla e si infilò di fretta una delle maglie più larghe che aveva.

"Allyson girati" La prese per un braccio e la fece voltare verso di lei "Mamma ma che ti prende?" fece due passi indietro per allontanarsi, ma dietro di lei trovò solo il muro e nulla più.

Anne non aspettò un minuto in più e le tirò su la maglia di scatto mostrando quello che la figlia stava nascondendo ormai da mesi, non ci poteva credere, la sua bambina era incinta e lei non sapeva nulla. Sentiva le gambe tremare e si sentiva svenire "Oh mio dio..." sussurrò a malapena "Mamma ti posso spiegare io..." cercò nella sua mente una scusa ma che scusa voleva trovare? Si faceva ridere da sola, "Mi puoi spiegare?! Cosa mi vuoi spiegare eh?! Allyson sei incinta! Di chi è questo bambino?!"

Si senti mancare, poteva dire tutta la verità e cacciarsi ancora di più nei guai o mentire e la seconda delle due, al momento, le sembrò la più giusta "Non lo so mamma... io non so di chi sia il bambino, mi sono ubriacata ed è successo" e fu li che Anne proprio non ci vide più, sua figlia era andata a letto con uno sconosciuto ed ora incinta di quanto? Quattro, cinque mesi? E per di più non le aveva detto una parola.

"Ti sei fatta mettere incinta da uno sconosciuto! E' così che ti ho cresciuta io? Vedevo che eri strana da mesi, uscivi con gente poco affidabile, andavi male a scuola ma questo? Ora basta"

Quello che fece dopo la fece spaventare ancora di più prese il telefono e chiamò l'ultima persona che doveva sapere di quel bambino, suo fratello.

Harry era partito per Londra una settimana dopo il suo compleanno.

Era stato sempre un ragazzo protettivo nei suoi confronti e questo non doveva venirlo a sapere, almeno per ora, no.

E' la mia fine , pensò Allyson quando sentì Anne parlare al cellulare , sentì un "Tua sorella è incinta" e "Non sto scherzando" ed infine quello "Vieni a prenderla in stazione, qualche mese li da te le potrebbe far schiarire le idee".

Sua madre la stava cacciando di casa.

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Erano poco più delle cinque del pomeriggio ed era su quel dannato treno da ormai quasi un'ora, non mancava molto a Londra, forse 10 o 15 minuti ma non ne poteva davvero più.

Oltre alla sua situazione l'ansia la stava divorando, cosa le avrebbe detto suo fratello?

Anne l'aveva portata alla stazione il pomeriggio stesso, da donna amorevole e sempre sorridente, Allison l'aveva vista diventare fredda e arrabbiata, ma in fondo la capiva, l'aveva delusa.

Era un fallimento e lo sapeva.

"Londra, stazione di Londra" La voce automatica sputo quasi come un ronzio e fece ritornare alla nel mondo reale, era ora di scendere e fare i conti con la realtà.

Scese trascinandosi dietro il suo bagaglio enorme e si addentrò nella stazione alla ricerca di Harry.

Non dovette cercare molto, lo trovò quasi subito, appoggiato ad una colonna, con gli occhiali da sole addosso e il cappuccio sulla testa cercando di attirare meno attenzione possibile.

Appena la vide non poté altro che far uno di quei suoi magnifici sorrisi, anche se aveva fatto un enorme casino ero pur sempre sua sorella e le voleva un bene dell'anima.

Allyson le si avvicinò quasi con timore e lo salutò timidamente "Ciao", Harry a quel punto si tolse gli occhiali e la tirò a se in uno dei suoi abbracci "Ciao tesoro", perse due battiti, forse non era arrabbiato con lei tanto quanto aveva pensato e lo strinse più forte che poté.

"Come è stato il viaggio?" le prese la valigia, non voleva che facesse sforzi inutili, era pur sempre incinta, "Stancante, davvero tanto tanto stancante" ora era un po' più rilassata.

"Ho la macchina proprio qui fuori, è impossibile trovare un parcheggio" Stava evitando il discorso principale, non ne voleva parlare li.

"Va bene" lo seguì fino a fuori, quando si bloccò completamente alla vista del ragazzo appoggiato alla macchina di suo fratello, il suo più grande errore eri lì, davanti a lei.

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Okay questo è il primo capitolo, fatemi sapere che ne pensate, se è troppo noioso o cose del genere, accetto tutto.

Ora mi dileguo, ciao.

L'errore più bello della mia vita |N.H.|Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang