Capitolo 29

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"...9, 10, spingi" Disse il dottor Mason.
Allyson spinse urlando mentre stritolava la mano di Niall.
Dio se faceva male.
Il suo ragazzo non l'aveva lasciata un minuto.
Se doveva essere sincero era terrorizzato da quello che stava succedendo li dentro.
Era pallido come la carta ed un'infermiera gli aveva chiesto più volte se avesse voluto sedersi.
Stava provando un centinaio di emozioni diverse dentro di sé.
Era felice perché suo figlio stava nascendo e lui era lì, non si sarebbe mai perso quel momento per nulla al mondo, ma aveva paura, perché sapeva che da lì a poco si sarebbe aperto un nuovo capitolo della sua vita e si sa, chi lascia la strada vecchia per quella nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova.

"Basta, non ce la faccio più" Disse Allyson, fra le lacrime, facendo crollare la testa sul cuscino.
Era sfinita.
"Manca davvero poco, un'altra spinta, conta fino a 10" Cercò di esortarla il dottore.
"Amore mio, stai andando benissimo, conta con me" Le disse Niall mentre iniziava a contare.
"1...2..." Contò la ragazza, piangendo, fino ad arrivare a 10.
"Spingi" Le disse Mason.
Un'altro urlo disumano arrivò alle orecchie di Niall.
"Così tesoro, sei bravissima" La incoraggiò il ragazzo.
"Sta zitto Niall, ti odio!" Urlò la ragazza "Se lo avessi tenuto nelle mutande ora non sarei qui!"
Il biondo sapeva perfettamente che quelle parole erano dettate dal dolore e semplicemente le strinse di più la mano.
Tanto ormai non sentiva più nulla, la circolazione gli si era fermata più o meno 10 spinte prima.

"Vedo la testa" Annunciò l'uomo "Allyson, ascoltami tesoro, un'ultima spinta, una sola" La guardò.
La ragazza annuì, distrutta.
Voleva che tutto quello finisse, voleva stringere il suo bambino.
"Spingi" le disse un'ultima volta.
La ragazza usò quel briciolo di energia che le era rimasta in corpo e spinse, spinse con tutte le sue forze per poi lasciarsi cadere, sfinita, sul letto.

Niall chiuse gli occhi e quando li riaprì il dottore aveva suo figlio fra le mani.
Il cuore del ragazzo si fermò in quell'istante e riprese a battere solo quando il pianto del bambino riempì la stanza.
Era nato.
Niall lasciò che la tensione, l'ansia e tutti gli altri sentimenti negativi lasciassero il suo corpo e scoppiò in un pianto liberatorio, così come fece la sua ragazza quando gli appoggiarono quel fagotto sul suo petto.
Il biondo li guardò con gli occhi pieni di lacrime: la sua nuova famiglia.
Si abbassò alla loro altezza e li strinse fra le sue braccia.
Era padre, tutti quei mesi passati ad aspettare, a fantasticare su come fosse ed a chi assomigliasse il bambino ed ora era lì, ed era la cosa più bella che avesse mai visto in vita sua.
Solo quando stringi tuo figlio fra le braccia per la prima volta realizzi davvero di essere padre

"Ti amo, vi amo tanto" Sussurò all'orecchio della sua compagna, che a quelle parole, scoppiò a piangere ancora più forte.

Allyson ora capiva, capiva tutte quelle persone che le avevano detto che sarebbe stato il momento più bello ed emozionante della sua vita.
Anche se avesse voluto non sarebbe riuscita a spiegare a parole quello che stava provando in quel momento.
Quelle miriadi di emozioni che stavano attraversando il suo corpo.
Il dolore che stava provando fino a pochi secondi prima sembrava essere sparito nel nulla lasciando il posto alla felicità.
"Ciao amore mio..." Sussurò fra le lacrime mentre stringeva la manina di suo figlio.
Era così piccola.
Lui era così piccolo ed innocente.
Gli baciò la testa e lo accarezzò delicatamente.
Era la creatura più bella e fragile che avesse ma visto.
Niall li strinse più a sé.

Un'infermiera sulla cinquantina si avvicinò cautamente, intenerita dalla scena.
"Signore, vuole tagliare il cordone?" Chiese a Niall.
Niall si asciugò le lacrime e annuì sorridendo "Provi a fermarmi"

La donna prese il bambino dalle braccia di Allyson "Ci vediamo più tardi, mamma"
La ragazza lo lasciò andare a fatica così come il bambino lasciò andare a fatica la sua mamma, scoppiando a piangere.
La bionda si sentì male a vederlo così.

L'errore più bello della mia vita |N.H.|Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu