24.

1 1 0
                                    

Mi ritrovo da solo con i miei pensieri, sedendomi su una poltrona, cominciando così a sfogliare la galleria.

Sfoglio tutte le foto di me e Chan, chiedendo tra me e me «Cosa provo per te? O è solo la consapevolezza del tuo sentimento che fa nascere lo stesso in me?». Arrivo finalmente alla foto che Marianna fece vedere alla nonna di San, scoprendo così lo sguardo di cui parlava.

Chiudo gli occhi e tutto quello che riesco a percepire è il suo volto, posso vedere il suo sguardo e sentire la sua risata. Un brivido si espande lungo la schiena non appena sento i ricordi che mi inondano.

Vengo richiamato alla realtà dalla porta che si apre improvvisamente, posso sentire così Desi entrare dalla porta. «Com'è andato l'appuntamento?» mi chiede subito, nemmeno il tempo di chiudere la porta alle spalle, ma mi limito ad annuire.

«A te invece? Com'è andato il tuo appuntamento?» le ricambio subito la domanda, volendo soltanto ascoltare la sua serata, magari può aiutarmi ad allontanarmi dai pensieri inondanti.

Desi's Flashback:
Scendo alla reception per poter incontrare Mingi per la bevuta che gli ho promesso. Posso vederlo ad aspettarmi seduto su un divanetto appena vicino alla porta dell'entrata.

«Ci sono due scelte. Possiamo bere qualcosa al bar dell'hotel, oppure andare in qualche bar fuori.» mi mette di fronte questa scelta, poco dopo che si è alzato e avvicinatomi. Ci metto un po' a pensare ma replico quasi subito «Un bar fuori».

Ci incamminiamo entrambi verso un bar, ma quando l'abbiamo trovato, lo sento subito ripensare «Forse è meglio se compriamo qualche bibita e ce ne stiamo da qualche parte, almeno possiamo parlare senza il ronzio degli altri tavoli.» mi ci fa riflettere e accetto la sua idea.

Compriamo qualcosa da bere e subito decidiamo di cercare il posto adatto dove stare e chiacchierare. «Questo posto sembra perfetto.» si mette comodo su una panchina, aspettando che mi sieda anche io.

[...]

«È stato generoso da parte di Minghao, permetterci di stare nel suo hotel.» esordisce Mingi e quasi non mi viene un colpo. «Il suo hotel?! Vuoi dirmi che è suo suo?» continuo a chiedere per poter cercare conferme precise, nonostante abbia capito la frase.

Lo vedo annuire con un sorriso di circostanza e devo tenermi la mascella ancorata per evitare che possa cascare a terra.

Dopodiché lo sento schiarirsi la voce ed esordire «Quali sono i tuoi progetti dopo l'università?» mi chiede volendo scavare più affondo.

«Mi piacerebbe lavorare come fotografa in qualche rivista, o anche in qualche azienda... non so ancora precisamente, il percorso è lungo e la possibilità di cambiare è a disposizione.» replico con una leggera difficoltà. So che non è il massimo, ma è almeno qualcosa, meglio che non avere nulla.

«Tu invece?» subito rigiro la domanda, e subito noto che non ha nemmeno il bisogno di pensare «Voglio fare il biologo marino. Mi è sempre piaciuto.» mi rispondo quasi come se fosse naturale, come scontato per lui dare una risposta simile.

Rimango stupita e affascinata allo stesso tempo «Hai mai avuto l'idea di cambiare facoltà?» gli chiedo, incuriosita dalla sua vita. «In realtà no. Magari soltanto all'inizio, però sarebbe stata comunque una cosa legata agli animali.» replica sfiorandomi la mano e il suo sguardo si poggia su di me.

Rimaniamo a guardarci per qualche secondo, dopodiché continuiamo a camminare. «Scusami.» lo sento scusarsi in silenzio, con la testa abbassata e le mani nelle tasche.

«Non devi scusarti.» lo tranquillizzo mantenendo il tono silenzioso, ma lo vedo sorridere pian piano. «Cosa c'è?» gli chiedo incuriosita, ma non ci mette tanto a rispondermi leggermente impacciato.

«È bello stare con te.» quasi non balbetta nel rispondermi, ma il sorriso continua ad esistere sulle sue labbra. Gli occhi sembrano spariti in due linee, e ne rimango quasi incantata.

Cerco di non arrossire dall'imbarazzo, ma ricambio la frase, cercando di togliermi le attenzioni di dosso. «Anche stare con te è bello.» pronuncio con qualche bisbiglio a fine frase, ma capisco che ha capito.

[...]

Una volta ritornati all'hotel, ci fermiamo fuori la porta della stanza e lo vedo stringersi tra le spalle, mostrando un sorriso infantile.

«La prossima volta, decido io cosa fare.» esordisce Mingi prima di lasciarmi entrare in camera. Voglio contrattaccare ma lascio vincere con una risata, la prossima volta sceglierà lui.

«Allora quando sarà la prossima volta?» gli chiedo, continuando a mostrare un sorriso. Lo vedo avvicinarsi un indice al mento per pensarci, dopodiché subito getta «Domani, verso il tramonto».

Annuisco, entrando quasi nella porta, ma ritorno indietro e sussurro «Grazie per la serata.» lasciandogli poi un bacio sulla guancia, rientrando in stanza poco dopo.
Flashback Ends

«L'hai davvero baciato sulla guancia e lasciato lì? Sei davvero così bastarda.» prendo a scherzare e subito dopo aggiungo «Cosa dici di Minghao? Vi siete baciati. Cosa siete?».

La vedo leggermente impanicata ma non appena cerca di spiegarmi meglio, qualcuno bussa nuovamente alla porta. Non appena Desi la apre, posso subito notare Minghao e spero non abbia visto o sentito nulla.

«Desi ti andrebbe di fare quattro chiacchiere?» le chiede con un sorriso, così la vedo girarsi e la incoraggio ad andare. Una volta che la porta si chiude posso ritornare a pensare alla situazione tra me e Chan.

Solo il pensiero che quelle parole possano essere dedicate a me, mi manda sulle nuvole... ma se non fosse così? se fosse davvero come dice?

La porta si riapre lasciando entrare Marianna completamente bagnata, che nemmeno comincia a prepararsi per una doccia, ma la percepisco che vuole raccontarmi la sua serata.

La guardo e la lascio semplicemente cominciare a raccontare, senza nemmeno chiederle com'è andata o il perché sia completamente fradicia.

Marianna's Flashback:
«Pronta per mangiare un po' di ramen?» Seonghwa chiede subito dopo, carico per poter affrontare la folla nel miglior posto dove mangiare il ramen, a detta sua.

«Ora ordiniamo il nostro ramen, ci sediamo e non appena abbiamo finito di mangiare, ci alziamo e andiamo via, dando spazio ad altri clienti per mangiare.» subito mi dà istruzione sul come comportarmi per non fare brutta figura nel posto.

Ordino dalla macchina elettronica e subito mi siedo, aspettando la mia porzione. Pochi metri più distanti posso vedere Namjoon con Seokjin. Riesco subito a notare che il primo mi guarda, distogliendo leggermente lo sguardo.

«Cosa c'è? C'è un problema?» sento Seonghwa che subito si preoccupa, guardandosi intorno ma scuoto la testa, cercando di sistemare subito l'umore.

Ci arrivano le ordinazioni e possiamo finalmente cominciare a mangiare. «Come mai dobbiamo andare subito via dopo mangiato?» gli chiedo poco prima di prendere il primo boccone.

«È richiestissimo. Ecco perché è il posto migliore dove mangiare ramen. Dopotutto si dice "se vuoi mangiare ramen e vuoi fartelo piacere, vai da una parte dove lo fanno bene".» replica prendendo subito dopo il primo boccone anche lui.

Allungo lo sguardo e posso notare che dopo un bel po', Namjoon e Seokjin vanno via. Mi accorgo subito che il secondo non mi ha visto, mentre il primo l'ha fatto ma non ha accennato un minimo sorriso.

Will We Make It?Where stories live. Discover now