I'm excited

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"Louis."
C'è una voce che gli sussurra mette viene scosso leggermente da una mano su un fianco. Louis borbotta qualcosa contro il cuscino e finalmente la mano si ferma. Finché, sente il peso di un'altra persona affianco a sè sul letto.

È Harry, non ha nemmeno bisogno di aprire gli occhi.
"Cosa vuoi, Harold?" Dice Louis infastidito, anche se ama Harry, sono comunque le due del mattino e lui vuole fottutamente dormire. E poi come è entrato nella sua stanza?

"Ho convinto Paul a darmi la chiave di riserva della tua camera" risponde Harry prima che Louis possa chiederglielo mentre Louis si fa un appunto mentale di di prendere a schiaffi Paul. Harry è in boxer e il suo cavallo è appoggiato sopra il culo di Louis.
Se non mi fa diventare duro nei pantaloni adesso non so davvero cosa lo farà. Pensa Louis mentre ringrazia il cielo di essere a pancia in giù.
"E...?"

"Volevo parlarti" si lamenta Harry, scendendo giù da Louis e tirandolo su per le spalle così da stare uno di fronte all'altro. Louis prende velocemente le lenzuola e le tira su fino allo stomaco, facendo un respiro di sollievo quando nota che lo sguardo di Harry non si è spostato dal suo volto.

"Non può aspettare?" Chiede Louis mentre Harry scuote la testa e arriccia il naso tirando le coperte anche su di sè.

"Perché fa così freddo qui?"chiede, e Louis è pronto a rispondere che potrebbero coccolarsi per far si che i loro corpi restino al caldo ma il modo in cui Harry lo guarda gli suggerisce che potrebbe non essere una buona idea, quindi Louis opta per una scrollata di spalle.

"Non lo so, Harry. Ma cosa c'è di così importante da doverne discutere alle maledettissime due del mattino?" Sbuffa Louis passandosi una mano sul volto e fissando Harry, che si morde il labbro e gioca con i pollici. Bimbo.

"Beh sai che ho parlato con Anna? Beh oggi abbiamo parlato al telefono.."

Louis realizza dopo cinque secondi che dovrebbe essere scioccato dalla notizia, così sgrana gli occhi e cerca nel miglior modo possibile di risultare stupito. "Oh?"

"Si ed è stato stupendo Lou. Lei è così divertente e ha una voce bellissima. Un po' come quella di Eleanor.
Louis sussulta e spera di non aver mandato tutto all'aria.
" abbiamo avuto una bella chiacchierata, anche se breve e stavo pensando di ufficializzare la cosa, essere finalmente una coppia, Lou, di parlarle della band e di tutto il resto. Essere più aperto."

"Whoa, whoa, whoa," Lo riprende Louis, perché no, Harry non può rendere la cosa pubblica, questo porterebbe un'assalto da parte dei paparazzi sulla ragazza di cui Louis ha preso le foto. Questo non può succedere perché ovviamente porterebbe alla perdita di Harry, dei ragazzi, possibilmente della sua carriera e si farebbe odiare dal mondo intero. Questo non può succedere.

"Cosa?" Harry sembra così innocente mentre socchiude gli occhi e gioca con gli estremi della coperta. Mentre Louis comincia ad avere un problemino sotto le coperte. Andiamo, andiamo, qualcosa di disgustoso.Pensa a qualcosa di disgustoso.Ci sono. I piedi di Niall anzi animali morti. Vagine-ew si vagine. Si questo funziona.

" non pensi di star affrettando troppo le cose?" Chiede con una voce di un ottavo più alta del solito mentre fa pressione sull'area che cerca di tenere a bada. "Intendo, e se lo dicesse a qualcuno?"

Harry sembra ferito e aggrotta le sopracciglia. "Non lo farebbe, non a me, Lou, la conosco. E sento che posso fidarmi di lei.

"Magari fra un paio di settimane"

"Sei solo geloso perché io ho la ragazza e tu no, volevo dire ragazzo." Annuncia Harry abbassando lo sguardo.
Questa da dove viene fuori?

"Harry ma cosa dici non sono geloso di te."

" si, lo sei. Posso dirlo molto chiaramente. Prima mi supporti e poi all'improvviso mi giri le spalle.
Sei dalla parte di Liam adesso? Perché? Voi non sapete niente di Anna-

"Harry smettila non ci sono parti da cui stare. Non è una guerra, ti ho dato supporto ma adesso non posso più farlo, questo è... Da pazzi. Non conosci questa ragazza e  tra l'altro sei comunque troppo impegnato per una relazione comunque."

"Sei geloso."

"Perché dovrei essere geloso della tua relazione?"

"Perché non hai una relazione seria da anni ed è anche colpa tua. Ci sono centinaia di ragazzi, ragazzi che uscirebbero volentieri con te se solo dessi una possibilità, sei davvero un stupid-"

"Non devo dare una possibilità a nessuno, sei un idiota, come cazzo fai a non capire?" Louis è fuori di sè e sa che dovrebbe stare zitto ma non ci riesce. Davvero non può.

"Capire cosa?" E Louis non ci pensa due volte e sgancia la bomba.

"Non sono uscito con nessuno perché sono innamorato di te, testa di rapa! Sono stato anni a fantasticare su di te e su i tuoi occhi, le tue fossette, la tua risata e tu dovevi solo aprire gli occhi." Piange fuori Louis non sapendo se per rabbia o tristezza.

Nella camera c'è solo silenzio.
Louis può chiaramente vedere Harry, seduto sul bordo del letto con le braccia piegate sulle cosce. È lì seduto che guarda Louis con shock e -pietà?- e no, Louis non vuole vedere ciò. Non è così che aveva pianificato di rivelare a Harry i suoi sentimenti, dannazione, non l'aveva pianificato affatto. Non voleva farlo in una stanza buia mentre piange e Harry non fa altro che guardarlo, non voleva rivelarlo in preda alla rabbia.
Ma è troppo tardi ormai.

"Lou-"

Louis è impiedi prima che Harry possa finire di parlare, si mette le Vans che sono affianco al letto e prende velocemente un maglione mentre esce dalla stanza, pregando che la chiave della stanza sia ancora nella tasca e ignorando le parole di Harry esce dalla camera.

Pochi secondi dopo essere uscito sente la porta aprirsi e richiudersi. Sa che ovviamente è Harry. Comincia letteralmente a correre per la hall premendo il pulsante dell'assessore fino al suo arrivo.Harry è a pochi passi da lui, così preme un piano qualsiasi e quando Harry arriva è troppo tardi e si guardano negli occhi finché le porte si chiudono del tutto.

Louis scende al settimo piano e Harry si trova al quinto, quindi se Harry prendesse il prossimo ascensore che sale potrebbe probabilmente trovare louis in fretta.
Louis chiama subito un altro ascensore che scende e chiede cortesemente alla donna della reception di mentire a un ragazzo riccio negandogli di averlo visto uscire, la donna sembra confusa ma annuisce mentre Louis si precipita ad uscire e chiamare un taxi.

È a due minuti da casa di Eleanor, è l'unico posto che gli è venuto in mente. Sa che domani dovrà subire le conseguenze di aver lasciato l'hotel ma non gliene può importar di meno. Entra in un supermercato aperto 24 ore su 24 e si compra una ciambella solo perché lui può e si avvia verso casa di Eleanor.

Dieci minuti dopo si trova davanti la sua porta.Eleanor apre la porta con i capelli scompigliati è uno sguardo irritato finché non vede Louis, davanti a lei, con mezza ciambella in mano. Appena la vede scoppia in lacrime, ancora una volta, Eleanor lo fa entrare e si rifiuta di lasciarlo andare a dormire prima di una spiegazione. E così Louis inizia a raccontarle cosa è successo.

Così alle quattro del mattino, si trova nella camera degli ospiti di Eleanor con un bicchiere d'acqua.
E non c'è bisogno di dire che non chiude occhio per tutta la notte.

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Scusate gli eventuali errori, non ho controllato e volevo postare il capitolo in fretta :)
All the love xx

Catfish Larry [italian translation] Where stories live. Discover now