I'm Colette

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Harry ha oltrepassato il limite.
Louis si starà anche riprendendo da una sbornia ma ha ancora un cervello più che funzionante- anche se vorrebbe esplodere in questo momento- e sa benissimo che c'è una linea immaginaria che non va oltrepassata. Beh Harry ha fatto un vero e proprio salto in lungo con quella linea. Ha portato una ragazza nella sua fottuta stanza. Una ragazza.

Fortunatamente per Louis non ci saranno concerti fino a domani pomeriggio. Louis ne è grato, almeno avrebbe potuto passare una bella, notte tranquilla senza distrazioni per cercare di mandare via il suo mal di testa o forse lenire la sua irritabilità solo un po'. Liam è passato a controllarlo e purtroppo non si è dimenticato di sgridarlo per il suo essere irresponsabile. Louis ricorda vagamente la ragazza di ieri sera è il numero che si è trovato nella giacca deve essere per forza suo, in ogni caso lo lascia sul comodino vicino al letto e prende l'unico libro che ha con sè.

Tutto procede a meraviglia e gli occhi di Louis stanno per chiudersi dalla stanchezza quando qualcuno bussa alla sua porta. Sbraita e rotola giù dal letto aprendo poi la porta.
Niall lo travolge entrando prima che Louis possa riconoscerlo. Quando si gira, Niall è sdraiato sul suo letto, senza scarpe e con il telecomando della TV in mano. Louis esasperato si passa una mano sulla faccia.

"Niall, davvero apprezzo la tua compagnia, ma che diavolo ci fai nella mia stanza alle undici di notte?" Louis è stato fuori tutta la notte precedente e metà del giorno corrente, sta per collassare a terra dalla stanchezza. Niall lo guarda come se volesse parlare, ma sembra incerto sul farlo, poi con una scrollata di spalle lo fa. "Harry e la sua compagna di scopate sono rumorosi; non so te ma ne ho abbastanza di starli a sentire."

"Aspetta, cosa?" Louis sbatte le palpebre confuso, perché Niall stata sicuramente scherzando. Non è possibile che Harry sia già andato avanti, o che si sia portato in camera una ragazza dalla strada per svuotarsi le palle. Harry non fa queste cose.

"Sì, non l'hai visto? Sono stati insieme tutto il giorno, i fan impazziranno; il suo nome è.. Colette, penso. Si sono incontrati in qualche bar dove Harry è andato a pranzo. Sai dopo aver passato la folla. Non so bene cosa veda in lei, a me sembra tanto una putt-"

"Colette? Come è fatta? È bella?" Louis è improvvisamente pieno di energia e osserva Niall dalla fine del letto. Niall sembra annoiato come non mai, si siede e sospira.

"Capelli castano scuro.. Occhi marroni, un po' abbronzata." Niall si riconcentra sulla tv quando nota dei cartoni animati.
Louis è confuso, arrabbiato e ferito allo stesso tempo, ma è almeno sollevato del fatto che Niall abbia ricominciato a parlargli. Assillarlo con domande sulla misteriosa ragazza dall'altra parte del corridoio non era probabilmente la miglior cosa da fare ma non importa.

"È simpatica?"

"Um..si?"

"Quanto? Su una scala da 1 a 5."

"Non lo so, Louis-"

"Quanto è alta? È alta? Sai a Harry piacciono le ragazze basse, Nial-"

"Gesù Cristo, Louis," Niall lo interrompe, "Se sei così curioso, perché non vai a conoscerla?"

"Adesso? Mentre loro sco-"

Niall gli dà uno scappellotto. "No, idiota che non sei altro!"

"Scusa," Louis mormora, tenendosi la testa con una mano mentre l'altra comincia a giocare con le coperte finché non sente Niall sbuffare.

"Mi dispiace, Louis. Sai..per... L'intera faccenda di Colette, farà sicuramente schifo sentirsi dire queste cose," Niall forza un sorriso nella direzione di Louis  "ma gli passerà vedrai. E così farai tu."

"Si, ma non ci siamo rivolti parola dall... incidente," Louis piagnucola.

"Beh, a me sembra che stia bene. Voglio dire quella notte è stata orribile," Louis sussulta colpevole " Piangeva contro la mia maglia 'io l'amavo Ni' e 'sono così stupido' e 'ora cosa farò' -"

"Okay, può bastare, grazie." Louis ferma Niall. Si alza e cammina per la stanza cercando di ignorare la morsa al cuore. Harry sta facendo sesso con una ragazza. E lui non riesce memmeno ad arrabbiarsi con Harry, infondo Harry non è suo, non è mai stato suo ma è stato quasi crudele ad andare avanti così in fretta. Magari Harry l'ha fatto per ferirlo, ma Harry non fa cose del genere. È anche vero che forse Louis non conosce bene Harry come pensa e viceversa. .

"Posso stare qui? Non voglio tornare alle tre di notte in caso siano in vena per un secondo round." Niall afferma non sapendo quanto quelle parole gli facciano male. Louis acconsente e gli si sdraia accanto.
Niall è terribile nel mantenere promesse, infatti Louis si sveglia nel mezzo della notte, schiacciato da un corpo umano. Non è come dormire con Harry, che si avvicina sempre ma non troppo; solo abbastanza da svegliarsi con le le loro gambe intrecciate. Non è affatto come dormire con Harry perché non è Harry, è solo Niall. Louis osserva il soffitto per un tempo infinito. Come vorrebbe che ci fosse Harry.

Catfish Larry [italian translation] Där berättelser lever. Upptäck nu