I'm experimenting

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Louis ricorda.
Ricorda ogni dettaglio alla perfezione.
Anche Harry ricorda, quindi, Louis è abbastanza fottuto. Harry vuole parlargli non appena avrà finito la doccia. Louis si morde l'unghia del pollice e cerca di prestare attenzione a Liam mentre gli racconta la storia avvincente di come un suo calzino sia scomparso, ma è così preoccupato su ciò che gli dirà Harry che a volte dimentica perfino di respirare.

"Così alla fine l'ho trovato dietro l'asciugatri- Louis, non mi stai ascoltando."
"Si invece. Calzino. Asciugatrice. Fatina dei calzini. Dovrei prendere appunti?"

"No, dovresti solo guardare me invece che fissare il muro come se volessi bucarlo con lo sguardo." Liam sbuffa, "Cosa ti tormenta?"

"Beh, il prezzo della benzina è abbastanza alto di recente," louis risponde con un alzata di spalle e lo guarda negli occhi. "Niall ha mangiato tutte le barrette ai cereali, fanno 40° anche all'ombra. Il solito."

"Puoi essere onesto con me."

"Io sono la persona più onesta su questa terra, Liam, Lo giuro."

"Si come dici tu."

"Dov'è Zayn?" Louis è disperatamente alla ricerca di una distrazione.

"Penso sia al telefono." E poi; "Non disturbarlo, Louis." Louis boccheggia, fingendosi offeso. "Non lo farei mai!"

"Si, lo faresti."

"Volevo solo salutarlo, tutto qui. Che problema c'è?"

Liam alza gli occhi al cielo, è  come se stesse parlando con un bambino di cinque anni invece che con Louis. "Se per dire ciao intendi urlare maledetto assassino in sottofondo, si c'è un problem-"

"Buon pomeriggio Liam," Harry cammina lentamente e con eleganza-neanche fosse un fottuto- re e si siede sul divano.  Harry si gira verso di lui e potrebbe giurare di vedere una scintillante nei suoi occhi.

"Lou."

"Hey, Harry," Liam risponde.

Louis contempla la sua intera esistenza e per un attimo dimentica come faccia il cuore a battere, dannazione è così nervoso.
"Com' era la doccia?"

"Bagnata," Harry ghigna. Louis sente che potrebbe vomitare.

"Di solito le doccia tendono ad esserlo." Aggiunge Liam anche se sembra troppo preso dal libro che tiene in mano- ma quando l'ha preso?- e non sembra notare come Louis artigli i cuscini del divano per non farsi prendere un attacco isterico mentre Harry lo guarda come fosse un pezzo di carne.

"Hey, Li ti dispiace darci un momento?" Louis chiede ormai esasperato. Gli sguardi di Harry si intensificano e per quanto strano possa essere Louis vorrebbe baciarlo ancora e ancora ma Harry tra neanche un minuto molto probabilmente gli dirà di togliersi di mezzo e non può fare a meno di sentirsi triste.

Liam osserva entrambi prima di alzarsi con qualche protesta neanche lontanamente minacciosa e lasciarli soli.

"Louis-" Harry dice nello stesso istante in cui Louis pronuncia un  "Harry,". Entrambi ridono e Louis fa gesto ad Harry di parlare per primo.

"Quindi," inizia. "La scorsa notte-"

"È stato un errore, lo so già, non c'è bisogno che tu me lo ripeta Haz,"

Harry lo zittisce, sorprendendolo, e continua. "Volevo solo ringraziarti. Sai per.." Harry arrossisce. È adorabile "... Aver ragionato lucidamente. Ero davvero sbronzo, sono felice che sia successo con te.. Data la situazione."

"Oh," non è ciò che si aspettava. "Nessun problema. Davvero, non dovresti ringraziarmi, l'avrebbe fatto chiunque-"

"Ma non è tutto."

Louis batte le ciglia due volte prima di parlare ancora. "Non lo è?" È accaduto qualcos'altro di cui miracolosamente non ricorda niente? Cazzo, spera non abbia detto a tutti che-

"No. Non lo è. Louis, non mentivo quando ho detto quelle cose."

Dire che Louis sia confuso a questo punto è poco. "Cosa?"

Harry sembra imbarazzato e come se non sapesse bene cosa fare. Louis pensa. "Intendo che io provo dei sentimenti per te."

Louis è senza parole o quasi.
"Harry, tu hai una ragazza," sussurra.

"Si, Lo so ma lei non deve saperlo per forza." Mormora. Louis quasi scoppia a ridere istericamente perché questo non è da Harry ma che sia dannato se solo si azzarda a sprecare questa opportunità. Ad Anna non dispiacerà, pensa Louis, e beh ha ragione visto che Louis è Anna.  

"Mi stai chiedendo ciò che pensò tu mi stia chiedendo?"

"Non lo so," Harry si lecca le labbra e guarda Louis.

"Harry sei ancora confuso sulla tua  sessualità, è una brutta idea-"

"Voglio che tu mi aiuti. Sai a capirlo. Non ho mai... Avuto un bisogno così forte di stare vicino a qualcuno come lo ho con te."

Louis non può ragionare correttamente con tutti questi messaggi bipolari che Harry gli invia.

"Harry e se cambi idea? Non voglio restarne ferito. Per quanto egoista possa sembrare."

Harry scuote la testa, "vedi, ho già pensato a tutto. Non stiamo proprio escendo insieme è più... Un esperimento. Testiamo le acque e vediamo se ci piace."

Tutto ciò è ridicolo.
"Harry."

"Louis, ti prego. Solo una possibilità? Se falliamo, beh. Avremo imparato una lezione e giuro che ti darò i tuoi spazi se finisce male.
"Harry.." Louis non sa che altro dire.

"Ti prego fallo per me. Possiamo parlarne di più se accetti, smetterò anche di parlare con Anna per un po'. Louis si morde il labbro e guarda fuori la finestra.
"Non lo so."

"Louis. Ti sto pregando - guarda, mi metto in ginocchio-"

"No, no, fermati. Gesù," Louis si passa le mani sul volto perché Harry è proprio stupido. Non sa perché lo ami così tanto ma lo fa è molto probabilmente domani se ne pentirà. È giovane, stupido ed innamorato quindi perché no? Ormai non gli importa.
"Va bene. Possiamo provare."

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:') due aggiornamenti neanche a distanza di 24 ore💛 quanto sono brava?
Anyway che ne pensate? Louis avrà fatto la scelta giusta?
Ci vediamo al prossimo capitolo!
All the love Andy xx

Catfish Larry [italian translation] Where stories live. Discover now