Cap. 1

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Bea

Non posso credere di trovarmi su questo aereo diretto per la Sicilia in compagnia della mia migliore amica Sofia. Sento l'adrenalina scorrermi in tutto il corpo il che rende impossibile la già remota possibilità che io possa prendere sonno, come sta facendo lei.
La guardo rilassata, mentre mi agito e sfoglio distratta una noiosa rivista presa in aeroporto. 

Perché ha scelto di sedersi accanto al finestrino se poi ha dormito quasi tutto il tempo come un sasso? Come fa poi? Io non sto nella pelle! Bah.

Durante la prima parte del viaggio abbiamo preparato una lista delle innumerevoli cose da fare. Sofia è così schematica! Mi ha convinto che sarà utile stilare un piano da viaggio prima, per poi non trovarsi spiazzati e indecisi. Forse ha ragione. Io non sono esperta di viaggi mentre lei si. Be'...io in realtà sono meno esperta di lei in tutto a parte che con i ragazzi. Li ho assolutamente la meglio.
Caspita . Ci sono Così tanti posti da vedere, spiagge da visitare, cibi da assaggiare! Rileggo velocemente la lista ripensando alla discussione di poco fa.
-Torneremo obese!-
Rido alla battuta della mia amica.
-Si, ma comunque la prima cosa che voglio fare è assaggiare la famosissima granita.-
-A dire il vero già l'hai mangiata,- le ricordo.
-Nah...-  Sventola la sua mano come se avessi detto la più grande delle stupidaggini.

 -Tutti dicono che quella originale è un'altra roba! Dicono sia squisita! Mentre quella abbiamo mangiato su, da Armando, non era un granché.-

-E va bene.- La accontento, anche perché ha ragione , quella che fanno da noi fa proprio schifo.

-Anche io ho in mente di assaggiare molte cose...- Dico con occhi sognanti e maliziosi. Lei percepisce subito la mia allusione, prende la rivista e mi da un violento colpo sul braccio.

-Ahia!-

-Bea sei disgustosa!-

Scoppio a ridere notando la sua espressione contrariata.
-Ma che hai capito? Ho voglia di assaggiare la famosa tavola calda! Però...non mi dispiacerebbe trovare un bel norvegese in vacanza biondo e con gli occhi blu come l'oceano, in cui potersi tuffare!-
-Sì. Certo. Io credo piuttosto che dovresti trovarti un ragazzo fisso.-
-Stupidaggini! Perché dovrei stare con uno quando posso avere tutti quelli che voglio?- Mastico la gomma che ho appena messo in bocca.
-Questa volta è deciso: la mia avventura estiva deve essere un norvegese o inglese o perché no, pure...tedesco! Magari una tresca con uno già fidanzato o...sposato.-
- Bea!- mi rimprovera scandalizzata. Sa che sto scherzando, non arriverei mai a tanto....credo.
-Cerca di stare al tuo posto. Ti ricordo che hai promesso di non cacciati nei guai!-
-E va bene dai. Mi accontenterò di un patetico single in vacanza,- bofonchio rassegnata. 

-Però lo voglio biondo e con gli occhi azzurri!-

-Okay,-mi lancia la rivista. -Mentre tu sogni ad occhi aperti il tuo principe azzurro "trattino amante sessuale", io faccio un pisolino. Sono andata a dormire tardi. Rilassati amica e non immaginare troppo.-
-Okay...- mi lamento. Che rottura...
Si sposta mettendosi comoda e la vedo allentare i muscoli e chiudere gli occhi.

Sospiro. 

Non so cosa aspettarmi da questo viaggio ma una cosa è certa: voglio divertirmi. È qualcosa che desidero da troppo tempo.

Due liceali, ex liceali, in vacanza. Ancora non ci credo.
È il nostro modo di festeggiare il tanto atteso diploma.
Una promessa fatta da bambine.
-Prima o poi faremo un viaggio insieme amica mia.- Mi aveva detto quella sera di tanti anni fa mentre stavamo sdraiate sul tetto della mansarda a guardare le stelle.
Sembra così lontano quel periodo "relativamente tranquillo'' della mia vita. Allora tutto era diverso. Il mio modo di pensare, di vedere le cose, la mia famiglia, il mio carattere. Tutto da allora è cambiato. 

Come Sole & Neve {COMPLETA} (In Revisione)Where stories live. Discover now