cap 8

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Bea

Le cose andavano di male in peggio e quella che avrebbe dovuto essere la vacanza più bella della mia vita si stava trasformando in un vero inferno.
L'apice di quel terribile incubo lo avevo toccato proprio la sera prima quando quello stronzo di Tony aveva osato rifiutarmi.

Aveva osato rifiutarmi!

Non posso crederci.... Mi aveva rifiutato!

Ma stiamo scherzando??
Dove la trova un'altra come me che si avvicina a uno come lui?

Okay,  è carino...ma è un pallone gonfiato, rozzo, maleducato, volgare e potrei continuare all'infinito.

Come si è permesso? Come ha osato trattarmi in quel modo?

Avrebbe dovuto fare i salti di gioia anche solo per il semplice fatto che gli stessi rivolgendo la parola o solo perché lo avessi degnato di uno sguardo, invece ha fatto il prezioso scaricandomi in quel modo; lasciandomi mezza nuda, vogliosa e umiliata come non mi era mai successo.
Nessuno, nessuno mi aveva mai trattata come lui e questa cosa mi faceva salire il sangue al cervello.
Avrei voglia di prenderlo a schiaffi, di urlargli quanto sia stronzo!

Eppure ancora non sono riuscita ad uscire dalla mia stanza. Ho pensato a mille modi per affrontarlo, ma la sensazione che mi attanaglia è terribile e mi blocca.

I rumori che sento provenire dalla cucina mi distraggono.
Sofia dove essersi svegliata presto,  è da un po' che la sento rovistare di là. Ieri non ci siamo viste, mi sono rinchiusa subito nella mia stanza e adesso dovrò affrontare pure lei, non ho scelta.

Merda.

Strisciando esco dalla mia camera.
La vedo mentre strizza una spugna, poi si gira e sobbalza vedendomi di fronte a lei.

-Oh. Bea! Buongiorno!-
Il suo sorriso è sempre un toccasana per me, ma quella mattina mi da fastidio.
Mostro un sorriso forzato e mi dirigo verso il frigo.

-Ho pensato di fare un po' di pulizie, scusami forse ti ho svegliata?-
-Non mi hai svegliata tu.-
-Sicuro? Perché prima ho fatto un casino, mi sono cadute tutte le pentole e...-
-Porca Eva Sof, non mi hai svegliata tu! Tranquillizzati per favore!- Sbotto infervorita, reagendo in maniera spropositata.
-Oh, oh, qualcuno è di malumore stamattina. Ciclo in arrivo?-
-No! Per carità...ancora sarò libera per un po'.-
Apro il frigo e rovisto quanto basta per capire che non c'è niente da mangiare.
-Allora... qualcosa non va con Tony? Non è stato come te lo aspettavi? È di là?-
Sospiro irritata. -No.-
-Pensavo fossi in dolce compagnia.-
Le lancio un'occhiataccia che annienta all'istante quel sorriso demenziale che illumina il suo viso.
-Non c'è un cazzo da mangiare! Porca miseria!- Sbuffo chiudendo con violenza il frigo.
-Sì dobbiamo fare la spesa. Scusami, ma non sapevo fossi sola di là altrimenti ti avrei preso qualcosa...prima è passato il furgoncino della colazione. Pensavo avreste fatto colazione insieme...-
-Merda Sof. Ti ho detto che sono sola, sono stata da sola, Okay?-
Senza rendermene conto sto urlando.
Sto urlando alla mia migliore amica senza motivo.
L'espressione sul suo volto cambia, si fa più dura.
Si asciuga le mani e poi sbatte lo strofinaccio sul tavolo.
-Okay, okay. Ma calmati! Non serve che mi tratti in questo modo! Come faccio a capire che hai se le uniche cose che sai dirmi sono parolacce?!-
-Hai ragione, scusami.- Sussurro abbassando lo sguardo.  -Sono un po' nervosa stamattina.-
-Lo vedo! Potresti semplicemente dirmi cosa c'è che non va. È colpa di Tony,  vero?-
Non serve mentire a lei, mi conosce troppo bene. E poi  non resisto, ho proprio bisogno di parlarne. Devo pur sfogarmi.

-Sì! È tutta colpa di quel cretino.- Incrocio le braccia al petto e fisso un punto con la testa bassa. Mi rode pure parlarne.
La mia reazione di certo le fa pensare il peggio perché  si avvicina con cautela e mi sfiora un braccio. -Bea, non farmi preoccupare! Ti ha fatto qualcosa!?-
-No! No! È proprio questo il punto: non ha fatto niente! Non ha voluto fare niente!-
Mi osserva con un'espressione confusa. -Non capisco Bea. -
-Non capisci? Certo che non capisci! Nemmeno io lo capisco! Avevo preparato tutto, mi ero sferzata di essere  carina con lui, avevo ordinato la pizza, mi ero vestita bene...e lui che fa? Mi rifiuta! Hai capito? Lui-mi-ha-rifiutata! Quello stronzo mi ha lasciata sul più bello! -
So di aver urlato per la rabbia, ma stavolta  Sof non si acciglia come prima, anzi mi sorride.
-Ah. Ora capisco. È chiaro che ti senta in questo modo.-
-È inammissibile!- Mi lamento sbattendo i pugni.
-Non è una cosa dell'altro mondo Bea.-
-Che cosa? Nessuno e dico nessuno mi aveva mai scaricato in quel modo! Aveva una bella occasione e lui che fa!? Mi umilia e se ne va!-
-Anche la bella e desiderabile Bea ha incassato un rifiuto, c'è sempre la prima volta amica mia!-
Sembra divertita.

Mi sta prendendo in giro?

-Non scherzare Sof. Quello stronzo mi ha umiliata, mi ha detto che non possiamo essere amici e che quello non è il modo di iniziare un'amicizia!-
-Questo lo penso anche io... Comunque  credo che  dovresti apprezzare la sua reazione, non si trovano più ragazzi così. Questo dimostra che è un bravo ragazzo!-

Che cosa?

Se Sofia vuole farmi andare fuori di testa ci sta riuscendo perfettamente.

-Un bravo ragazzo? È un pezzo di merda! Ecco  cos'è!-
-Avrebbe potuto approfittare di te..e invece...-
-Invece non ha fatto niente di niente! Non è naturale, andiamo nessun uomo al suo posto avrebbe reagito così! Ha sbagliato, punto.-
-E cosa avrebbe dovuto fare?-

Vuole davvero sapere la risposta?

-Divertirsi e lasciarmi soddisfatta! Come avrebbe fatto qualsiasi uomo normale!-
-Ma vi conoscete da pochissimo!-
-Questo non è mai stato un problema per me, figuriamoci per un uomo!-
-Magari lui è diverso! Magari non è il classico ragazzo donnaiolo che si butta sulla prima che capita.- Si ferma improvvisamente, imabarazzata da ciò che aveva detto, come se quelle parole fossero sbucate fuori da sole. -Ehm, scusami.  Cio che voglio dire è che magari lui è abituato ad avere relazioni più serie  e non rapporti occasionali.-
-Andiamo Sof! Non dire scemenze! Non mi dire che credi che esistano ragazzi cosi! O forse pensi che qui siano tutti così puritani?-
-Non siamo tutti uguali Bea!- Sbuffa la mia amica. -E poi magari ha una ragazza!-
-Non ne ha.- Puntualizzo acida.
-Come fai ad esserne così  certa?-
-Me l'ha detto il tuo amico nanetto, mi sono informata.-
-Ah, allora hai preso la cosa più seriamente di quanto pensassi. E comunque si chiama Salvo.-
-Sì,  si.... Salvo. E comunque non troppo seriamente. La verità è che a me non importa un fico secco di quel cavernicolo!-
-Sì, lo vedo.- Dice sarcastica.

Cavolo!
Oggi Sof è particolarmente irritante.

-È vero! Non mi piace neanche...io volevo essere solo amichevole con lui.-
-Se lo dici tu! E comunque  per tornare al discorso di prima,  il fatto che non abbia  una ragazza non significa che non sia innamorato.-
Sentendo quelle parole non riesco a trattenere una fragorosa e  rumorosa risata.
Lei continua imperterrita.  -Essere liberi nella vita non significa avere il cuore libero. Magari non è riuscito a toccarti per questo, perché in mente  aveva solo la ragazza di cui è innamorato.-

Che ingenua la mia amica! Non posso smettere di ridere!

-Sei davvero assurda Sof! Credi ancora alle favole! Nessun uomo rifiuta una donna che lo seduce solo perché è innamorato... andiamo! La fedeltà è una fantasia!-
Lei sbuffa contrariata ed io torno seria.
- Piuttosto, credo sia più giusto pensare che Tony è gay. - Dico illuminata da questa improvvisa e molto probabile verità.
-Oh. Non mi sembra proprio.-
-E invece credo di si. Ti ho già detto che mi ha palesemente rifiutato? Non mi ha nemmeno toccata, manco avessi la peste! Deve essere gay, per forza.-

Avrebbe potuto dirmelo e basta! Mi sarei risparmiata l'umiliazione.

-Prima dici che è brutto e non ti piace,  ora che è gay...perché devi trovare per forza qualcosa che non va in lui? Non è possibile che il problema sia solamente che non le piaci abbastanza da passare la notte con te, che tra l'altro sei una perfetta sconosciuta per lui?-
-No! È lui che non va! Oltre ai suoi mille difetti ha anche questo...-
-Giusto, quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba.-
-Smettila Sof! Ma da che parte stai?-
-Dalla tua scema ma mi piacerebbe che ragionassi.-
-Lo faccio...-
-No, non lo fai! È chiaro che entrambi avete bei caratterini,  ma se davvero vuoi trovare un punto di incontro con quel ragazzo  dovresti dimenticare questo brutto episodio e  fare quello che avresti dovuto fare sin dall'inizio cioè cercare di instaurare un rapporto semplice basato sul dialogo! -

Ha ragione.

-Si lo farò!- Rispondo di getto, senza pensarci più di tanto.
- Ora scendo in spiaggia e gli chiedo spiegazioni! E poi...-
-Digli semplicemente che ti dispiace,  fagli capire che le tue intenzioni non erano cattive. -
-Giusto. Benissimo. Allora..ora vado.- Faccio un profondo respiro attirando l'attenzione e le premure della mia migliore amica.
-Ti senti pronta ad affontarlo? Sicura di farcela?-

Non lo so.

-Scherzi? Io sono nata pronta! Ci vediamo più tardi Sof. E grazie.-
Le do un bacio in fretta ed esco, prima di perdere quel briciolo di convinzione che mi spinge a tornare a guardare in faccia quel ragazzo.

Come Sole & Neve {COMPLETA} (In Revisione)Where stories live. Discover now