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💎Capitolo 14.💎

La mattina mi sveglio con delle urla,che provengono dal piano di sotto.
E prima che possa alzarmi dal letto,Lauren bussa alla porta.
«Ciao tesoro,come stai?»ha un vassoio in mano,ed è sorridente,ma quel sorriso non promette nulla di buono«Grazie per la colazione Lauren.»le sorrido,e lei si siede accanto a me.
«Cosa succede?»domando,«Tuo cugino è tornato,ma ha perso di vista Bryan,e per la millesima volta,lo ha chiamato e Bryan con la sua strafottenza ha detto che ritarderà di qualche minuto,Crawford non ne vuole sapere,perché se ritarderà anche oggi il professor Matthew lo metterà in punizione e a sua volta Bryan e tutta la confraternita,ci cacceremo nei guai.»spiega,sforzando un sorriso«Perché non vuole dirvi la verità?»chiedo,pensando alle parole della sera precedente "Non potete aiutarmi"
«Bryan è sempre stato così,ha sempre avuto quel carattere da stronzo,è sempre stato così riservato,per qualche strano motivo mette sempre in guardia la sua camera ed è molto attento a chiuderla a chiave ogni volta che esce,anche se di notte va in bagno porta sempre con se la chiave.Non abbiamo mai capito quel ragazzo.»fa spallucce.
«Sarà meglio che ti prepari,o faremo tardi anche noi a lezione.»ride,ed esce dalla stanza.
Scendo dal letto,cercando di creare una supposizione a tutto ciò che sta accadendo,guarda dalla mia finestra,la finestra di Bryan,ha le tende sempre chiuse,e mi chiedo cosa nasconderà mai.

L'ora di storia è iniziata,come sempre il professor Matthew,fa l'appello,e come solito manca Bryan.
«Il signor Walker dov'è?»chiede a noi della confraternita«Eccomi!»entra nella classe,e si ferma proprio sulla soglia.
«Quale scusa ha adesso signor Walker,problemi di famiglia?Sa' perché mi sarebbe nuova.»il professore si mette a braccia conserte.
Ha una lettera in mano,«E questa cos'è sentiamo?»cerca di prendere la lettera
«Senta non sono affari che la riguardano.»
«Be' saranno affari miei,quando dirò al preside di questa situazione.»
«È mia!»dico alzandomi,Bryan mi guarda e così anche il professor Matthew«Cosa?»dice,mentre Bryan sembra sorpreso dalla mia reazione tanto quando mio cugino,il quale mi sta fulminando con lo sguardo«Ali cosa stai facendo?»chiede in un sussurro Dinah«È mia,Bryan,era in anticipo stamattina e...gli ho chiesto di prendermi quella dal mio armadietto,ci ha messo tempo perché non ricordava la combinazione.»Il professor Matthew sembra crederci,«È vero signor Walker?»domanda,Bryan continua a guardarmi,«Ehm...si,si è vero.»mi guarda ancora.
«Per questa volta gliela faccio passare,ma la prossima volta,andrete entrambi in punizione,ci siamo intesi!»avverte«Ora si vada a sedere Walker,devo fare un annuncio alla classe.»Bryan continua a guardarmi,mentre mi risiedo,prendendo la lettera e mettendola nel libro di storia,gliela ridarò.
Prende posto,come solito,accanto alla bionda,che nel frattempo mi ha fulminata con lo sguardo.