♥️More Love♥️

💎Capitolo 17.💎

È Maddison,la madre di Nate.
«Ciao tesoro,com'è andata,Nate si è comportato bene,spero?»dice lei sorridendo e prendendo suo figlio in braccio.
Vorrei tanto chiedergli di Bryan,ma non credo sia una cosa molto giusta bei suoi confronti,e poi non credo sappia molto su di lui.
«Bene,è stato bravissimo,ha insistito per aspettarvi.»sorrido,«Sistemo la cucina,e poi me ne vado.»mi dirigo in cucina,e poco dopo Maddison mi segue,«Grazie Alissa,stai facendo tutto questo per Nate e io te ne sono grata.»dice improvvisamente«Non preoccuparti per me è un piacere,voglio bene a Nate,come un fratello.»sistemo i piatti,nella lavastoviglie«Nate ha sempre cercato molte attenzioni da quando mio marito è morto,è da lì la sua vita è cambiata,non so di preciso cosa,ma qualcosa in lui è cambiato e sembra molto più maturo.»sistema la spesa nel frigo«Nate è un bambino ingamba,farà molta strada.»la rassicuro,e lei mi sorride«Tu non hai fratelli o sorelle?»domanda,versandosi del succo d'arancia«Ehm...io,si...cioè ce l'avevo.Mio fratello e mio padre sono morti anni fa in un incidente stradale.»sorriso cercando di contenere le lacrime,ogni volta è una guerra poter raccontare a qualcuno della mia vita.
«Mi dispiace tesoro,deve essere stata dura crescere senza una figura paterna.»mi accarezza il braccio«Si...ma dovevo fare forza a mia mamma,o non ce l'avremmo fatta nessuna delle due.»
«Capisco...»risponde comprensiva«Sai somigli molto a Bryan!»esclama«Cosa?»
Io,somiglio a Bryan,in quale pianeta sovrannaturale,potrei mai somigliare ad un tipo del genere.
«Si,forse nei modi di fare,siete entrambi persone forti,ve la cavate in tutto,e cercate sempre di aiutare gli altri perché sapete come ci si sente a non essere seguiti da un genitore.»
Forse mi sbagliavo,forse lei vuole parlamene,vuole parlare di Bryan,vuole raccontarmi cose che forse nessuno sa.Ed io non potrò impedirglielo.
«Cosa vuoi dire?»la invito a continuare«Non credo che Bryan te ne abbia parlato,non vuole che si sappia,io l'ho scoperto semplicemente una mattina andando nella sua camera,per prendere delle cose dall'armadio,aveva foto ovunque,con una donna,credo sia sua madre,ha avuto problemi con la polizia,e non so per quale motivo ma Aaron ha dovuto pagargli ben tre volte la cauzione.Ma non ha mai voluto spiegare esattamente cosa avesse fatto,a volte non torna alla confraternita,e Aaron ha avuto alcuni richiami dalla scuola,avvisando che arrivava sempre in ritardo alle lezioni.Non so cosa gli stia succedendo,e probabilmente mi spaventa anche saperlo,ma forse tu puoi aiutarlo Alissa,infondo entrambi non avete un genitore,che vi guidi.»mi prende le mani«Maddison io...»cerco di dire«No tesoro,non devi dispiacerti,o fare niente che ti possa costringere però ti chiedo solo di capire i suoi atteggiamenti,il suo menefreghismo.»
«Suo padre è Aaron?»chiedo improvvisamente,la bocca parla al mio posto,e forse questo peggiorerà i rapporti che ci sono tra noi due ma,devo farlo.Dobbiamo capirlo tutti,prima che ci vada sotto tutta la confraternita.
«Si,certo che sì.»fa un'espressione perplessa,si starà chiedendo che razza di domande sono da fare,ma io mi sto attenendo solo alle parole dei ragazzi.Forse ci sono due realtà,ma la verità ne è solo una.
Il cellulare mi squilla,è Crawford.
«Sarà meglio che vada...Mio cugino mi sta cercando.»mi alzo,e prendo la borsa«Va bene tesoro,ci vediamo presto,se vuoi Aaron ti dà un passaggio.»mi sorride«No grazie sono solo le 9:30,gli autobus,passano ancora.Grazie per il passaggio.E salutami Nate va bene?»annuisce ed esco di casa.
Ho mille domande che mi frullano in testa,ma la risposta posso trovarla solo in una persona,Bryan.