💎Capitolo 22.💎

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La mattina seguente,mi sveglio abbracciata a Bryan,e mi tolgo subito,pensando alla sua reazione«Buongiorno.»dice ancora assonnato,era già sveglio«'Giorno...»
È strano aver dormito con un ragazzo del genere,nella stessa tenda.
«Scusa io...»cerco di scusarmi per averlo abbracciato«Non devi sempre scusarti Alissa!»annuisco,ed esco dalla tenda,e lui mi segue«Non c'è ancora campo...»controllo«Neanche a me c'è campo!»
«Cazzo!»impreca improvvisamente,«Cosa succede?»
«Batteria scarica!»
«Be' non credo serviva a molto anche se era al 100%»rido«La speranza è l'ultima a morire signorina Johnson.»sembra un filosofo dall'espressione che fa.
«Allora cosa si fa signor Walker?»
«Aspettiamo che ci vengano a cercare!»dice sedendosi sul solito tronco«Okay e nel frattempo cosa facciamo?»
«Mi racconti un po' di te!»mi fa cenno di sedermi accanto a lui«Cosa vuoi sapere?»sorriso«Tutto ciò che c'è da sapere per sopravvivere alle tue prediche»ride,ed io lo spintono«Perché sei venuta qui a Seattle?»chiede«Dovevo cambiare vita!»mi limito a dire.
Da quando sono qui a Seattle,la mia vita è davvero cambiata,se in peggio o in meglio,questo è ancora da vedere,ma sto cercando di abituarmi.
«Cosa c'era nella tua vita precedente che non ti  piaceva?»domanda mettendosi la felpa«Probabilmente tutto!»non sono pronta a raccontargli la mia vita,anche se lui si è aperto con me,sento che c'è qualcosa ad impedirmi di farlo adesso.
«Okay...»guarda davanti a lui«E così sei fidanzato con la bionda?»dico cercando di cambiare argomento«Cosa?Melissa?Oh certo che no...non stiamo insieme da anni ormai,ma lei è convinta di sì...»
«Intanto gli sei seduto vicino.»
«Lo so,perché ogni tanto me la faccio,per sfogare la rabbia,e cose del genere,ma lei è ancora convinta che stiamo insieme,mi ha usato per tutti questi anni,ed ora faccio lo stesso con lei per fargli provare le stesse cose che ho provato io.»spiega,ed io resto basita,non credevo fosse un tipo che usa le ragazze,ma forse avrei dovuto immaginarlo«Oh mio dio!»mi alzo e inizio a camminare avanti e indietro,in un certo senso mi dà fastidio«Hey Alissa...dove vai?»mi ferma per il polso«Io...ho bisogno di...stare un attimo da sola okay,per favore non seguirmi.»
«Cosa ti prende adesso?»sembra nervoso quanto me«Tu stai usando una ragazza Bryan,solo come vendetta è come sfogo di rabbia,come posso essere sicura,che tu non stia usando anche me!»urlo
«Cosa ti fa pensare che io ti stia usando?»
«Perché da quando ci siamo allontanati dal gruppo tu...tu sei stato gentile,da quando siamo soli lo sei,e mi hai raccontato di tua madre...Probabilmente è solo il tuo piano di approccio con le ragazze!»siamo a un centimetro di distanza e man mano che diminuiscono mi manca sempre di più l'aria.
«Cosa te ne frega di Melissa?Cosa te ne frega di ciò che faccio io?»sta iniziando ad alzare la voce«Io...io sto solo pensando che ne uscirà distrutta se lo saprà!»forse non è una giustificazione plausibile,ride«Da quando ti preoccupi di lei!»dice«Mi ha usato anche lei,sto solo ripagando con la stessa carta!»
Sapevo che avrebbe risposto così,ha ragione,ha fin troppo ragione,non mi escono più le parole di bocca,mi dà fastidio che lui vada a letto con Melissa,però non capisco perché.
«Io...mi dispiace okay!»mi scuso per l'ennesima volta«Ti stai scusando ancora per qualcosa in cui non c'entri un cazzo Alissa.Smettila.Smettila di preoccuparti sempre per tutti e dopo ti dispiace per qualcosa che non fai,smettila,di affidarti sempre la colpa.»è troppo vicino.
«torniamo alla tenda,e dimentichiamo questa conversazione okay?»annuisco.
Mi sento osservata,e sento un rumore di un piccolo ramo spezzato,«C'è qualcuno!»dico«Sarà solo un animale,Ali,vieni.»
Guardo per un attimo per poi seguire Bryan.

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