"feeling like your lollipop"

5K 351 73
                                    

"Dietro a quel trucco ti nascondi, con falsi sorrisi ti confondi in mezzo ad altri volti"

Era passato un anno da quando avevo visto per l'ultima volta Jimin.

La vita senza il mochi era trascorsa tranquillamente, tra alti e bassi. Avevo continuato a frequentare la scuola, il corso di canto e quello di pittura del signor Park. Avevo abbandonato il calcio e mi ero dedicato al basket. Aveva conosciuto anche Min Yoongi, un ragazzo alquanto eccentrico e con la passione di tingersi i capelli continuamente, senza un motivo preciso. Affermava che era un modo di esprimersi tingersi i capelli, e lui aveva molto da dire al mondo, in particolare quanto gli facesse schifo.

Inizialmente con Yoongi non andavo molto d'accordo. Essendo molto timido, nei primi tempi ero intimorito da lui, nonostante fosse più piccolo di me di statura e, per dirla tutta, fosse anche gracile fisicamente. Ma Yoongi aveva una cosa che io assolutamente non avevo e non avrei mai avuto: la presenza. Quando lui entrava in una stanza, non potevi non notarlo. Era sempre austero come una sfinge, con un sorriso strafottente e un'espressione degli occhi che competeva con quella di un abile manipolatore. In realtà tutto ciò era una facciata, infatti nascondeva un animo molto gentile, solo che era troppo pigro anche solo per mostrare un emozione. Tutto sommato era un buon amico, anche se spesso mi dava buca per poter dormire.

Grazie a Yoongi avevo conosciuto anche un altro ragazzo, ovvero Hoseok, conosciuto anche come Hobi. Lui era decisamente l'opposto di Yoongi. Definirlo solare ed espansivo era riduttivo. Hobi era quell'amico super ottimista, quello che ti faceva sorridere anche se non volevi. Si era prefissato come obbiettivo di vita quello di portare la speranza a tutti e, per fare ciò, arrivava perfino ad umiliarsi da solo comportandosi come un emerito ebete. Perfino il tenebroso Min Genius (questo è il soprannome che Yoongi si era dato da solo) non poteva resistere alla personalità esuberante di Hoseok, che riusciva a coinvolgerlo nel fare cose assurde.

Entrambi mi avevano preso sotto la loro ala protettrice e, grazie a loro, ero riuscito a vincere un po' la mia timidezza, a oltrepassare la mia comfort zone. Così per aiutarmi, mi portavano in giro con loro e mi coinvolgevano in strane avventure, che spesso finivano con un Yoongi addormentato ed un Hobi completamente esaltato.

Anche quella sera mi avevano trascinato a casa di un loro amico. Un certo Mark Tuan, il quale aveva avuto la brillante idea di organizzare una festicciola "intima" dato che i genitori erano in vacanza all'estero. Peccato che c'era talmente tanta gente, che avevo quasi perso i miei amici in mezzo a tutta quella confusione.

La serata procedeva bene, almeno secondo i miei standard non molto pretenziosi. Avevo già sorseggiato una birra ghiacciata per sciogliere i nervi chiacchierando con Yoongi, quando Hoseok mi prese per un braccio e mi trascinò all'aperto.

- Hobi-hyung, che succede? - chiesi confuso, mentre venivo trascinato di peso vicino ad un gruppetto di ragazzi.

Hoseok non prestò molta attenzione alle mie parole e mi condusse direttamente davanti a cinque giovani. Due di loro ci salutarono immediatamente e ci fecero posto per accomodarci vicino a loro.

- Come sta il mio piccolo Jungkookie? - mi chiese Seokjin, un ragazzo dalla bellezza mozzafiato e dall'amore sconfinato per tre cose: il color rosa, il cibo e Namjoon, il suo ragazzo. Quest'ultimo era seduto accanto a lui e stava chiacchierando animatamente di musica con Hobi.

- Tutto bene, Jin-hyung - risposi e mi lasciai abbracciare dal ragazzo dalla felpa oscenamente rosa.

Seokjin era pressoché una madre mancata, con un forte spirito materno che lo portava, volente o nolente, a prendersi cura di tutti coloro che lo circondavano. Dire che lo adoravo, era riduttivo. Ormai lo conoscevo da molti anni e, come era prevedibile, ero diventato il suo "figlio adottivo" minore.  Jin, nonostante la sua indole rumorosa ed impicciona, era molto legato al silenzioso e riservato Yoongi. La loro amicizia non smetteva mai di sorprendermi perchè erano uno l'esatto opposto, ma creavano un insieme perfetto. E, sebbene conoscessi Jin da tempo immemore, all'inizio non avevo mai avuto il coraggio di far amicizia con Min Genius, troppo spaventato com'ero dalla sua fittizia aura tenebrosa. Ma, grazie ad una piccola spinta di Seokjin, mi ero iscritto al club di basket e, un po' alla volta, avevo creato un legame molto stretto anche con Yoongi.

Shameless ~Jikook [completa].Where stories live. Discover now