"i'm always down for some hide and seek"

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"L'amore è come lo spigolo del letto, sai perfettamente dov'è ma ci andrai comunque a sbattere.."

- Hai sentito Taetae recentemente? - mi chiese Yoongi, voltandosi verso di me ed esaminandomi attentamente.

Mi trovavo a casa di Yoongi quella sera. Erano già passati quasi due mesi dalla partenza di Taehuyng ed ormai ottobre stava per finire. L'autunno, quell'anno, era particolarmente freddo e gli alberi ormai avevano da tempo perso la loro rigogliosa chioma. Erano rimaste solo le foglie, tinte di tutte le gradazioni dal giallo al rosso, pressate sui marciapiedi da milioni di scarpe ogni giorno. Solitamente l'autunno era la mia stagione preferita, ma stranamente non ero molto affetto dal fascino della natura, che lentamente si preparava all'inverno. Il mio corpo sembrava essere già andato in letargo nel mezzo dell'estate, aspettando l'arrivo della sua speciale primavera. Bastava solo un bocciolo ed io mi sarei risvegliato dal mio stato temporaneo di ibernazione sentimentale. Mi serviva solo Jimin.

- L'ho sentito ieri sera. Sembrava molto soddisfatto del suo nuovo lavoro alla pasticciera. Ha detto che il suo datore di lavoro è molto gentile e premuroso con lui e lo sta aiutando molto con tutti i vari problemi che ha avuto - risposi, distendendomi sul letto e stiracchiandomi.

- Quel marmocchio sta crescendo - sentenziò il mio amico, spostandosi i cappelli, ora tinti di grigio, dagli occhi e alzandosi dal letto.

Mi trovavo nella stanza di Yoongi, nel suo piccolo mondo privato. Era un onore avere il permesso di varcare quella porta di mogano, perchè il mio amico non amava far trapelare molto della sua sfera intima, compresa la sua camera. Era una stanza ampia con un letto da una piazza e mezza nel centro della stanza, coperto dal piumone color grigio fumo e da cuscini neri e bianchi. Le pareti erano state dipinte di un bianco perlato, mentre il pavimento era di legno rosso scuro. Al lato destro del letto c'era un pianoforte verticale, il tesoro più prezioso per Yoongi. Accanto ad esso c'era una scrivania enorme con al centro un computer e sopra ad esso delle mensole con degli oggetti appartenenti alla collezione di Kumamon. Al lato sinistro del letto c'erano due finestre, a cui il centro si trovava una libreria piena di mille volumi di diverse grandezze e di diversi generi. Mi ero sempre chiesto se Yoongi avesse effettivamente letto almeno la metà di tutti quei libri.

Il mio amico si avvicinò alla finestra, la aprì e si accese una sigaretta. Era l'unico vizio di Yoongi e non voleva saperne di smettere, nonostante Seokjin lo pregasse costantemente di darci un taglio. Tuttavia le parole sembravano entrare da un lato ed uscire subito dal lato opposto, senza che il ragazzo considerasse minimamente anche solo l'opzione di abbandonare la dipendenza alla nicotina.

L'aria autunnale, che entrava silenziosamente, colpì le mie guance accaldate, donandogli un po' di refrigerio. L'odore della sigaretta si espanse per la stanza, ma non mi diede particolarmente fastidio. Avevo anche provato a chiedere a Yoongi di farmi provare almeno una volta a fumare, ma subito me lo aveva vietato categoricamente ed io non avevo più avuto il coraggio di proporglielo nuovamente.

- Hai notizie di Jimin?- mi chiese per poi portarsi sensualmente la sigarette alla bocca e fare un lungo tiro.

- So solo che ha passato l'audizione e che va spesso a trovare Tae. A quanto pare sono diventati molto amici - dissi, non preoccupandomi minimamente di celare il mio fastidio. In quel periodo avevo conosciuto un nuovo tratto del mio carattere: ero facilmente incline alla gelosia e all'irritazione, quando si trattava di qualcosa collegato in qualche modo a Jimin.

- Non hai il numero di Jimin? - mi domandò, spegnando la sigaretta sul posa cenere e chiudendo la finestra.

- Si, peccato che quel maledetto mochi non abbia mai risposto ad un mio messaggio o ad una mia chiamata. Sinceramente mi sono stancato di cercarlo. Se lui vuole riallacciare il rapporto, il mio numero lo conosce - risposi, perdendomi a fissare il soffitto. Dopo di che esalai un sospiro per la frustrazione e ammisi - Yoongi-hyung, avevi fottutamente ragione quando hai detto che l'amore fa male, ma tanto male -.

Shameless ~Jikook [completa].Where stories live. Discover now