33. "Una notte per noi e tempo di vendetta"

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Justin Pov

Averla quí, fra le mie braccia, è la cosa più bella e rassicurante che possa esistere sulla faccia della terra.

"Justin" Mi chiama mentre, con la guancia schiacciata contro il mio letto, disegna dei cerchietti invisibili su esso.

"Dimmi" Le dico accarezzandole il braccio.

"Vorrei essere forte come te" Sussurra chiudendo gli occhi.

Abbasso lo sguardo e mi sposto verso di lei per averla faccia a faccia.

"Perché mai?" Le traccio il contorno delle labbra con l'indice.

"Perché non lo sono." Risponde fluidamente.

"Oh beh, io dico di sì" L'abbraccio e rimaniamo zitti per una manciata di secondi.

"Sei così bella..." Le sussurro baciandole il capo. Alza la testa e mi sorride e seppure la penombra le copre le gote, sono sicuro che esse si sono dipinte di un rosso acceso.

Le bacio il collo e la faccio distendere sotto di me. Un gemito spezza il silenzio che si era creato fra noi e un altro ancora subito dopo, spezza i miei baci umidi sulla sua pelle.

"Non voglio fare niente contro la tua volontà" Le dico passandomi la lingua fra le labbra.

"Sono pronta" Mi rassicura.

Sotto al mio tocco la sento fremere, chissà, magari per l'eccitazione o magari per la paura.

"So che è la tua prima volta, ti prometto che ti farò sentire bene" Chiudo gli occhi baciandole la punta del naso.

Mi sorride lievemente annuendo. Mi accarezza la schiena nuda e lentamente, forse anche troppo, le sfilo la maglia che usa per dormire.

Cerco di non guardarla troppo per non metterla troppo in imbarazzo e anche se tutto di me grida di guardarla e di accarezzarla, il mio cuore dice di seguire questo ritmo.

Il giorno dopo

La luce dell'alba penetra dalla finestra abbattendo completamente il buio che regnava nella stanza.

Allungo la mia mano sinistra e tutto quello che posso tastare è solo un lenzuolo morbido e liscio.

Apro lentamente un occhio, poi l'altro. Alzo il capo e non la vedo, mi volto e non c'è. Sospiro e, facendo forza sulle mani, mi alzo col busto.

"Ehi!" Sento dire al mio fianco.

Alexa ha indosso la mia maglia che avevo messo sulla sedia ieri sera, prima di andare a letto ed ha un bicchiere di succo d'arancia in mano.

"Mi cercavi?" Mi chiede sorridendo.

"Ti cerco sempre" Sorrido prendendo il bicchiere dalle sue mani per poi bere tutto d'un fiato il contenuto.

"Come stai?" Le bacio la spalla coperta dalla stoffa della mia maglia.

"Bene, mi sento bene. Tu?" Chiede un po' imbarazzata.

"Non credo che un aggettivo posso definire il mio stato d'animo." Ridacchio.

Con un sorriso stampato sul volto, posa la testa sulla mia spalla e, dal canto mio, l'abbraccio facendola stendere al mio fianco.

"Oggi ti porto in un posto" Le dico sorridendo.

"Dove?" Chiede ridendo per qualche secondo.

"Eh no, sorpresa" Le lascio un delicato bacio sulle labbra.

"Si ok, apposto, oggi però dovete anche venire con me." Una voce maschile si intromette abbattendo il momento che si era creato.

"Jonathan! Lasciali stare!" Dana da uno schiaffo sulla spalla di Jonathan. Alexa scoppia a ridere mentre io, dentro di me, ho un fuoco acceso.

Non solo mi rovina la vita, ma anche il momento con Alexa.

"Vestitevi che prima venire con me, poi andate dove volete." Esce dalla camera lasciando Dana lì da sola con noi, ma ben presto anche lei esce dalla stanza.

Sbuffo e mi alzo.

"Andiamo a vedere dove ci vuole portare sto idiota" Alzo gli occhi al cielo.

Tre ore più tardi

Il sangue mi si gela nelle vene alla vista di tutto questo. Provo un profondo schifo nei suoi confronti.

Dana Pov

Mi ritrovo a piangere vedendo il filmato. Quella notte, quella maledetta notte...

Alexa Pov

Non so come abbia fatto Justin a portare questa immagine nella sua mente per così tanti anni...

Jonathan Pov

Lo avevo detto io che lei sarebbe arrivata nella tana del lupo. Ha provato ad infangare il mio nome, ha messo nella merda la mia reputazione, ha distrutto la mia famiglia, mi ha fatto cambiare radicalmente, mi ha fatto allontanare dai miei amici e fatto cambiare idea su me stesso. Ma stavolta, stavolta è tempo di vendetta.

Angolo Autrice

So che è molto corto, ma sto rimanendo il meglio per il prossimo capitolo, questo è solo un assaggio ♥

Clandestine Looks Where stories live. Discover now