Capitolo 7

50.4K 1.5K 96
                                    

Lux Blaike

Capitolo 7

Guardai meglio intorno a me. Era un posto familiare, e c'ero stata parecchie volte in vita mia per andare da qualche riunione fuori sede. Ero sempre stata affascinata da questo posto: l'aeroporto. C'era gente che andava e che veniva per  chissà quale motivo. Immaginavo di entrare nelle loro teste e capire perché prendessero quell'aereo. Una coppia di ragazzi giovanissimi rideva e scherzava seduta in attesa, mentre lui imboccava lei dandole scherzosamente degli M&M. Ero sicurissima che stessero scappando dalle rispettive famiglie perché non approvavano la loro relazione. Si amava così tanto..perché rovinare un amore come il loro? Li invidiavo davvero perché volevo anche io qualcuno che mi amasse così. Proprio dietro loro c'era un padre che attendeva qualcuno. Fremeva sul posto ed era ansioso, spostando il peso da un piede all'altro. Una ragazza gli venne incontro e pianse. Lacrime di gioia. Era sua figlia, che non vedeva da tempo. Quante storie in questo luogo comune, vero?

《Lux, andiamo. Non ti mangio!》credo che Harry notò il mio sguardo perso in altre persone, e ebbe paura che potessi andarmene. Il suo tono scherzoso mi fece sorridere per un momento e poi ricordai che ero ancora molto arrabbiata con lui e quindi non dovevo.

《Voglio ritornare a casa mia.》mormorai ancora non incontrando i suoi occhi verdi che mi mettevano in confusione.

《Ci tornerai, Lux.》promise. Mi chiesi se dovevo credergli o no. Chissà cosa sarebbe successo in questi giorni che avrei trascorso con lui. Annuii silenziosamente e lo seguii lungo un'area riservata. C'era una targhetta con scritto "Styles". Questo tizio era una macchina di soldi. Scossi la testa, ridendo sarcasticamente tra me e me.

《Vieni.》mi prese per mano e mi condusse verso l'aereo. Era più piccolo degli altri e di colore diverso. Una scritta sulla parte bassa diceva "HS's society". Erano sicuramente le sue iniziali e questo era il jet privato della sua società.

《Woow..》mormorai subito appena entrati. L'interno era ancora più bello dell'esterno.

《C'è un bagno, una camera da letto, la cabina di pilotaggio, una mini cucina, e questo è il salotto.》rispose a tutte le mie domande mentali che non gli avevo detto. Mi sentii soffocare da tutto quel lusso e quasi persi i sensi. Non potevo credere che proprio io, Lux Blaike, giornalista e famosa scrittrice di Seattle mi trovassi nel jet privato di uno degli scapoli d'oro di tutta l'America. Dovevo assolutamente mettere tutta me stessa in quella assurda biografia che mi aveva condotto fino a questo punto. Lo dovevo a lui, e più di tutto a me. Ero in grado di dimostrare al mondo intero che ne ero assolutamente capace? Dovevo provarci.

《Grazie.》risposi timidamente sedendomi in una delle poltrone di pelle beige. Harry si sedette di fronte a me e mi guardò con un sorriso furbo in viso. Le sue fossette comparvero senza alcuno sforzo, e mi morsi l'interno della guancia. Era strano, ma le adoravo.

《Cosa stai scrivendo in questo periodo?》la sua domanda mi mise in confusione. Voleva davvero sapere della mia vita? E perché si interessava ai miei romanzi? Lo fissai per un momento, poi risposi.

《Una storia d'amore.》sospirai prendendo in mano il mio telefono per vedere che ora era. In effetti era solo una scusa per non guardarlo. Ogni volta era sempre difficile distogliere lo sguardo dal suo corpo perfetto, e i suoi occhi magnetici.

《Uh, carino.》disse richiamando l'attenzione di una hostess. La ragazza lo raggiunse titubante, e molto timorosa. Harry la trattò con il suo modo freddo e distaccato, che mi fece infastidire. Perché doveva comportarsi in quel modo con le persone che lavoravano per lui? Erano molto pazienti e cordiali con lui, mentre Harry non lo era affatto. 《Champagne, grazie.》ordinò in tono tagliente. L'Hostess annuì e posò il suo sguardo dispiaciuto a me.

《Un bicchiere di acqua, grazie mille.》le dissi gentilmente con un sorriso. Lei rimase sbalordita dalla mia reazione e sorrise leggermente prima di andare. Forse era abituata a prendere ordini da persone ricche e viziate che la trattavano come uno straccio.

《Non dovresti parlare col personale.》mi avvertì minaccioso un Harry furioso. Che avevo fatto adesso?

《Cosa..?》borbottai incredula.

《Davvero, Lux. La prossima volta dici a me ciò che vuoi e te lo faccio avere. 》spiegò in tono basso e autorevole. Non capii il motivo della sua reazione, era una ragazza normale che doveva essere trattata gentilmente.

《Non ho fatto nulla di male.》tagliai corto accigliandomi. Sentii la voce del pilota che ci annunciava di allacciare le cinture di sicurezza perché stavamo per decollare. Cercai di prendere la cintura ma Harry mi battè sul tempo, allacciandola per me. Le sue mani toccarono la mia pancia per un attimo e mi sentii infuocare. Ma che mi stava succedendo? Di nuovo un fuoco esplose dentro me facendomi arrossire violentemente. Il suo viso era a pochi centimetri dal mio, potei studiare le sue labbra rosee perfette e i suoi lineamenti duri ma dolci. Harry si spostò da sopra di me con un sorriso soddisfatto in volto e si sedette allacciando la sua cintura. Continuò a fissarmi per tutto il tempo che l'aereo decollò e si posizionò tra le nuvole. Mi aspettavo una risposta ancora al discorso di prima, ma non arrivò. Era snervante. Harry Styles era snervante.

___________________

Primo incontro ravvicinato,ohoh ♡ Cosa succederà nel prossimo capitolo? ♡

F.

Lux Blaike.Where stories live. Discover now