Capitolo 26-L'arresto!

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Prese tutto lo stesso e iniziò a correre verso la biblioteca cominciò a bussare all'impazzata sperando che Jack gli aprisse immediatamente e così fu.
-Finalmente,ci sei stato più di un ora.-disse Jack.
-Cosa cazzo è questo allarme?-disse Oliver.
Jack si voltò ed indicò il professore. Oliver si voltò a guardare e lo vide sveglio,ancora legato e imbavagliato.
L'unica cosa che avevano sbagliato è che lo avevano lasciato vicino la scrivania,lì sotto c'era un pulsante che faceva arrivare immediatamente la sicurezza. Erano nei guai.
-Chiama i carabinieri Jack.-disse Oliver.
Jack annuì prese il telefono di Emma e fece il numero.
Oliver andò dal professore che lo guardava con la solita faccia di cazzo e lo sguardo di chi ti guarda con disprezzo.
Gli diede un pugno su quel naso diritto e perfetto che cominciò a sanguinare. Poi gli diede tante sberle da farlo rincretinire ed in fine un bel calcio nei coglioni. Voleva tanto continuare...forse fino ad ucciderlo. La sua rabbia era tanta...ma poi decise di no,aveva una vita davanti,con la sua amata Emma e non si sarebbe sporcato le mani.
-Oliverrrr!-urlò Jack indicando le guardie.
Erano tanti,troppi per loro che erano 2.
Cominciò così una lite,pugni,calci. Loro avevano delle spade,mentre Jack ed Oliver si armarono di legni staccati dai tavoli,ferri ed asti per tende.
Ne morirono tanti fino a quando arrivarono i carabinieri che fecero irruzione.
-Fermi tutti. Siete in arresto.-disse il maresciallo Errol urlando.
Tutti si fermarono,tranne una guardia che aveva in possesso una pistola,sparò l'ultimo colpo in direzione di Oliver prendendolo nel braccio.
Il maresciallo gli sparò sulla gamba in modo da stenderlo,senza ucciderlo.
-AHH!-disse Oliver piegandosi dal dolore.
Si mise dietro il professore,nascondendosi,per evitare di essere colpito ancora. Si guardò il braccio,da cui ora sgorgava sangue e con la sua mano destra tremante cominciò ad estrarre il proiettile. Urlava di dolore mentre lo toglieva a poco a poco.
Arrivavano sempre più carabinieri,che misero le manette a tutte le guardie zombificate portandole in ospedale,il professore fu arrestato per omicidio,sequestro di persona,stalking,abuso di persona e condannato con triplice ergastolo.
Oliver si alzò per godersi la scena;sarebbe uscito solo da morto.
Jack andò comunque in ospedale per guarirsi del tutto.
-Grazie Jack senza di te non ce l'avrei mai fatta.-disse Oliver.
-Io dico di sì,sei un grande uomo e ce l' avresti fatta anche senza di me. Ora prendi le cose di Emma e corri da lei. Spero di conoscerla un giorno.-disse Jack sorridendo.
Oliver annuì,si diedero un abbraccio e Jack andò via con gli altri.
Oliver andò verso il maresciallo Errol.
-Grazie davvero maresciallo.-disse Oliver.
-Grazie a te ragazzo.-disse il maresciallo.
Poi si voltò è guardò verso la squadra dei carabinieri.
-Allora ascoltatemi bene. Liberate tutte le persone nelle celle e portatele in ospedale...io porto Oliver con me.-disse il maresciallo.
Si diressero nella macchina e salirono.
-Devo correre subito dalla mia Emma.-disse Oliver.
-Oh no ragazzo,tu devi prima farti disinfettare e dare dei punti. Sei stato un folle ad estrarre il proiettile da solo.-disse il maresciallo.
-Si forse ha ragione.-disse Oliver.
Il maresciallo sorrise e mise in moto la macchina.
Dopo mezz'ora arrivarono all'ospedale,Oliver si diresse verso un dottore che appena lo vide restò scioccato e lo portarono subito in sala operatoria.
L'intervento era piccolo e durò poco.
Quando uscì vide il maresciallo,la zia di Emma,July e Victoria ad aspettarlo.
-Bene ragazzo ci vediamo.-disse il maresciallo contento.
Oliver gli sorrise e lui andò via.
Fu immerso di abbracci e da mille domande. Lui spiegò tutto con calma e una volta finito la zia disse a lui che Emma si era mossa e che stava migliorando.
Lui prese la chiave e andò subito da Emma.
Arrivato lì l'abbracciò e le diede un bacio sulle labbra. Si poggiò al suo petto e...

Un Ricordo Sbiadito.Where stories live. Discover now