Ecco, adesso che Jace, Clary, Simon e Izzy sono alla corte Seelie io devo scoprire le carte in tavola.
Guardo Magnus che mi propone:«Maratona di film»
Lo guardo accigliato:«Cos'é?»
Magnus sconvolto mi guarda:«Tu sei vergine in tutto»
Arrossisco e lui si avvicina a me baciandolo le guance rosse.
«Tu leggi giusto Alec?»
Annuisco guardandolo.
«Che genere ti piace?»
«Avventura...ehm e anche quello rosa mi piacciono abbastanza»
«In che senso ti piacciono abbastanza?»
«É che cerco di non fantasticare e di non farmi darmi false speranze»
«Alexander, l'amore vale sempre la pena viverlo e anche starci male. Te lo dice uno che ne ha avuti parecchi»
«Tu sei sicuro di amarmi?»
«Io sono sicuro di molte cose, credimi, ma che ti amo è vero...ogni fibra del mio essere vuole unirsi a te in tutti i modi possibili»
«I...io non lo so»ed ero completamente sincero e lui lo vedeva.
«Alexander non ho fretta»
«Ma io si perché con te sto bene e non voglio ferire entrambi»
«Che dolce che sei fiorellino»mi accarezza il viso dolcemente ed io chiudo gli occhi godendomi la carezza e lui ne approfitta per baciarmi. Io lo ricambio accarezzandolo delicatamente.
Ci stacchiamo dopo poco guardandoci. «Lo nostra attrazione cosa significa?»
«Beh io ti amo e voglio fare l'amore con te...eh beh tu non lo so...non so cosa senti»
«Mi batte forte il cuore quando ti sto vicino e ti voglio ancora più vicino, quando mi baci vorrei che non finisse mai»arrossisco, ma stavo scoprendo le carte in tavola. «Non so se sia questo l'amore»
«Vuoi spesso la mia compagnia? E quando me ne vado o sono lontano da te hai mai il desiderio di rivedermi?»
«Beh si...»lo guardo arrossendo e lui mi baciò facendomi schiudere le labbra per far incontrare le nostre lingue.
«É questo quello che vuoi Alexander?»mi accarezzò il viso dolcemente ed io non potevo e non volevo resistergli:«S...si»
«Allora ti devo dare una brutta notizia Alexander...»
Lo guardo preoccupato e interrogativo.
«Sei innamorato di me Alexander. Preparati a sentire tanto la mia mancanza quando tua madre ti richiamerà per farti tornare a casa e ti terrà lontano da me. Poi non mi pare che tu possa permettere una relazione libera quindi dovremmo vederci sempre di nascosto...ma tu chiedimelo Alexander, chiedimi di amarti ed io lo farò con tutto me stesso»
«Io sono uno sincero e non capisco cosa provo. Ma si Magnus voglio vederti ancora, voglio passare del tempo con te e voglio essere felice per un po'»
Mi accarezza il viso:«Bene so quale film vedere»va a prendere un DVD con l'immagine di un drago blu. «Eragon»spiegò lui. «É meglio il libro, ma tutto sommato è un bel film»
Annuisco. Mette il disco nel lettore DVD e poi fa partire.
Appena arriva il protagonista esclamo:«Assomiglia a Jace da giovane»
«Quando siete diventati parabatai intendi?»
Annuisco energicamente:«Non sapevo se farlo o no»
«Perché mai?»
«Beh...ehm...ecco a me...»
«Ok, ok, non far finire quella frase non la voglio nemmeno sentire»
Annuisco arrossendo e lui mi bacia:«Sei molto dolce quando arrossisci e mi viene voglia di toglierti tutti e baciarti all'infinito»
«E perché non lo fai? Io lo desidero»
«Perché voglio farti capire quanto è bello l'amore nei piccoli gesti. Se facciamo solo sesso la passione che ci lega si esaurirà ed allora? Allora avremmo solo soddisfatto i nostri istinti e basta senza dare spazio all'amore»mi accarezza coccolandomi.
Era molto dolce mentre mi spiegava tutte le mie domande sul film. «Ma perché deve imparare l'elfico? La magia non è legata al sangue?»
«Allora se parliamo di realtà. La magia è intrinseca in ogni figlio di demone ed è più o meno forte dipende da chi è tuo padre o madre o da quanta pratica hai o anche dalla forza personale della persona che varia da stregone a stregone. In questo caso, ovviamente molto invento, l'elfico gli serve come lingua per pronunciare gli incantesimi come a me serve il purgalico»
«Ma tu non hai un drago»
«No, ho solo un gatto, ma non centra niente la mia magia...quella c'è l'ho in dotazione dalla nascita»
«A me piace la tua magia»
«Detto da uno Shadowhunters è un vero e proprio complimento»
Rido e torno a guardare il film. Vedevo Eragon che cavalcava il drago, per me era una cosa strana. Per noi i draghi erano demoni e non mi sognerei mai di cavalcarli.
Magnus mi guarda attentamente e mi viene istintivo chiedergli:«Tu non guardi il film?»
«Il bello dell'immortalità è che puoi conoscere i film a memoria»
Annuisco vedendolo usare la magia:«Combatti meglio tu con la magia»
«Beh un po', ma io ho anni di pratica alle spalle, lui ha si è no qualche settimana»
Gli sorrido. «La tua magia è blu, la sua è azzurra»
«Beh come il drago»
«Oh giusto»guardo il film vedendo che arrivavano al finale. «Ma perché non ha portato l'arco?! Io avrei preso la mira e non avrei mai sbagliato bersaglio»
Lui si morde le labbra guardandomi. Poi si mette a cavalcioni su di me. Lo guardo stupito. Mi bacia dolcemente accarezzandomi il petto. Io mi stacco solo per chiedergli:«Non avevi detto niente sesso»
«Infatti stiamo solo pomiciando»
Rido vedendo attraverso di lui il finale di lui che guariva il suo drago. Gli sorrido iniziando a pomiciare dolcemente. Era bellissimo e mi stava rilassando parecchio. Toccarlo sui fianchi lentamente mentre le nostre lingue si sfiorano e si cercavano. I nostri respiri si univano in un tutt'uno bellissimo. Stringevo Magnus contro di me e sento la sua erezione spingere contro di me. Lo guardo. Mi voleva. Perché non lo faceva?
Mi guarda negli occhi sussurrando:«Quando ti sentirai pronto Alexander»mi bacia velocemente le labbra e si siede accanto a me accarezzandomi.
Io mi stendo sulle sue ginocchia lasciandomi accarezzare. Ero sereno, felice, stanco, tranquillo e anche, forse, innamorato di questo uomo incredibile. Mi addormento dopo poco mentre lui mi accarezza i capelli delicatamente. Ora la risposta alla mia domanda, posso amare Magnus Bane?, era: Si, probabilmente si.
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città di cenere secondo Alexander Gideon Lightwood
FanficSeguito di Città di ossa. Buona lettura. Ci siamo lasciati con Magnus che cerca di convincermi a uscire allo scoperto e io che lo vorrei fare, ma c'è troppo in ballo. cosa succederà? E cosa succederà alla mia adorata famiglia?
