Capitolo 21

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Non mi ricordo come, quando o perchè. Ma ero sdraiata nel mio letto con ancora addosso il vestito della sera prima, non avendo voglia di pormi altre domande, un po' titubante sul da farsi, decisi di farmi una bella doccia e, dopodiché, mi diressi verso la cucina dove Niall e Louis mi stavano aspettando, ovviamente mi presentai con degli abiti da barbona e un con volto ben rilassato, ma che agli occhi degli altri sarebbe potuto sembrare pura stanchezza.

Non feci neanche in tempo a mettere piede in cucina che Louis mi venne subito incontro "Vatti a vestire signorina! Andiamo a fare colazione fuori tutti insieme da Tommy." Mi disse con molto entusiasmo, girandomi le spalle e accompagnandomi verso la mia camera.
Indossai dei jeans semplici, una maglia grigia leggera e delle scarpe sportive. In realtà ero molto contenta di andare fuori tutti insieme, solo che non volevo vedere di nuovo la faccia di Harry.

Appena fummo all'uscita del palazzo scrissi un messaggio a Matt, l'unico che mi avrebbe potuto salvare dal caratteraccio del riccio, dato che, il mio nuovo amico, mi aveva dimostrato un bell'atteggiamento. Dopo aver avvisato i ragazzi, mandai un messaggio a Matt che mi rispose immediatamente, volevo veramente conoscerlo meglio e presentarlo anche agli altri.

"Allora questo tuo amico è gay?" Chiese Niall mentre guidava verso il bar di Tommy.
"Esatto, ed è anche molto carino."annuiì a me stessa come una cretina. "E simpatico." Aggiunsi.
"Siamo arrivati!" Affermò Louis entusiasto, solo lui poteva avere tutta questa energia di mattina.
"Tommy!"esclamammo tutti insieme appena fummo dentro.

Il dolce Tommy ci raggiunse cingendoci in un caloroso e grosso abbraccio.
"Claire! Ma che hai fatto all'occhio." Esclamò preoccupato il vecchio, che si avvicinò a me studiando il mio povero occhio che non riusciva a guarire.
"Ma ti hanno portato al pronto soccorso?" Si riallontanò sempre con il suo sguardo puntato nei miei occhi.
"No..." sussurrai per paura di una sua reazione eccessiva, anche se non mi sembrava il tipo.

Lo vidi girarsi verso i due ragazzi, ma prima che potesse dire qualcosa lo interruppi, non volendo rovinare una bella mattinata in compagnia.
"Tommy poi ne riparliamo ok? Ma non oggi per favore." Mi spostai davanti a lui per attirare la sua attenzione, annuì debolmente tornando dietro il banco.

L'entrata di Matt fece ritornare il sole che era stato sostituito dalla piccola nuvoletta.
Ci sedemmo ad un grande tavolo e appena arrivarono tutti si presentò.
In realtà non eravamo tutti, Harry non era ancora arrivato e curiosa chiesi informazioni su di lui a Zayn, dato che era accanto a me.
"Aveva un incontro fuori città." Non mi guardò negli occhi e questa cosa mi fece dubitare, ma annuiì ugualmente e ordinammo per la nostra colazione.

Appena mi si presentarono davanti la mia brioches alla nutella e il cappuccino, mi fiondai nel paradiso del cibo.
Era da tanto che non facevo una colazione da campioni. E anche se mi sentivo un po' piena, ero soddisfatta della bella mattinata.

Matt fece amicizia con tutti, trovandosi subito molto bene con Louis. Avevano molte cose in comune come la musica, il tennis e le varie marche di scarpe.
Pronti per uscire la voce di Matt mi fece voltare.
"Ora tu verrai con me a fare shopping." Mi ordinò. Fortunatamente, sempre la stessa mattina, Tommy mi aveva dato i soldi e, dopo aver contribuito per le varie tasse della casa, volendo subito dare la mia parte a Niall per paura di dimenticarmene, mi erano rimasti alcuni soldi per svagarmi un po' e infatti entrai nella sua macchina diretti verso il centro.

Eravamo già entrati in cinque negozi e non eravamo mai usciti da essi senza una busta zeppa di roba in mano.
"Sono le cinque, mangiamo qualcosa?" Non avevamo pranzato, troppo immersi nello shopping, ma la mia pancia stava brontolando e l'odorino di crepês non aiutava affatto.
"Oh no non mangerò la crêpes." Si allontanò da me recitando una parte da finto ragazzo a dieta.
"Io ci vado, se mi vuoi seguire bene." Alzai le spalle dirigendomi verso la gelateria.

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