The partygirl - 1

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Ideato da DadaNin e co-scritto con la stessa.
Ormai facciamo comunella😏♥️






Anna era in piedi davanti all'armadio mentre fissava i due vestiti appesi davanti a lei come se potessero rivelarle le verità ancestrali della vita.
Non era normale per una ragazza come lei, non si era mai fatta problemi a scegliere un vestito, che fosse per un'occasione importante o per andare a scuola.
Certo amava essere in ordine e quanto meno vestita decentemente ma non aveva mai avuto dubbi come quel giorno.
Li osservò ancora e accarezzò con la punta delle dita il tessuto del suo preferito.

Lo aveva comprato il settembre prima durante un'uscita con le ragazze, Josie esclusa ovviamente, e l'aveva subito colpita.
Arrivava a metà coscia, aveva le maniche corte ed era di un bellissimo blu notte con dei ricami bianchi che le ricordavano un cielo stellato.

Era diventato inconsapevolmente il suo preferito dopo che aveva sentito Gilbert dire a Charlie che era bellissima con indosso esso.

Anna scosse velocemente la testa osservando l'altro indumento.

Era altrettanto bello, lineare e classico, ma contemporaneamente era provocante ed azzardato, fatto di stoffa ossidiana, più corto e decisamente attillato.
La facevano impazzire, però, le maniche lunghe e una scollatura a barca, mostrante a malapena le clavicole. Il modo in cui la vestiva la faceva sentire forte e imbarazzata contemporaneamente, bloccandola un po'.

Lo aveva preso qualche giorno prima, mentre accompagnava Diana ad acquistare il suo vestito per il suo diciottesimo compleanno.
Fu la corvina stessa a notarlo e la obbligò a provarlo, per poi comprarlo.
Quando il giorno dopo la sua migliore amica aveva raccontato a Ruby del vestito, la bionda era impazzita e l'aveva quasi obbligata a metterlo quella sera per la festa.

Le sue amiche volevano che rischiasse, che si lasciasse un po' andare...ma come poteva?
Non voleva che succedessero cose di cui si sarebbe pentita e lasciarsi andare significava anche quello.
Certo,sarebbe potuto accadere qualcosa di assolutamente meraviglioso, strabiliante, sorprendente, glorioso, da togliere il fiato...ma di solito guadagnava solo delusioni e scottature sconfortanti.

Si riscosse dai complessi pensieri e riportò l'attenzione sugli abiti, prendendo quello blu.
Diede le spalle all'armadio e appoggiò con cura il vestito sul letto per potersi spogliare agilmente dal pigiama.
Fortunatamente si era già truccata e pettinata, altrimenti Jerry e suo fratello maggiore, Jill, l'avrebbero uccisa.
Si sfilò la maglia rubata mesi prima a Cole e lo sguardo le cade sulla foto appesa al muro.

Lo scatto risaliva a capodanno e mostrava Anna e i suoi amici tutti insieme.
L'occhio della rossa si soffermò inevitabilmente sulla figura di Gilbert Blythe, che sorride mentre stringeva il suo migliore amico col braccio destro e cingeva il fianco della stessa Anna col sinistro.

Stupido Cole che l'aveva obbligata a mettersi li.

Osservò attentamente la figura del ricciolo, mentre rivangava cosa era accaduto quella mattina.

Ruby si era precipitata in classe con gli occhi lucidi per le prossime lacrime, per poi rivelare ad Anna e Diana che aveva sentito una conversazione tra il ricciolo e il suo migliore amico.
Gilbert aveva confidato a Charlie che c'era questa ragazza che, presto o tardi, l'avrebbe fatto uscire di testa.
La bionda non sapeva chi fosse la ragazza in questione, ma era consapevole che il ricciolo era interessato a una giovane che, con ogni probabilità, non era lei.
Anna alle parole dell'amica aveva contratto la mascella e trattenuto i commenti, ma dentro di lei era scoppiato il putiferio.

Chi poteva essere così interessante da far impazzire Gilbert Blythe? Insomma, per far impazzire qualcuno la strada è lunga.

La rossa non riusciva a decifrare bene cosa quella mattina fosse scattato in lei, ma vi aveva rimuginato a lungo, non emettendo fiato per l'intero arco della giornata e quando l'aitante ragazzo le si era avvicinato per accertarsi che fosse tutto a posto, lei gli aveva riservato un'occhiata omicida, capace di spaventare persino Diana.

Oltre ogni aspettativa di AnnaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora