Lo Spettacolo Di Fine Anno

37 Delusioni e arresto

Revisionato ✅

Way down we go- Kaleo
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"Sei... Sei sicuro?" sussurro, incredula alle sue parole.

"Cazzo se sono sicuro! Ha tentato di ammazzarmi-" grida alzando la voce di un'ottava.

Non può essere Hunter. Che motivo avrebbe di fare questo? E poi... perché mi avrebbe aiutata a scoprire la sua identità?

"No, non può... Non-"

Non sento più i rumori esterni: la voce di Jake, le sirene della polizia, gli esulti della vittoria della squadra.

Vedo solo un immagine sfocata, sento solo un rumore a intermittenza nelle orecchie, una tortura infinita, come il dolore che sto provando adesso.

"Dove... Dov'è Hunter, adesso?" chiedo fievolmente.

"L'ho legato. Sono stato fortunato a sopravvivere", sospira Jake, osservando la sua mano imbrattata di sangue.

"Devo andare da lui."

Provo a rimettermi in piedi, ma Jake afferra il tessuto della mia maglietta, tirandomi giù.

"Sei impazzita, allora!"

"Fammi essere pazza, perché io non ti credo."

Jake attraversa un momento di mutismo, e approfitterei di questo per correre da Hunter e farmi spiegare la verità, ma la voce del ragazzo davanti a me sembra di pietra quando scivola fuori dalle labbra strette in una linea.

"Non mi credi?"

"No, Jake. Hunter non mi farebbe mai del male."

"Ne sei davvero così sicura?" sbotta, i pugni stretti, "non lo conosci così bene! Pensi che sia così pazzo a ferirmi da solo? Per cosa, poi?"

"Come avrebbe fatto, a essere Hunter?!" grido, "com sarebbe potuto accadere? Davanti ai miei fottuti occhi, Jake! Hunter è stato con me ogni singolo momento, anche quando c'era il maniaco con noi!"

"Maniaco?" sbuffò iracondo, divertito, "è così che lo chiamate?"

"Jake!" urlo, "non me ne frega un cazzo, okay? Non mi importa di come di chiama, voglio solo sapere che diavolo è successo a Hunter!"

Jake avanza, zoppo. "E se avesse assunto qualcuno per non farsi scoprire?"

Io indietreggio, fino a correre all'indietro. "Me lo dirà lui."

E corro via.

Le sirene della polizia sono sempre più rumorose da vicino e la gente che prima gridava per la gioia, adesso sta urlando per lo spavento o lo stupore.

Provo ad attraversare questo maledetto corridoio il più velocemente possibile, ma inciampo sui miei stessi passi e cado sul pavimento rovinosamente.

Mi rimetto in piedi con qualche difficoltà, ma riesco a continuare e a spingere la doppia porta dell'entrata della palestra.

Mi guardo attorno in cerca di Hunter, di qualsiasi cosa che mi porti a lui.

I poliziotti sono già sul campo e i giocatori si scambiano sguardi confusi, invece i tifosi, ormai alzati dagli spalti poiché la partita è finita, osservano gli agenti armati.

Dove potrebbe averlo legato Jake? Chi ha chiamato la polizia?

Inizio a vedere tutto a rallentatore, la testa mi gira, tutto gira e non so più che fare.

Sono confusa, sono impazzita, tutto questo mi sta facendo scoppiare il copro in mille pezzi, la pelle sembra che mi si stia dilatando, come a strapparsi da sola.