Capitolo 1 ) Un inizio con i fiocchi

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"È un nuovo giorno qui a San Francisco, la vicina passa l'aspirapolvere,il cane in casa abbaia in continuazione e per i nostri studenti riaprono le scuole! Per fortuna che K-Love Radio è qui con voi per farvi ascoltare le ultime hits del momento. Pronti? Si parte!"

Dovrebbe essere illegale essere così vivaci a prima mattina, specialmente nell'annunciare la riapertura delle scuole. Cerco rifugio dall'altra parte del mio letto, ma qualcuno là su non deve volermi molto bene.

"Sorellina sveglia! Porta la tua carcassa al piano di sotto o chiamo i pompieri,"

"Simpatico come sempre quel pezzo di culo."

"Guarda che ti ho sentita."

"NON è COLPA MIA SE AL POSTO DELLE ORECCHIE TI RITROVI DEI PARAFULMINI!!!"

Sbatte la porta della mia camera, facendomi prendere un infarto,ho un brutto presentimento .

"Scusami credo di non aver sentito bene..."

"Cos'è ti si sono rotti i sonar?"

"Maledetta pulce ora ti faccio vedere io."

Oh Canada ! Vengo presa per le caviglie e tirata giù dal letto,guadagnandomi come risveglio delle chiappe ammaccate.

"Tu razza di fossile..."

Mi alzo di scatto senza la minima ombra di sonno e saltandogli addosso come ad una scimmia riesco a fargli perdere l'equilibrio facendolo cadere per terra più il mio leggiadro peso extra.

"Sto morendo, salvatemi."

"Maleducato, io sono leggiadra come ad una piuma."

"Certo è per questo che ti chiamo brutto anatroccolo."

"VOI DUE SMETTETELA E SCENDETE LA COLAZIONE è PRONTA!"

Io e mio fratello ci guardiamo con sguardo di sfida prima che io lo spinga contro il pavimento per guadagnare terreno. Salto le scale a due a due, e quando sento che sta per raggiungermi mi piego su me stessa diventando una roccia vivente. Come previsto inciampa e io saltellando mi siedo a tavola mangiando il primo di una lunga serie di puncake.

"Sei sleale "

"Ho imparato dal migliore,"

Sorride prima di scompigliarmi di più il mio nido di capelli.

"Voi due quando la smetterete di comportarvi come due bambinoni?"

"MAI"

Nostra madre, Claire Wilson alza gli occhi al cielo mentre nostro padre, Trevor Rinaldi scuote la testa sorridendo.

"Lo sai come sono fatti cara, i nostri figli amano competere tra di loro."

"E continueranno così grazie all'incoraggiamento da parte del padre."

Papà alza le spalle e si nasconde dietro al giornale, infondo mamma non ha tutti i torti, è a causa di mio padre e di mio fratello se vesto, mi comporto, litigo come ad un maschiaccio, ormai mia madre ha perso le speranze nel vedermi vestita con una gonna di merletto rosa.

"Buongiorno."

Ci voltiamo verso Johanna che con calma ha sceso le scale.

"Mmhhma guarda la bella addormentata ha deciso di lasciare il suo grande amore per nutrire il suo stomaco,"

"Buongiorno anche a te Roxane"

"Almeno su di lei non abbiamo dubbi sul portamento femminile."

"Un'altra parola sul mio portamento e giuro che farò in modo che tu non possa darmi nipoti,"

Lo minaccio con la forchetta guarnita di puncake, mentre quel troglodita di mio fratello alza le mani in segno di resa. Cosa ci troverà Johanna in un soggetto come mio fratello non lo capirò mai.

"Siete carichi per questa nuova avventura?"

Johanna sorride a mio padre, cortese come sempre, mentre io immagino che la sua testa si trasformi in un puncake.

"Mike vuoi del latte?"

"Si grazie Johanna."

Guardo la mia amica e alzo un sopracciglio, ma come siamo premurose di prima mattina.

"E a me il latte non lo prendi?"

"Vorrei evitare di vederti trasformata in una mucca:"

Quel deficiente di Mike quasi si strozza con il puncake, peccato che sia stato un quasi.

"Stanotte dormi con un occhio aperto, amica."

"Bello il mio pasticcino"

Il diabete, ho bisogno di una iniezione di insulina al più presto.

"Non fate tardi, non vorrete fare brutta figura il primo giorno di scuola ?"

"Io di certo no, parla con Roxane."

Fulmini con lo sguardo Johanna, da quando si è unita a noi in questa casa le critiche su di me non fanno che aumentare...

"EHY!"

Sono la prima che sale per prepararmi, indosso velocemente una canotta nera con sopra una camicia rossa a quadri, dei pantaloni a vita bassa grigi , le air force bianche e la giacca di pelle. Sciolgo i capelli e subito il mio nido di ricci prende il sopravvento, borsa e scendo le scale di corsa, ma le due lumache ancora non sono pronte.

"Sto diventando vecchia !"

"Lo sei già"

"Ma come sei simpatico, sicuro che non sei stato adottato?"

Mi fa la linguaccia mentre dietro di lui scende Johanna vestita di tutto punto , con una gonna che arriva al ginocchio, stratta sulla vita e con una camicia bianca che le mette in risalto il seno, una delle cose che le invidio, dato che porta una quarta, oltre ai capelli biondi e lisci.

"I miei piccoli, come siete adorabili."

Io e mio fratello ci guardiamo e voltiamo gli occhi al cielo, mentre Joe le sorride imbarazzata, non cambierà mai, sempre troppo buona.

"Bene ora noi andiamo ciaoooooo"

Seguo mio fratello a ruota, spingendo Joe fuori con me. Saliamo in macchina, una mustang del 90' e partiamo verso il nostro meraviglioso e luminoso futuro.

Chi avrebbe mai potuto immaginare che il paradiso per me sarebbe rimasto un sogno?

Non ho fatto a resistere e ho pubblicato anche questa storia😅
Così metterò alla prova la mia capita di organizzarmi il lavoro non vi pare?
Fatemi sapere se in fondo siete anche voi come Roxy.
Baci baci
Manu

Disaster of Love "L'amore non ha altezza" Där berättelser lever. Upptäck nu