Disaster of Love "L'amore non ha altezza"

Capitolo 59) Hai mai fatto sesso ad alta quota?

Per caso nelle vostre testoline è passato il pensiero che tutta questa cosa sarebbe sembrata come ad una romantica fuga d'amore? Perché mi dispiace deludervi, ma tutto è tranne che romantica!
Dopo la bella improvvisata di Rome, che mi era costata dieci anni della mia fortunatissima vita, il signorino si era offeso, rovinandovi le aspettative. Quante di ore di volo era passate? Poche per i miei gusti, e se non risolvevo questa situazione entro i prossimi dieci minuti, probabilmente mi sarei messa ad urlare, tentando di buttarmi dall'aereo in volo...
Sospiro, e vedo il soggetto offeso alzare un sopracciglio, continuando ad ignorarmi.
Sbuffo,faccio versi strani, credo di aver imitato anche un elefante, prima che irritato si alzi dal posto per andare verso l'area bar.
Approfitto della situazione per andare in bagno, e meditare sul cesso ad alta quota, forse il mio amato karma qui sopra non può raggiungermi, ma magicamente, l'aereo prende una turbolenza e boom! La mia testa si ritrova con un nuovo bernoccolo, come se li collezionassi peggio delle figurine dei Calciatori Panini.

"Io,ti detesto."

Entro nel cesso e spero che l'acqua fredda mi dia un po' di sollievo, ma proprio quando sto per portarmi la mano bagnata sulla fronte, la porta si apre... Mi ero dimenticata di chiuderla, dato che la prima classe è deserta.

"Che c'è , l'aereo sta per precipitare e non me ne sono resa conto?"

"Sei qui ."

"Sai,la scelta è minima, o il bagno o imparo a volare, e purtroppo non ho un Gohan pronto a darmi ripetizioni private..."

"Possibile che tu abbia sempre la risposta pronta?"

"A te piace questo lato di me."

"A volte lo detesto."

"Beh tanto piacere, credo che io sopporti anche altro di te."

"Vuoi litigare?"

"No,ma se continui a fare il dittatore si."

"Roxane,non ti piacerebbe vedermi incazzato."

"Senti,posso capire che tu c'è l'abbia con me per questa improvvisa decisione."

"Oh,no, non c'è l'ho con te."

"Certo,e adesso mi dirai anche che parli napoletano? Roman, volevo andare a trovare mia nonna, stare lì per un po' e poi tornare."

"Tu non mi hai detto tutta la verità, io dico che c'entra mia madre."

"Dio Santissimo Benedetto, con te nemmeno la pazienza eterna servirebbe a nulla . Mi sembra quasi che tu voglia soffocarmi. Rome, i miei sentimenti per te non cambieranno, ma perché sei voluto venire con me, se lo scopre mio padre ti fucilerà peggio di un cecchino"

"Sei brava con le parole, ma non con i fatti. Odio le persone che mi mentono."

"Non sto mentendo!"

Entra nel bagno, e dato il minuscolo spazio, è un attimo che me lo ritrovo ad un palmo di naso.Chiude la porta e tento di stringermi il più possibile contro la parete, ma gli basta allungare un braccio e piegarsi verso di me per azzerare tutte le distanze.

"Qui non puoi scappare."

"Rome..."

Sfiora il mio naso con il suo,prima che sento una scossa passare lungo la spina dorsale, corpo traditore.
Lo guardo negli occhi, e vedo che è arrabbiato, ma anche altro, deluso forse?
Il senso di colpa inizia a premere per farmi sputare il rospo, ma le sue labbra me lo impediscono.
Continua a muoverle, fino ad approfondire il bacio. La sua lingua cerca la mia e quando si stacca,mi rendo conto di aver trattenuto il fiato.