Gucci

Capitolo 28

Chanel guardò i suoi fratelli curiosa. Stavano entrambi lavorando su dei documenti dell'azienda dei suoi genitori, mentre lei tentava di capire che cosa stessero facendo con esattezza.
-Sei venuta a dirci qualcosa?- domandò Jin guardando la sorella minore da sopra dei fogli di carta e Chanel annuì con un cenno del capo, -sto frequentando Kim Taehyung- rispose la ragazza con calma, mantre Namjoon si fermava di colpo per ascoltare la conversazione.
-Stai scherzando?- domandò lui in seguito e Chanel dissentì con un cenno del capo.
La ragazza immaginava che i suoi fratelli sarebbero rimasti sorpresi della notizia, Taehyung non si mostrava mai come una persona amichevole, disponibile e cordiale.
I suoi genitori lo avevano indotto a diventare crudele, freddo e quasi un automa.
Non voleva nascondere nulla ai suoi fratelli, loro erano una parte importante della sua vita e non sarebbe mai riuscita a nascondere nulla a loro, ma avrebbe voluto che accettassero la sua relazione con il ragazzo, o che almeno fossero d'accordo sul fatto che si frequentassero.
-Sai com'é fatto Taehyung...- cercò di dire Namjoon, ma Jin lo fermò prima che potesse dire qualcosa che potesse ferirla.
Jin era sempre stato bravo a fare il fratello maggio, a tenere sempre sotto controllo Namjoon quando usciva con gli amici e beveva troppo, o quando lei spariva giornate intere per stare da sola a pensare.
Lui era sempre stato il fratello maggiore che qualsiasi persona vorrebbe. Sempre attento a quello che dice, che ti aiuta in qualsiasi momento tu abbia bisogno di lui e che si dimostra sempre felice anche quando sta morendo dentro.
Lui era sempre stato bravo a spegnere le liti che nascevano quando lei e Namjoon erano piccoli, Chanel gli doveva molto per tutto quello che aveva fatto per loro.
-Namjoon sta cercando di dire che è preoccupato per te e io anche.
So che da noi ti aspetti che accettiamo la relazione, ma da quello che abbiamo visto Taehyung non sembra essere una brava persona, da l'impressione di essere un ragazzino viziato che potrebbe farti soffrire- disse Jin dispiaciuto, ma Chanel scosse il capo in disaccordo.
-Ho imparato a conoscerlo e non è come voi pensate- rispose la ragazza cercando di far cambiare loro idea. -Se vi state frequentando lui sa quindi della nostra famiglia- disse Namjoon e a quella affermazione Chanel abbassò il capo per la vergogna, non riuscendo più a guardare in faccia i suoi fratelli. Si sentiva così stupida.
Non voleva ancora dire nulla a Taehyung, voleva vedere se il ragazzo l'avrebbe amata anche se non avesse un centesimo e faceva qualsiasi lavoro per racimolare soldi, ma solo ora si rendeva conto che era un'idea stupida.
-Tu gli stai mentendo lo sai?- le disse Jin e Chanel annuì colpevole, mentre Namjoon seduto di fronte alla scrivania sospirava affranto.
-Non puoi mentirgli per sempre, questo dimostra che neanche tu ti fidi di lui- le fece notare suo fratello e in quel momento la ragazza si sentì messa con le spalle al muro. Namjoon aveva ragione, se non aveva nemmeno il coraggio di presentarlo alla sua famiglia non si fidava ciecamente di lui.
Aveva paura di soffrire, non aveva mai frequentato nessuno, se non Hoseok e Yoongi come amici; e non sapeva come comportarsi davanti a questo nuovo sentimento.
-Se ti interessa davvero questo ragazzo devi dirgli la verità prima o poi- continuò Jin guardando la sorella dritto negli occhi.
Non era facile mentire, ma non voleva nemmeno che Taehyung l'amasse solo per interesse.
Sapeva che se le aveva chiesto di frequentarsi senza sapere nulla della sua famiglia non gli importava, ma aveva comunque paura di essere delusa.
-Io accetto questa tua relazione- disse alla fine Jin di punto in bianco, mentre Chanel alzava lo sguardo sorpresa, mentre Namjoon di fronte a lei faceva lo stesso.
-Siete entrambi abbastanza maturi da sapere quello che state facendo, spero solo di non sbagliarmi...- continuò il maggiore per poi tornare a leggere i suoi documenti.
Chanel scattò in piedi come una molla correndo ad abbracciare il fratello incredula.
Sapeva che per Jin era un grande sacrificio, che non riusciva ad accettare che lei fosse cresciuta così in fretta, ma lo ringraziava per il fatto che si fosse esposto così tanto, accettando la sua relazione.
-Se Jin l'accetta vuol dire che devo farlo anche io ed essere felice per voi- disse improvvisamente Namjoon alzandosi in piedi e raggiungendo fratello e sorella per unirsi al loro abbraccio. 

Taehyung sedeva a tavola di fronte ai suoi genitori.
La cena quella sera era a base di pasta, preparata da uno dei migliori Chef italiani, ma lui non aveva appetito.
Continuava a pensare a Chanel e a quello che gli avesse detto suo fratello.
Sapeva che la ragazza stava nascondendo qualcosa, ma non riusciva a capire che cosa fosse. Avrebbe voluto parlargliene prima nel vicolo, ma tutto il mondo intorno a lui era sparito quando l'aveva baciata.
Non più riuscito a trovare le parole ed era come se avesse dimenticato tutto. -Come procedono i preparativi per il matrimonio?- domandò suo padre costringendolo ad alzare lo sguardo dal suo piatto, -perfettamente- rispose Taehyung quasi meccanicamente, portando sua madre ad osservarlo, certa che il figlio le stesse nascondendo qualcosa.
-C'è qualcosa che non va Taehyung?- domandò la donna e lui dissentì con un cenno del capo, evitando di guardarla in viso.
-Guarda tua madre quando ti parla Taehyung- lo rimproverò suo padre e a quelle parole Taehyung strinse con forza entrambe le posate, sino a far sbiancare le nocche e guardò sua madre.
I suoi occhi scuri in quelli della donna, fu in quel momento che non riuscì più a trattenere i suoi sentimenti.
-Sono stanco. Tiffany non vuole sposarmi ed io nemmeno voglio sposare lei, ho trovato un'altra donna- rispose Taehyung con rabbia e a quelle sue parole suo padre scoppiò a ridere divertito, -un'altra delle tue avventure che porti in alberghi di lusso?- domandò lui non riuscendo a smettere di ridere per quello che stava dicendo il figlio.
-Lei non è un'avventura, oggi era il nostro primo appuntamento, abbiamo intenzione di fare sul serio ed io e Tiffany abbiamo preso la decisione di non sposarci- disse in seguito Taehyung alzandosi in piedi e allontanandosi per andare in camera sua, mentre i suoi genitori rimanevano in silenzio sorpresi.