La partita dei segreti

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Capitolo 7

Derek's Pov

Cammino per il campo sospirando di tanto in tanto. Questa è la partita più importante di tutta la mia vita e non posso farmi vincere dall'emozione del momento, devo spaccare!

Mio padre viene verso di me e mette una mano sulla mia spalla, lo guardo e gli sorrido mentre alzo lo sguardo. I reclutatori sono sugli spalti, sono lì per me.

"Fagli vedere chi sei, campione" sorrido a mio padre, la persona che più crede in me al mondo. Sono terribilmente in ansia e a disagio però se penso che Samya non sa nulla, non sa che questa partita è la più importante della mia vita a livello professionale.

"Certo, papà" gli rispondo nascondendo l'ansia che provo in questo momento.

Raggiungo le cheerleader, cercando il capo di queste, e mi scontro con Victoria

"Vic, hai visto Samya?"

Annuisce e indica il punto in cui si trova la mia ragazza. Sorride e fa le ultime raccomandazioni alle sue volpi. Samya è bellissima nella sua divisa rossa e oro, i capelli dorati raccolti in una coda alta e il viso totalmente limpido e privo di trucco. Come faccio a dirle quello che voglio comunicarle? Non ho il coraggio di fare nulla e mi sto avvicinando troppo lentamente, con il casco in mano e mille dubbi che mi frullano per la mente. Le sto realmente chiedendo di rinunciare ai suoi sogni per me? Di venire a Vancouver con me? Potremmo crearci una famiglia, una nuova vita e tutto il resto ma la verità è che ho paura anche io.

"Amore" la richiamo debolmente e lei si volta, incastrando i suoi occhi nei miei e sorridendo felice.

"Ei, campione. Allora? Sei pronto?" Intreccia le braccia intorno al mio collo e mi guarda.

Sorrido e cerco di non sembrare troppo in ansia "Sì, sì sono pronto" affermo convinto. La guardo negli occhi e mi rendo conto che questa ragazza è realmente tutto quello che desidero, se mi ama almeno un po' capirà. Ne discuteremo e prenderemo questa decisione insieme. Posso farcela.

"Samya, io..."

"Jackson, in campo!" Mi richiama il coach.

Sospiro e accolgo questo come un segno del destino, non deve sapere. O almeno non deve sapere adesso.

"Cosa volevi dirmi?" sorride contenta

"Niente, piccola. Solo che ti amo, e sapere che tu mi sostieni mi aiuterà durante questa partita.

"Ti amo anche io, sarò in prima linea a fare il tifo per il mio campione" afferma baciandomi dolcemente a stampo

Mi allontano, correndo verso il campo. Giochiamo in casa per cui non dovrei avere problemi.

"Capitano" mi saluta Will.

"Vai numero quattordici, sei forte" mi urla Samya da lontano.

Mi sento talmente una merda, ma ormai è andata così. Glielo dirò dopo la partita, assolutamente.

Victoria's pov

Ballo con le mie amiche la coreografia ideata da Samya, è una serata talmente bella che il mio pensiero va immediatamente a mio fratello. Chissà come sta, chissà se si trova bene al campus. Se mangia, se dorme bene. Queste sono tutte domande che mi pongo più o meno da due anni e a cui mio padre e mia madre non mi hanno mai dato risposta. Cosa diavolo è successo ieri sera? Perché mio padre ha reagito così dopo che ho sentito quella chiamata? Perché Samya non mi ha detto che ha visto David?

Flashback

"Non me ne frega nulla, non si devono più avvicinare l'uno all'altra e se devo pagare per tenerli lontani beh, pagherò naturalmente. Lo sai che non mi spaventa."

Ho il mio angelo adesso [Wattys2020]Where stories live. Discover now