Ho il mio angelo adesso [Wattys2020]

Andrà tutto bene

Capitolo 13

Samya's pov

Sono le prime luci dell'alba quando mi sveglio avvinghiata a David, apro gli occhi e sorrido di cuore per la prima volta dopo tanto tempo. Ci siamo fatti tante promesse questa notte tra cui quella di non lasciarci più andare via. Non perderci mai più. Cerco di alzarmi ma lui fa pressione per riportarmi su di lui e apre un solo occhio sorridendo.

"Ciao bimba" sussurra sulle mie labbra

"Ei" dico io

Si mette a sedere con me a cavalcioni su di lui e incrocio le braccia dietro il suo collo mentre gli stampo un bacio sulle labbra.

"Andiamo a svegliare la piccola Luna insieme?" chiedo contenta

"Non potevi farmi richiesta migliore" mi fa un sorrisone e mi bacia tutto il viso.

La felicità per me è questa: avere lui qui con me, nostra figlia e anche Derek che in fin dei conti si è rivelato il migliore amico che potessi desiderare.

Usciamo dalla stanza che sono le otto del mattino, alla fine tra coccole e baci sono passate quasi due ore. Non siamo mai stati particolarmente smielati, ma questa situazione ci ha uniti tantissimo e sono felice che il nostro rapporto adesso sia così.

Un po' timidamente mi prende la mano e mi conduce davanti la camera della piccola, lui non sa ancora che Luna ha ben chiara nella sua mente la figura di David nella sua vita e, per come conosco mia figlia, non rivelerà il nostro piccolo segreto. Voglio che le cose si sistemino una volta che tutto sarà finito. Quando riusciremo a far costituire mio padre, cosa che ritengo più che giusta, e a far prendere Larry.

Entriamo piano, cercando di fare meno rumore possibile e poi guardiamo la piccolina dormire. I capelli dorati le incorniciano il viso angelico e sereno, sorrido e mi volto per guardare Dave che ha gli occhi innamorati. Uno sguardo d'amore per lei, solo per lei.

"Hai fatto un capolavoro" mi sussurra cingendomi il fianco

"Abbiamo" lo correggo e lui mi bacia dolcemente a stampo.

Mi siedo sul letto e le accarezzo i capelli, facendo in modo che si svegli dolcemente.

"Piccola, ei, sveglia c'è una sorpresa per te" sussurro

I suoi bellissimi occhi si aprono e guarda confusa prima me e poi David. Si alza a sedere e strofina con le manine gli occhi per poi sbadigliare.

"Ciao David, ciao mamma" sorride e si sporge verso di me per far si che l'abbracci

"Ciao amore mio" sussurro mentre il suo papà le accarezza i capelli

"Andiamo a fare colazione?" chiede David dolcemente

La piccola mostra gli occhioni a cuore e scende velocemente dal letto. Sorrido a David e mano nella mano usciamo dalla stanza. Derek è già in cucina e Luna si butta praticamente tra le sue braccia mentre lui l'accoglie contento. Sento Dave irrigidirsi leggermente accanto a me ma si addolcisce grazie al mio sguardo. Ci sediamo tutti a fare colazione ma la calma dura veramente poco, poiché il mio telefono inizia a squillare.

Con la bocca piena, rispondo nonostante non abbia il numero salvato

"Sì?"

"Mya" è la voce di Victoria, e non promette nulla di buono

"Vicky?"

"Tesoro non abbiamo tempo, sta arrivando, sa dove siete e dovete andare via da lì subito."

"Cosa? Come ha fatto..."

"Non lo so" mi interrompe "non ho idea di come abbia scoperto dove siete, non lo so. So soltanto che noi stiamo cercando di arrivare prima di lui, stava per uccidermi, Samya, Josh è ferito e siamo stati in ospedale tutta la notte"