Basta bugie, basta segreti.

592 37 112
                                    

Capitolo 22

Brenda's pov

Lavo i piatti sospirando di tanto in tanto, Larry è stato molto chiaro. O sto attenta io a Samya o ci penserà lui. Non posso permettere che le sia fatto del male, non posso farlo assolutamente. Samya è la mia unica ragione di vita e sono nata per proteggerla. Spesso è stata lei a farlo, quando tornavo ubriaca o dopo aver soddisfatto l'ennesimo cliente. Non sa molte cose di me, ed è meglio che continui a non sapere per molto tempo. Non voglio che sappia in che schifo di mondo ci troviamo, in che schifo di mondo è cresciuta. Non voglio che scopra tutta la verità, poiché se ciò accadesse sono sicura che Samya non riuscirebbe a reggere. Io sono forte abbastanza per tutte e due, devo essere forte abbastanza per tutte e due. 

"Tutto ok, mamma?" 

La biondina mi risveglia dai miei pensieri e mi ritrovo a sospirare e sorridere nel modo più falso che mi ritrovo 

"Devo farti una domanda, e voglio la verità" dico guardandola negli occhi 

"Sì?" 

"Ti vedi o no con David?" 

Lei si innervosisce e deglutisce rumorosamente 

"Ogni tanto viene a trovarmi in libreria" dice sicura. Samya è una brava bugiarda, ma non sa che il tempo mi ha insegnato ed esserlo più di lei. 

"Samya" la richiamo severa "tu e David state insieme?" 

Lei chiude gli occhi e inizia a respirare in modo irregolare, sta per avere un attacco di panico, lo sento. 

"Ei" vado verso di lei "ei, bambina, stai tranquilla" 

"Sì, mamma. Io lo amo" dice in lacrime 

Il mio cuore si spezza al pensiero della mia piccola innamorata di una persona che non può avere. Le lacrime scendono veloci sulle mie guance e la stringo forte a me. 

"Min sjel, lo so. So cosa significa amare qualcuno" 

"Non è vero" mi urla contro e si stacca dal mio abbraccio "tu ami solo te stessa. Non ami neanche me. Perché? Perché non volete che stiamo insieme?" 

"Non va bene per te, non puoi stare con lui, Samya. David è come suo padre, lui è pericoloso. Ti farà del male emotivo e fisico. Ha ucciso un uomo, è un ex tossico dipendente" 

"Non è vero! Non è tutto quello che stai dicendo" urla ancora più forte 

"Piccola, è così" 

"No" si copre le orecchie con le mani e singhiozza forte "no no no! David non ha ucciso nessuno e non ha mai fatto uso di droghe. Tu non sai niente, voi non sapete niente" 

Prende la tazza rossa, la sua preferita, e la scaraventa contro il muro piangendo sempre più forte. Prendo le gocce dalla sua borsa, quelle che servono per placare questi suoi attacchi di panico così potenti. Purtroppo ci soffre da quando era bambina ed io non posso fare nulla per calmarla. 

"Tieni, tieni prendile" gliele passo ma le rifiuta 

"Voglio morire. Mi fa male" 

"Cosa? Cosa ti fa male?" 

Samya si accascia a terra ed io la seguo con la boccettina in mano. 

"Il cuore. Cazzo me lo state distruggendo in mille pezzi. Da sempre, per sempre. Io non sarò mai felice" 

La stringo di nuovo forte a me e lei si lascia andare tra le mie braccia. 

"Lo amo, lo amo tanto mamma" 

Ho il mio angelo adesso [Wattys2020]Where stories live. Discover now