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DRINNNN

La sveglia di Donghyuck suonò. Era già troppo presto per lui. Non gli andava proprio di andare a scuola. Avvolte la trovava così inutile e noiosa, ci andava solo per ridere e scherzare.

"Alla fine Mark ti ha risposto a quel messaggio?" chiese Jeno mentre i due camminano verso la scuola.

"Per quanti messaggi riceve al giorno pensi che si sia fermato a leggere il mio?"

"Intelligente"

I due arrivano a scuola e si ritrovano davanti Jaemin che guardava Jeno con un sorriso strabiliante.

"Buongiorno ragazzi" esclamò il ragazzo per poi mettere il suo braccio attorno la spalla di Jeno.
Vennero subito seguiti dal resto del gruppo e dopo di che si diressero ognuno nelle proprie classi.

"Che palle, non mi va di fare matematica, penso che dormirò un po'" disse Hyuck a Jeno, posando la sua testa sul banco.
Jeno annuì e poi iniziò a seguire la lezione.

[...]

"Haechan, svegliati è finita l'ora" Jeno scuoteva il corpo di Hyuck così da svegliarlo, ma non era poi tanto facile.

"Hyuck c'è Mark" gli occhi del biondino si aprirono di scatto cercando Mark.

"Era un modo per svegliarti" rise Jeno.

"Stronzo" disse per poi alzarsi e andare insieme al suo amico alla sala pranzo.

Era ancora molto assonnato infatti andò a sbattere contro qualcuno, ma non aveva ne la voglia e ne le forze per chiedersi scusa.

"Potresti anche scusarti sai" quasi urlò il ragazzo attirando l'attenzione dei due.
Hyuck si girò e si ritrovò Mark davanti.

Il suo cuore batteva a mille, i suoi occhi si ingrandirono, le sue gambe tremavano e sentiva il suo viso caldo.

"S-scusa, non ti ho visto" disse per poi fare un piccolo inchino.

Cercò in tutti i modi di non far vedere il suo imbarazzo ma era impossibile.
Non si era mai sentito così, con nessuno. Era sempre quello che aveva coraggio nel fare tutto, non si vergognava mai era un tipo divertente.
Ma Mark lo cambiò. Lo fece diventare timido e insicuro a causa di un semplice avvicinamento, neanche un bacio.
Lui si sentiva comunque strano.

Hyuck stava seduto che mangiava, o meglio mescolava nel suo piatto senza mai prendere un boccone.

"Haechan, tutto okay?" chiese Jisung al suo hyung.

"Si, sono solo molto stanco" beh in realtà non aveva tutti i torti. Non era riuscito a dormire la sera prima.

Cambiava posizione ogni 3 secondi, e sbuffava, non si era svegliato bene a quanto si poteva vedere.
Ogni tanto vedeva come Jeno e Jaemin filtravano e si sentiva... uno schifo.

"Yah Haechan-ah, non ti posso vedere così mangia perfavore!" urlò Renjun attirando l'attenzione dei ragazzi che stavano a qualche metro da loro.
Guardò Renjun alzando un sopracciglio dopo di che prese la forchetta e iniziò a mangiare.

"Haechan-ah!"
Sentì il suo nome pronunciato da qualcuno dell'altro tavolo.

"Che vuoi?" disse in modo arrogante ma mantenendo il suo sguardo sul piatto.

"Perchè non mangi? Vuoi diventare più magro di quanto già sei ahaha"

Hyuck girò lo sguardo per poi ritrovarsi Mark e il suo gruppo con gli occhi su di lui, per poi tirare uno sguardo disgustato contro il ragazzo che fece quella bellissima e diversissima "battuta".

"Perchè non ti fai i cavoli tuoi?"

L'altro non disse nulla ma gli occhi di Mark viaggiavano ancora sul corpo e il viso di Haechan.

Sinceramente a Hyuck non gli importava se aveva risposto male al ragazzo tanto non si conoscevano, ma bensì perché gli occhi di Mark stavano ancora su di lui.

"Perché mi fissa? Non era fidanzato? Se non la smette mi alzo e me ne vado!"

"Jeno hyung, Mark mi fissa" sussurò nell'orecchio dell'amico.

"Forse gli piaci"

"Ma sei stupido! Non è possibile! Però... non mi dispiacerebbe sai"

Jaemin si stava un po' ingelosendo per l'amicizia che i due avevano; aveva paura che forse un giorno Jeno lo lasciasse andare, e si mettesse con Haechan...

𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋWhere stories live. Discover now