𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

12

"Che hai oggi Hyuck? Sei più felice del solito" disse Jeno mentre entrava in classe.

"Mh, no è solo che... ho parlato con Mark"

"Cosa, dove, quando???"

Hyuck gli raccontò in breve l'accaduto, dato che era mancato per un po' di giorni da scuola a causa di quella piccola influenza.
Jeno però era contento per Haechan, dato che finalmente stava riuscendo a prendere i rapporti con il corvino.

Hyuck però non gli raccontò ancora del sogno. Era troppo bello per sembrare vero ed anche difficile da raccontare. Preferiva tenerlo per sé.

Quel giorno Hyuck aveva ginnastica. Era l'unica materia che gli piaceva. Non che odiava le altre ma la ginnastica lo faceva tirare su di morale.

"Ragazzi oggi giocheremo con i ragazzi del quinto anno quindi, anche se sono un anno più grandi di voi, fateli fuori" disse il prof incoraggiando i suoi alunni.

Il prof di ginnastica era anche uno dei più simpatici.

Dopo un po' Hyuck si rese conto che in quella classe c'era anche Mark e questo lo fece convincere ancora di più nel vincere quella partita di pallavolo.

I ragazzi erano molto bravi ma anche le ragazze non scherzavano. Di certo c'erano alcune che stavano in panchina a sistemarsi le unghie, per esempio la ragazza di Mark, mentre altre che si impegnavano nel loro lavoro.

Haechan certe volte si chiedeva, come ha fatto un ragazzo come Mark ha mettersi con quella ragazza... cioè per come lo conosceva non era il suo tipo. Ma i tempi cambiano. Hyuck non poteva più saperlo.

Hyuck si rese conto che ogni volta che Mark tirava la palla la faceva arrivare sempre da lui, come se fosse l'unico nel gioco.

La partita finì a pari. Erano tutti davvero bravi e le squadre erano molto equilibrate.

Hyuck, Jeno e Renjun si fecero i complimenti a vicenda per poi andare nello spogliatoio per cambiarsi.

"Mark oppa sei tutto sudato" disse una voce acuta.

Era la ragazza di Mark che stava per entrare nello spogliatoio dei maschi ma Hyuck la fermò.

"Scusa ma le ragazze non possono entrare"

"Ma devo andare dal mio ragazzo" diceva la ragazza mentre cercava di spostare Hyuck.

"Eunbi, vai via, tra poco arrivo" disse Mark sbuffando, per poi andarsi a cambiare.

Appena Hyuck risentì la sua voce sentì il suo viso prendere fuoco.

Hyuck si cambiò di fretta perché voleva comunque aspettare i suoi hyung e voleva aspettare anche Mark che uscisse prima, così da poterlo rivedere.

Mark ancora non usciva ma Hyuck aspettava.

"Hyuck noi andiamo, sbrigati" gli disse Renjun a Hyuck mentre faceva finta di cambiarsi ancora.

Nello spogliatoio rimasero solo Hyuck e Mark.
Passarono i minuti ma Mark non usciva così decise di lasciar stare.
Uscì dallo spogliatoio ma si rese conto che le porte della palestra erano chiuse... a chiave.

"No no, cavolo sono bloccato!" Quasi urlò Hyuck mentre provava ad aprire quelle dannate porte.

"Che succede amico?"

Hyuck sentì una voce, e ovviamente era quella di Mark dato che erano rimasti solo loro nella grande palestra.

"Siamo bloccati qua" disse Hyuck per poi arrendersi.

"Ah, ci mancava solo questa"

"Provo a chiamare i miei amici così da dirgli al prof che siamo qui"

Mark annuì e poi andò a prendere la palla e iniziò a fare qualche canestro mentre Hyuck chiamò Jeno.

Hyuck si mise seduto a terra e incomincio a fissare Mark. Lo trovò così bello, lo era già troppo per lui, ma in quel momento lo trovava davvero spettacolare.

"Approposito, stai meglio?" gli chiese quest'ultimo mentre palleggiava la palla.

"S-si, mi sono ripreso per bene"

"Mh, vuoi giocare?" gli chiese porgendogli la palla.

Hyuck accettò. Si alzò e prese la palla dalle mani del maggiore. Le loro pelli si toccarono e Mark fece cadere la palla a terra ma Hyuck prese la palla e fece finta di niente.

"Come va con Eunbi?"

"Boh, penso di lasciarla"

Hyuck in quel momento stava godendo come pochi.
Voleva ridere come un pazzo ma si trattene con una piccolo risata.

"E come mai?" chiese ancora.

"Non sono cose che ti riguardano" gli disse Mark per poi fare un passo verso di lui.

"Calmo bro, non volevo"

Mark non aveva fatto ancora un passo indietro e restò a fissare il più piccolo.

"Che vuoi un bacio? Mi dispiace ma non sono Eunbi" disse Hyuck ridendo.

"Dammelo e b-"

"Ragazzi tutto okay?"

I due vennero fermati dal prof che aprì con violenza le due porte bloccate.

I due fecero qualche passo indietro per poi prendere le loro cose e andare ognuno nella propria classe.

Il cuore di Haechan stava esplodendo...
Le sue gambe iniziarono a tremare, e inevitabilmente, iniziò a mordersi le labbra.

Durante quel piccolo traggito per andare in classe, Hyuck pensava a quello che gli disse Mark.

<Dammelo e ...>

Non ci stava credendo. Più ci ripensava e più voleva urlare dalla gioia.

"Ma che mi prede, non ha detto nulla di male..."