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"Hyuck, oii tutto okay?" chiese Renjun scuotendo il corpo del più piccolo.

"Mh, sisi"

"Oggi sembri sulle nuvole"

Hyuck era proprio sulle nuvole. Stava in paradiso a pensare al suo amato Mark. Non faceva altro che pensare a lui. Era il suo punto di riferimento. Non riusciva a dimenticare il suo volto, il suo sorriso, il suo corpo, la sua voce. Non riusciva a toglierselo dalla testa.

I ragazzi andarono alla sala pranzo seguiti dai loro amici.

"Ma guarda te, da un po' di tempo che i ragazzi del quinto si siedono al banco vicino al nostro" disse Renjun per poi essere seguito da Jeno che sussurrò con poca voce.

"Forse perché alla partita gli siamo sembrati simpatici" disse Jeno mentre si gustava il suo piatto.

Mark si avviò con il suo gruppo alla sala pranzo.

"Mark oppa, vuoi che ti racconto la storia del mio cagnolino?" chiese la ragazza a Mark che non ricevette risposta.

Era da un po' che Mark iniziò a lasciar da parte la sua ragazza, semplicemente perché stava troppo attaccata a lui e lo infastidiva, in più la stava lasciando alle spalle.
Era davvero troppo avvolte.
Non riusciva più a provare quelle emozioni che si provavano all'inizio.
Non riusciva a dargli più attenzioni.
Non le importava più di lei in un certo senso... però... non riusciva a lasciarla.

Appena Mark arrivò vide il Donghyuck che stava con il suo gruppetto di amici. Ridevano e si divertivano sempre.
Lui invece doveva subirsi sempre le lamentele della ragazza.

Appena si mise seduto lasciò che i suoi occhi viaggessero sul corpo del più piccolo.
Aveva un corpo così magro e piccolo e questo lo fece intenerire.
Più lo guardava e più la scena dell'altro giorno gli restava in mente, le sue labbra avrebbero voluto veramente baciare quelle di Donghyuck. Almeno per un'altra volta.

Incominciò a fissare davvero tutto il corpo di Donghyuck iniziando dai capelli che sembravano molto morbidi, che al solo tocco fossero come una piuma sul palmo della mano, fino ai suoi piedi.
Non si stava nemmeno rendendo conto che i secondi e i minuti stavano volando, non si rese conto di nulla.

Mark sapeva il motivo per cui era così con Hyuck ma pensava di essere cambiato.
Quando andò in canada perse l'interesse per i ragazzi, era convinto di essere etero, ma con Hyuck no. Quando guardava Hyuck non poteva dire di essere etero.

D'un tratto i loro occhi si incrociarono, dato che Hyuck si rese conto dello sguardo assilante del corvino.
Haechan lo guardò con sguardo confuso e fece una smorfia del tipo "che hai da guardare" ma Mark gli fece un sorriso e tornò con lo sguardo sul suo piatto.

"Mark ti sta fissando" gli sussurrò Jeno a Hyuck.

"Lo so, mi sta sorridendo come un'ebete" rispose Hyuck arrosendo facendo un sorrisetto soddisfatto.

"Mark mi stai ascoltando?" chiese irritata la ragazza al suo fidanzato.

Mark non rispose stava ancora con lo sguardo fisso sul piatto e sorrideva.

"Mark, ci sei?"
Mark scosse la testa e tornò nel mondo reale.

"E-eh di che parlavamo?"

"Dio mio Mark da quando hai visto quel ragazzo alla festa non fai altro che fissarlo" disse la ragazza mettendo il muso, per poi girarsi di spalle al ragazzo.

"C-che cosa? Ho visto Donghyuck alla festa?"

Mark mise la sua mano sulla spalla della ragazza girandola delicatamente.

"Non te l'hanno detto i tuoi amici quello che hai fatto, non so nemmeno perché ti ho perdonato"

"Che cosa???"

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Avete ascoltato l'album e visto l'MV dei NCT DREAM. IO SI E SONO LETTERALMENTE MORTAAAA. AIUTOOOO.

Ditemi la vostra canzone preferita con un commento.
Le mie sono tutte ma in particolare Ridin, Quiet down e Love again :)))

𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋWhere stories live. Discover now