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"Donghyuck, Mark!!! Scendete!" urlò Chenle con la sua voce squillante.

I ragazzi stavano aspettando che i due piccioncini scesero, così che tutti potessero partire insieme.
Partire intendo per il mare, dato che Johnny oramai era da troppo che aveva promesso ai ragazzi di andare al mare, ed ecco che si ritrovarono così.

"Hyuck, dobbiamo andare" sussurrò Mark nell'orecchio del più piccolo.

"Ma io ho sonnooo, dormiamo un'altro po' " disse Hyuck poggiando le mani dietro al collo di Mark.

"Hyuck ci hanno chiamato, alzati subito dal letto" lo rimproverò Mark, peggio di come faceva sua madre.

"Mhmh, hyung... portami in braccio" disse Hyuck aprendo lentamente gli occhi, riuscendo a vedere lo sguardo straziato del biondino.
Vedere Mark con quel nuovo colore era diverso, era passato da nero cenere a un biondo chiaro.
Non era abbastanza facile abituarsi ma a Hyuck piaceva comunque.

Mark non voleva perderci tempo, così obbedì alla proposta del piccolo e lo prese sulle spalle.

"Ce l'avete fatta eh!" sgridó i due Johnny, guardando però con stupore come il piccolo ancora dormiva beatamente, poggiato sulla spalla del più grande.

Mark fece segno di lasciar stare e sistemò la presa dalle ginocchia di Hyuck.

I ragazzi entrarono in macchina e Mark lasciò il corpo del piccolo appoggiarsi sulle sue cosce. Era davvero stupito da come il piccolo potesse dormire così tanto; poteva dormire dalle nove della sera fino a mezzogiorno del giorno dopo.

Ogni tanto Mark si divertiva nel tragitto, apparte dalle stupide e divertenti battute degli amici, anche se ci metteva un po' a capirle, ma infondo conosciamo Mark Lee.
Si divertiva anche nel giocare con i capelli morbidi di Hyuck. Gli faceva piccole treccine che subito dopo slacciava, li pettinava con le dita, ci faceva diversi riccioli, e ogni tanto gli tirava le guancie, pizzicandole con delicatezza così da non svegliarlo.

D'un tratto, appena quasi arrivati, Hyuck decise di aprire gli occhi.

"Mhmh dove sono?" disse girandosi, per poi trovarsi un Mark che lo guardava dal basso.

"Ma buongiorno fiorellino" gli disse il biondino poggiando il suo naso su quello del piccolo.

"Che bella dormita" disse sbadigliando.

"HAECHANNIE MA FINALMENTE EH!" urlò Jisung guardandolo con il suo faccino "arrabbiato", era troppo cute per resistergli.

"Scusate e che ero abbastanza stanco" si scusò Hyuck con gli altri, ma ovviamente non doveva; infondo non era colpa sua se dormiva troppo.

[...]

"Oddio finalmente!!" urlarono Jisung e Chenle per poi correre sulla sabbia calda.

"Fate pianooo!" gridò Renjun senza ricevere risposta.

"Mamma mia ragazzi che caldo" disse Jeno togliendo la sua maglia, mostrando i suoi addominali scolpiti.

"Uh... wow, Jeno, ma t-tutto c-ciò quando è s-successo?" chiese un po' imbarazzo Jaemin, nel vedere quei addominali ben costruiti.

"Allenamento baby"

Haechan distolse lo sguardo da quei due e guardò Mark che lasciava il suo sguardo sul mare.

"Mark hyung andiamo in acqua?" chiese Haechan prendendo per mano il ragazzo che subito dopo negò con la testa.

"Come noo"

"No Haechan, no no no!" urlò Mark per poi essere rincorso, con lo sguardo di tutti addosso.

"Tanto ti prendo" urlò Haechan ormai a pochi centimetri da lui, infatti in una frazione di secondo era riuscito a prenderlo da dietro e per poi alzarlo dal suolo.

Mark fece un'urlo di esasperazione, sapendo che ormai finiva in acqua.

"Woo Mark in acqua, Mark in acqua, Mark in acqua!" urlarono i ragazzi battendo le mani, e scoppiare in delle risare infinite.

"Oleee!!" disse Hyuck lasciando il corpo del maggiore nell'acqua salata del mare.

"Non dovevi farlo..." disse serio Mark, per poi fare un sorriso e buttare a fondo il piccolo. Hyuck non se l'aspettava infatti ingogliò parecchia acqua marina.

"Sei monologide, pensavo di morire!" urlò Hyuck tossendo, anche se pochi secondi dopo sentì le labbra del maggiore sulle sue.

"Hyung non in pubblico..." arrossì Hyuck poggiando le sue dita sulle sue labbra.

Mark se ne fregò altamente della predica di Hyuck così si avvicinò nuovamente, e lasciò una seconda volta le labbra su quelle di Hyuck.

"Sai che non mi interessa nulla di quello che pensa la gente" disse il biondino, mentre accarezzava la guancia del piccolo.

"Chi arriva per ultimo dagli altri è una sardina ahaha" rise Hyuck dicedo quella frase per poi iniziare a correre fuori dall'acqua.
Quella "battutina" era una della più frequenti nell'infanzia dei due.
Ogni volta che si arrabbiavo, per rallegrare la situazione, uno dei due se ne usciva con questa frase, e ai tempi per loro era anche divertente.

"Ragazzi non mi disturbate io devo rilassarmi!" disse Renjun mentre stava sotto al sole con gli occhiali, tutto per bene.

"Che vecchio" disse Chenle.

"Jeno smettila di attirare le ragazze!" urlò Jaemin per poi coprirgli gli addominali.

"Tranquillo, lo sai che sono solo vostro" rise Jeno prendendo un'asciugamano per poi dare un piccolo bacio sul naso del ragazzo dai capelli rosa.

Mark e Hyuck si sederono sotto l'ombrellone  affinché d'un tratto Hyuck sentì qualcuno toccargli la spalla e si girò di scatto...

𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋWhere stories live. Discover now