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Hyuck tornò a casa dopo un'altra giornata stressante di scuola. Prese il suo telefono per cazzeggiare un po' ma notò di avere una notifica.

markleeee
Non ricordo cosa sia successo quel giorno ma dimenticati di me.

A Hyuck si spezzò il cuore nel leggere quel messaggio.
Non voleva dimenticarsi di Mark.
Non ci riusciva.

fullsun
Perché mai dovrei dimenticarti, tranquillo non mi piacciono i ragazzi e in più so che sei fidanzato

markleeee
Perfetto allora, addio.


Hyuck riuscì a vedere sul suo telefono una lacrime. Una, poi due, poi tre, per poi diventare un pianto tragico.
Non riusciva proprio a trattenersi.

Dopo qualche ora decise di fare una piccola passeggiata.
Ormai il cielo era scuro e la luna si nascondeva tra le nuvole.

Passeggiava tra le vuote strade di Seoul con la musica che rimbombava nelle sue orecchie.
Si mise su una delle tante panchine del parco e iniziò a cantare chiedendo gli occhi concentrandosi nella sua voce.


Made it through the maze

To found my one in a million

And now you're just a page torn from the story I'm living

And all I gave you is gone

Tumbled like it was stone

Thought we built a dynasty that heaven couldn't shake

Thought we built a dynasty, like nothing ever made

Thought we built a dynasty forever couldn't break up


La sua voce fu subito accompagnata da un'altra. Troppo famigliare per le sue orecchie ma voleva comunque continuare ad avere gli occhi chiusi.
Sentì un tocco sui suoi capelli e capì subito che era... Minhyung.

Hyuck aprì gli occhi e si ritrovò proprio il ragazzo da lui amato.
I due si guardavano negli occhi e cantavano come se fossero parole riferite a loro stessi... alla loro storia.


It all fell

It all fell down

It all fell down ehhh

It all fell down

It all fell down

It all fell down

(And all I gave you is gone)

It all fell down

It all fell down

Thought we built a dynasty forever couldn't break up


I due finirono di cantare il testo di quella meravigliosa canzone per poi rimanere fissati sui loro occhi.
Restarono per qualche minuto a guardarsi affinché Mark spezzò quel silenzio assordante.

"Non sei cambiato per niente" disse lui con voce roca.

"Nemmeno tu, forse ora sei etero e prima non lo eri"

Mark rise e poi si avvicinò al viso del più piccolo.

Gli lasciò un piccolo bacio, identico a quello che gli diede l'ultima volta.

Hyuck però si avvicinò di nuovo facendo scontare nuovamente le loro labbra.
Mark cominciò a pulsare sulle labbra del più piccolo affinché aprì la bocca così da far diventare il bacio più passionale.
Le mani di Hyuck tiravano disperatamente i capelli di Mark mentre quest'ultimo teneva il viso del più piccolo.
Il baciò diventò sempre più bisognoso e dagli occhi di entrambi uscirono lacrime.
Lacrime di felicità nel presente e lacrime di tristezza del passato.


"Lee Donghyuck"

"Lee Minhyung"


I due si abbracciano e Hyuck tirava singhiozzi e singhiozzi mentre Mark nascose il suo volto nella spalla del più piccolo.

"D-dimmi c-che no-n sto sognando" disse piangendo Hyuck.

Mark ci mise un po' a rispondere dato che non riusciva a parlare a causa delle lacrime.

"N-non... stai-"

Proprio in quel momento Hyuck aprì gli occhi e si rese conto di essere nella sua classe, con Renjun e Jeno che lo guardavano preoccupato.
Era solo... un sogno.


𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋWhere stories live. Discover now