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"Woooa è bellissimo" urlò Jisung appena scese dall'aereo girando su se stesso.

"Confermo" continuò Chenle mettendo il braccio sulla schiena del piccolo Jisung.

Quei due avevano un'amicizia indistruttibile. Non litigavano mai, erano sempre felici, nessuno poteva disturbarli... peccato che entrambi aveva una cotta l'uno per l'altro, ma nessuno dei due non sapeva come dirlo. Forse l'avevano anche capito da soli.
Chenle si rendeva conto del modo in cui il piccolo Jisung lo guardava, e Jisung si rendeva conto del modo in cui Chenle parlava con lui.
Forse avevano paura di interrompere quella bellissima amicizia, o forse qull'amicizia si era creata solo per l'amore di entrambi.
Chi lo sa...

Dopo qualche minuto, i ragazzi entrano nel bus e si diressero in un hotel che si trovava non molto lontando dall'aeroporto.

"Ragazzi attenzione! Ora faremo le camere nella quale passerete le vostre serate. Non ci potranno essere cambiamenti. Non si possono mettere maschi e femmine nella stessa stanza. Ci potranno essere stanze in cui vi troverete chiunque, non conta l'anno"

"Mark oppa e ora come faremo?" chiese preoccupata Eunbi.

Mark nemmeno aveva sentito cosa disse la ragazza dato che, apparte che era stanco, era proprio stufo di stargli dietro.
Il fatto delle stanze a Mark andava più che bene.
Non gli importava con chi capitasse, a lui andava bene con chiunque.

Tenevo a precisare che durante i giorni, Hyuck e Mark cercarono di essere amici. Eh già. Incominciarono a scriversi, parlavano spesso, si incontravano spesso al bagno.
Era diventati una specie di amici, si amici.
La cosa che da fastidio era che entrambi si ricordarono tutto il loro passato ma nessuno dei due voleva dirlo, come se si vergognassero, e faceva male continuare a fingere quando la verità era nascosta.

"Tranquilla, ci vederemmo fuori o qualche volta verrai da me" disse Mark toccandosi i capelli tirandoli all'indietro, facendo calmare la ragazza.

"La lista si trova lì in fondo, andateci con calma!"

Hyuck si avvicinò lentamente con i suoi amici alla lista per vedere con chi era capitato nella stanza.

I suoi occhi scesero velocemente, ma appena lesse il suo nome si fermarono.

Lee Donghyuck x Lee Mark


"N-on ci posso credere..."

Subito dopo si avvicinò anche Mark e appena lesse il suo nome vicino a quello di Donghyuck, gli spuntò un sorriso involontario e iniziò a cercarlo con lo sguardo.

"Donghyuck, hai visto? Siamo capitati insieme" sorrise timidamente Mark al più piccolo che annui tendendo il suo sguardo sulle labbra del più grande.

I due si diressero nella loro stanza, nella quale avrebbero dovuto passare le loro serate.

"Niente male eh" disse Mark per poi buttarsi su uno dei letti.

"Carina" aggiunse Hyuck posando la sua valigia a terra.

Era una stanza abbastanza grande e ben arredata. Aveva due letti con in mezzo un comodino. Poi c'era un'armadio abbastanza grande e alla sua destra c'era una porta che portava al bagno.

I due iniziarono a mettere le loro cose apposto e iniziarono a parlare un po'. 

Vennero dopo un po' Jeno, Jaemin e Renjun a vedere che faceva Hyuck e appena entrarono rimasero a bocca aperta nel vedere Mark con lui.

"Scusate il disturbo, volevamo vedere Donghyuck con chi era capitato, scusate"

"Oh, nessun problema, se volete parlare vi lascio soli" disse Mark facendo un sorriso ai tre.

Loro ovviamente annuirono e così Mark uscì dalla sua stanza per poi dirigersi a quella dei suoi amici.

"Non ci credo, questo è destino!" disse Jeno battendo le mani.

"Mi sento uno schifo" disse Hyuck sbuffando mentre giocava con le sue dita.

"Cosa, perché?" chiese infuriato Jaemin. Non sopportava quando la gente si considerava un'elemento negativo.

"Non si ricorderà mai di me e io non ho proprio il coraggio di dirglielo, capitemi perfavore"

"Ci vorrà tempo Haechan" gli disse Jaemin per poi prendere la mano di Hyuck.

"Ma poi è pure fidanzato, cioè avete visto come guarda quella ragazza, è innamorato fracico. Io non ce la faccio più a stargli dietro... io mi voglio arrendere" disse Hyuck trattenendo le lacrime.

Pensava al motivo per cui, si fosse innamorato di una persona che ormai lo considerava solo come un semplice amico, di una persona che ha occhi solo per qualcun altro, di una persona impossibile da raggiungere.

"A me sembra che non la guarda più la ragazza. State sempre insieme ormai voi due, un giorno si renderà conto che sei il suo amore perduto" disse ridendo Renjun seguito dagli altri due mentre Hyuck li guardava serio.

In realtà Renjun aveva anche ragione, e questo fece alzare un po' il morale a Hyuck...
Beh forse Renjun aveva davvero ragione.

𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋWhere stories live. Discover now