𝑅𝐸𝑀𝐸𝑀𝐵𝐸𝑅 𝑀𝐸~ᴍᴀʀᴋʜʏᴜᴄᴋ

19

Appena arrivati, Mark chiuse la porta dietro di lui a chiave, poi poggiò Hyuck sul letto mentre quest'ultimo iniziava a stirachiarsi e dalla sua bocca usciavo dei versi strani, ma teneva comunque le sue mani incrociate dietro al collo del maggiore.

"Mark hyung, stai con me" disse Hyuck mentre tirava il suo amico più vicino a lui.

"M-ma che fai?"

Hyuck tolse le mani dal collo di Mark e fece capovolvere le posizioni. Era Hyuck che si trova sopra Mark ora. Si posò con leggerezza sulle sue gambe. Si avvicinò al suo viso per poi abbracciarlo.

"C-che stai facendo?"

Mark era panicato e cercava in tutti modi di staccare Hyuck ma il suo istinto continuava a lasciarlo su di lui.

"Perchè non ti ricordi?" chiese Haechan abbassa voce mentre Mark incominciava a muoversi bruscamente.

"Perché non ti ricordi noi, delle nostre giornate passate insieme" continuava Hyuck.

"Donghyuck sei ubriaco" diceva Mark mentre provava e riprovava a togliere Hyuck ma riuscì solo a farlo mettere seduto sul suo membro. I loro sguardi si incontrano e un silenzio assordante calò.

"Minhyung, perché m-i hai lasciato quel giorno?"

Hyuck era anche ubriaco ma le cose che diceva erano vere e questo fece creare dentro di Mark un senso di colpa. Sentiva i suoi occhi pizzicare, sentì un vuoto riempirgli lo stomaco, sentì il cuore stringersi.

"Che senso ha dirtelo ora che sei ubriaco?"

Hyuck si avvicinò alle labbra del corvino e gli lasciò un piccolo bacio per poi tornare nelle sue braccia.
Mark però non se lo fece sfuggire, così prese il viso del più piccolo e fece riscontrare le loro labbra nuovamente. Le loro labbra combaciavano perfettamente, le loro lingue iniziarono una danza, le loro mani non sapevano dove appoggiarsi. Era diventato un bacio bisognoso e voglioso... solo che Hyuck era ubriaco. Riusciva comunque a provare piacere ma lo sentiva come se fosse un sogno.
Mark era impazzito per le labbra del più piccolo, erano morbide e soffici e avevano un gusto così particolare ma buono.
Stavano perdendo il controllo; Mark iniziò a toccare e a stringere i fianchi di Hyuck da sotto la camicia, e fece scendere le sue labbra sulle sue clavicole; iniziò a darci piccoli baci sopra per poi aggiungerci la lingua creando così un segno violaceo, e nel mentre dalla bocca di Hyuck uscivano gemiti.
Hyuck stava provando piacere tanto da stringere i capelli del maggiore.
Anche se era ubriaco riusciva a concepire le sue emozioni.

"Se solo sapessi quello che provo per te, sarebbe tutto più facile" disse Hyuck tra un gemito e l'altro.

"Quindi Haechan, tu ancora ti ricordi di me?" chiese Mark con voce roca fermandosi dal suo lavoro per poi dargli baci umidi sulla mandibola.

"Ma certo, come faccio a dimenticare una persona così importante" disse Hyuck mettendosi seduto.
Mark prese il più piccolo e lo buttò tra le due braccia.

Dopo qualche minuto gli occhi di Hyuck incominciarono a chiudersi, per poi stringere a sé la maglietta di Mark, come se fosse una coperta.
A quella vista Mark si addolcì e strinse più forte a sé il piccolo Hyuck e provò a prendere sonno.

"Ti amo Donghyuck"

[...]

La mattina seguente Mark si svegliò ritrovandosi Hyuck sopra. Uno abbracciato all'altro. Si ricordò l'accaduto della sera precedente e sorrise. Quel sorriso da ebete.

Stranamente gli stava piacendo quella posizione; era uno che non sopportava il contatto fisico ma a quanto sembrava con Hyuck gli piaceva, e anche tanto.
Iniziò a fissare ogni parte del suo viso per poi toccare con delicatezza i suoi capelli. Iniziò a giocarci facendo qualche piccola treccina di qua e di là.

D'un tratto gli occhi di quest'ultimo si aprirono. Non stava capendo cosa stava succedendo così alzò lo guardo per poi trovarsi Mark che lo guardava con un sorrisetto.

"Ahhh! Che è successo? Perché stavo sopra di te? Perché eravamo abbracciati?" urlò Hyuck per poi togliersi dal corpo del maggiore.

"Ieri ti sei ubriacato e sei venuto sopra di me" disse Mark un po' deluso. Avrebbe voluto che Hyuck si ricordasse tutto. Il bacio, le loro parole sussurrate, le loro carezze, avrebbe voluto che Hyuck si ricordasse quanto Mark lo amava.

Hyuck nel mentre diventò un peperone. Era alquanto imbarazzato e preoccupato.

"S-scusami se ho fatto qualcosa di sbagliato" disse d'un tratto Hyuck, tenendo lo sguardo a terra. Non voleva assolutamente incrociare lo sguardo con Mark, sarebbe diventato rosso come il peperoncino.

"Mi hai solo baciato"

"Cosa?!?" urlò Hyuck per poi tapparsi la bocca.
Non ci stava letteralmente capendo più nulla.

Mark andò in bagno lasciando il più piccolo pieno di pensieri viaggiatori.

"Cosa diavolo ho combinato ora?"