31. Margaret Rose Jones

4.7K 192 122
                                    

Chapter thirty one,
"Margaret Rose Jones"

Chapter thirty one,"Margaret Rose Jones"

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.


GWENDALINE

<<Margaret!>> apro di scatto gli occhi, stropicciandoli con i miei palmi chiusi a pugno. Dovrebbe essere mattina inoltrata, se non erro — circa le dieci o le undici. Non ricordo molto di ieri sera, se non una bottiglia di vino e Zayn che dipinge il ritratto di mia sorella. C'è stato un certo punto in cui io correvo per scappare dalle grinfie di Harry, che mi inseguiva con un pennarello e voleva a tutti costi firmarmi una chiappa.

Tutto il resto è una serie di memorie sbiadite, dove si alternano dei flash di Zayn che dorme sul tappeto, Margaret che discute delle prestazioni sessuali del suo ragazzo con il mio — o quasi, spero — e io che guardo Malattie imbarazzanti, mentre sgranocchio pop corn. Tuttavia è difficile decretare cosa sia realtà e cosa fantasia. Il ricordo più vivido, in ogni modo, è stato il mare di vomito in cui abbiamo sguazzato noi quattro, dato che ci siamo sentiti male più o meno tutti allo stesso tempo.

In più, sbarazzarmi dal ciclo, è stata una vera e propria liberazione — anche se, ieri sera, Harry era talmente brillo da non ricordarsi che io abbia dei buchi che lui potrebbe riempire.

<<Margaret!>> mi acciglio nel momento in cui richiamano mia sorella, di nuovo, dalla strada. Mi chiedo, oltretutto, dove lei sia finita e perché io stia indossando il vecchio costume da Scooby-Doo di Harry — che Zayn, tempo addietro, gli ha fatto indossare per fingere che fosse un cane e dovesse fare pipì. Il vicinato ha finto di crederci in maniera eccellente e, Harry, si è addirittura messo ad abbaiare.

<<Maggie!>> all'ennesimo richiamo dello sconosciuto qui giù, mi alzo di scatto, sentendo una fitta alla testa che mi costringe a stringere i denti dal dolore. Non mi ubriacherò mai più così, lo giuro.

Con passo strisciante, quindi, mi dirigo in cucina, dove Zayn scarabocchia qualcosa sul suo taccuino, digitando freneticamente sul portatile di Harry — che, nel frattempo, si versa un po' di succo di frutta nel bicchiere. Aggrotto le sopracciglia, cercando con lo sguardo la mia gemella.

<<Margaret Rose Jones!>>

Allargo le braccia, sbuffando.

<<Che succede e chi è che chiama mia sorella come un forsennato?>> sbotto, battendo velocemente le ciglia come se potesse aiutarmi a mettere più a fuoco la stanza o semplicemente avere una risposta.

<<Margaret mi ha detto di non aprirgli, così si dispera prima un po' e poi->> alle sue parole scuoto il capo, facendolo fermare di scatto. Afferro il citofono e poggio il mio palmo sulla parete bianca, provando a non cascare a terra per il mal di testa incessante.

<<Sono Mason, cazzo!>> afferma il ragazzo dall'altro lato, facendomi alzare gli occhi al cielo. Ignoro le occhiate preoccupate di Harry, reclinando il capo all'indietro.

StuckWhere stories live. Discover now