Capitolo 24

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Mi metto sul fianco portando lo sguardo fuori dalla finestra della mia nuova camera. Ieri sera, mentre Lando era ancora fuori, ho preso un altra camera e portato via le mie cose. Sono le 3 e qualcosa del mattina e mi ritrovo sotto le coperte senza riuscire a prendere sonno. Appena chiudo gli occhi quell'immagine si presenta ancora, ancora e ancora. Un tormento. Una tortura. Non riuscendo più a stare lì ferma, scosto le coperte e mi alzo. Mi lego i capelli in uno chignon disordinato, afferro il telefono ancora spento e mi vado a sedere vicino la finestra. Seguo con un dito le gocce d'acqua che scivolano, alcune lentamente e altre più velocemente, sul vetro, come se stessero disputando una gara di Formula 1. Le nuvole continuano a rilasciare acqua, come i miei occhi. Cerco di concentrarmi sul suono delle gocce ma fallisco. Mamma aveva ragione. Mi torna in mente il discorso che aveva fatto su Facetime: "Noto anche solo semplicemente guardandoti, tramite questo schermo, che lo ami già tanto, ma non dargli tutto il tuo cuore. Tienine una piccola parte per te, in qualche cassetto invisibile e usalo per recuperare la ragione quando verrai ferita, perché ne avrai bisogno. La vita ci riserva sempre qualcosa". Cavolo. Mi sono lasciata andare e solo ora mi rendo conto che Lando possiede tutto il mio cuore. Pacchetto completo. Non ho dato particolare peso alle parole di mamma, perché ero convinta che Lando non mi avrebbe mai fatto del male, ma evidentemente mi sbagliavo. La vita ci riserva sempre qualcosa ed è proprio così. Rilascio un lungo sospiro asciugandomi le lacrime silenziose con un fazzoletto. Mi stringo nella felpa della Nike e continuo a fissare la pioggia con la testa appoggiata su una mano. Dopo vari minuti decido di accendere l'IPhone preparandomi alle tante notifiche che troverò sullo schermo. 7 chiamate perse da parte di Alessia, 4 da Carlos e 36 da Lando. Apro WhatsApp e mi ritrovo tanti altri messaggi principalmente da parte di Lando e Carlos.

Il mio spagnolo preferito🌶💓

"Dove cavolo sei?"

"Sono preoccupato"

"Parla con lui Ilaria"

"Non fare la ragazza immatura. Sono sicuro che è un malinteso o che c'è una spiegazione"

"Ne ho parlato con Lando e lui ti sta cercando come un pazzo"

"Lando mi ha detto che hai raccolto le tue cose e te ne sei andata"

"Dove sei scappata?"

"Ti rendi conto che ho trovato Lando in lacrime alla porta?"

"Dio santo Ilaria"

"Ilaria"

My baby milk boy👶🏻🥛❤️

"Amore dove sei?"

"Sono preoccupato piccola"

"Ti sto chiamando da ore"

"Ti prego fa che non ti sia successo nulla di grave"

"Perché hai portato via le tue cose? Dove sei andata?"

"Carlos mi ha raccontato tutto. E' uno enorme malinteso"

"Rispondimi così che possa spiegarti"

"Ti prego piccola. Non voglio perderti"

"Sei l'amore della mia vita. La donna che voglio portare all'altare e quella che voglio come madre dei miei figli"

Amore a 300 Km all'Ora- Lando NorrisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora