𝑺𝑬𝑴𝑷𝑹𝑬 🌹||𝑫𝒓𝒂𝒄𝒐 𝑴𝒂𝒍𝒇𝒐𝒚

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BELLA SWIT
"Oh andiamo Malfoy è solo semplice neve" gli dissi prendendolo in giro uscendo di casa con addosso un paio di guanti,una sciarpa di lana di un color giallognolo  e un giubbotto imbottito sorridendo divertita nel vedere quest'ultimo che si sfregava le mani fra di loro ,aveva le guance  di poco arrossate ,mi guardai un po' in torno,era tutto completamente ricoperto di neve ,cercai di abbassarmi senza farmi vedere stando attenta alla mia pancia rotonda,presi un po' di neve fra le mie mani e cercai di darle la forma di una palla "è facile dirlo per te che sei sempre congelata" mi rispose quest'ultimo chiudendo il portone d'ingresso mettendosi nella tasca del giubbotto la chiave,in un solo scatto mi girai verso di lui lanciandogli addosso la palla di neve,scoppiai a ridere nel vederlo per qualche secondo rabbrividire "se ti prendo giuro che ti trasformo in un pupazzo di neve" mi disse con uno sguardo divertito venendo verso di me con passi veloci,urlai divertita iniziando a correre per la stradina congelata,sentivo i suoi passi dietro di me,cacciai qualche urlerei per poi nascondermi dietro ad un albero,respirai di poco affannata per la corsa,non sentivo più i suoi passi venire verso di me,mi affacciai di poco notando che lui non c'era,guardai incuriosita il giardino pieno di neve per poi appoggiarmi completamente al tronco congelato,non feci neanche in tempo a girare la mia testa nel lato opposto che sentii una palla di neve arrivarmi dritta in faccia,mi ripulii velocemente sentendo un piccolo pezzettino di neve entrarmi nel giubbotto,alzai lo sguardo verso un Draco che si stava sbellicando dalle risate continuando a guardarmi ,gli feci un finto sguardo storto "dovevi vederti" mi disse mettendosi entrambe le mani sulla pancia,sorrisi di poco divertita nel vedere alcune lacrime sotto ai suoi occhi per il troppo ridere,mi abbassai velocemente prendendo un po' di neve in mano per poi lanciargliela addosso,lo vidi alzare la testa passandosi una mano nei capelli "vuoi la guerra?e guerra sia" mi disse per poi abbassarsi di poco formando una pallina di neve fra le mani,cacciai un'altro riletto divertito ricominciando a correre arrivando davanti alla porta di casa ,mi guardai in torno velocemente cercando altra neve più vicina,né trovai un po' sul cornicione della finestra,né presi un po' cercando di fare una pallina velocemente,alzai lo sguardo verso Draco che mi guardava con sguardo da predatore,come se fossi io quel gattino che stava rincorrendo,gli girai la palla di neve vedendolo avvicinarsi sempre di più a me,ma purtroppo di spostò e la pallina si ruppe appena finí sulla terra congelata, "e quindi com'è che si dice quando si ha la vittoria in mano?" mi domandò quest'ultimo pavoneggiandosi con una pallina di neve ben arrotondata fra le mani,lo guardai per qualche istante per poi sentire la fredda neve colpirmi ancora ,cercai di farmi scendere da dosso un po' di neve dato che ero fradicia,cercai di usare una strategia per farlo distrarre,avrei visto io quella sorta di gara,mi misi entrambe le mani sulla pancia avendo una finta espressione dolorante,mi accasciai a terra chiudendo entrambi gli occhi simulando dolore puro,aprii leggermente gli occhi notando Draco avvicinarsi immediatamente a me per poi accovacciarsi cercando di mantenermi per la schiena "amore?amore guardami ti senti bene?" mi domandò per poi passare velocemente il suo sguardo sul mio corpo,"no,mi fa male tanto" risposi io per poi prendere un po' di neve caduta al suolo cercando di fare anche una minima pallina fra le mani "vieni,ti porto in casa" disse quest'ultimo con sguardo preoccupato cercando di prendermi in braccio "no,aspetta,non riesco a muovermi" dissi fingendo di respirare e inspirare continuando a raccogliere altra neve senza farmi vedere nella mano sinistra "amore,amore guardami" mi ripeté Draco guardandomi con quasi le lacrime agli occhi,avvicinai le mie labbra al suo orecchio "com'è che si dice quando si ha la vittoria in pugno?" gli sussurrai con un sorriso divertito sulle labbra per poi staccarmi di poco da lui vedendo la sua espressione interrogativa ma non più preoccupata ,gli lanciai immediatamente la neve che avevo cercato di racimolare,lo vidi cercare di ripulirsi il volto con un leggero sorriso divertito sulle labbra "l'ho sempre detto che saresti stata una Serpeverde con i fiocchi" mi disse quest'ultimo per poi continuare dicendo  "ma non ti conviene fare questi scherzetti con me quando siamo entrambi distesi su un quintale di neve e tu sei fra le mie braccia" concluse per poi distendersi vicino a me prendendo più neve possibile fra le mani lanciandomela addosso ,urlai per il freddo sentendo una sua risata cristallina di sottofondo,iniziai a tremare per il freddo facendogli una finta occhiata storta "questo non è valido" gli dissi incrociando le braccia al petto "ah perché,quello che hai fatto tu secondo te è corretto?mi hai fatto venire un colpo" mi disse imitando i miei gesti continuando a guardarmi con un sorriso divertito sulle labbra,mi girai di scatto dall'altra parte prendendo altra neve in mano per poi lanciargliela addosso,lo vidi togliere di poco il suo sorrisetto divertito,per poi ripulirsi la neve addosso "ora ti faccio vedere io" mi disse buttandosi su di me stando sempre attento alla mia pancia rotonda che era appena entrata nei 9 mesi,urlai sorpresa per poi scoppiare a ridere divertita seguita da lui,avevo i capelli completamente fradici "ora che mi dici?" mi domandò con un sorriso fiero sulle labbra,avvicinai le mie mani alle sue spalle ricoperte dal pesante giubbotto per poi avvicinarmi al suo orecchio sussurrandogli con tono di voce sensuale "dico che dopo un'intensa battaglia di neve un bagno caldo e quello che ci vuole" lo stuzzicai vedendolo cambiare di poco espressione per poi mettere un sorriso divertito sulle labbra "da oggi in poi scenderò a giocare con la neve con te poi spesso se alla fine andremo a fare il bagno insieme" disse per poi avvicinare le sue labbra alle mie facendo scontrare il suo naso freddo con il mio,ci staccammo subito dopo appoggiandoci fronte contro fronte per poi scoppiare a ridere come due ragazzini che erano appena tornati da un viaggio lungo e bisognoso,da un viaggio che non sempre ti fa tornare a casa ,quello della ricerca della felicità.