Yoongi rise, probabilmente notando il mio corpo diventare gelido e immobile, per poi scuotere la testa
"Mi va bene un caffè freddo amaro"
"S-solo?" scrissi sul mio blocchetto cercando di non tremare più del dovuto, ancora
"Si, solo" annuí guardandomi per poi sorridere
Mi schiarii la voce e alzai lo sguardo
"Ottimo allora tornerò presto con i vostri ordini" sorrisi leggermente e uscii dalla stanza il più velocemente possibile, lasciandomi indietro qualsiasi commento.
Di sicuro si stava prendendo gioco di me ma non importa, no dovevo pensarci adesso, proprio adesso.
Cammai lungo il corridoio sbuffando e cercando di restare impassibile, calmo, non dovevo farmi prendere dalle troppe emozioni. Non potevo permettermi di creare tali filmini in testa, di essere così vulnerabile ogni volta, non solo perché mi trovavo sul posto di lavoro ma anche perché si trattava di un personaggio famoso a cui era concesso tutto e non potevo di certo lamentarmi.
Arrivai alla mia postazione notando Taehyung davanti al bancone parlottare con Jungkook probabilmente aspettando il mio arrivo.
Potevano vagare in giro per il locale a proprio piacimento?
Sbuffai al sol pensiero di dover subire altri minuti insieme a loro, e non perché non potevo tollerare la presenza o altre cazzate simili, semplicemente non mi sentivo a mio agio, non ce la facevo ancora.
"Hey Jimin!" sorrise vedendomi arrivare per poi agitare la mano e appoggiarsi al bancone "ci puoi fare quattro caffè? Dobbiamo portarli sú, perfavore in due vassoi differenti" annuì Jungkook guardandomi
Annuii solamente e mi misi all'opera guardando la stanza attorno a me.
Notai che era quasi vuota e che la gente si trovava tutta al piano superiore, si erano trasferiti appena avevano sentito che c'era un grosso spaccio di bevande alcoliche e fortunatamente, almeno noi del piano inferioriore, potevamo stare tranquilli per quanto riguardava il nostro lavoro. Dopotutto i ragazzi della pasticceria avevano già fatto pausa fumando una sigaretta o mangiando qualche avanzo.
Sorrisi leggermente e feci i caffè ai due difronte a me dividendoli come avevano espressamente chiesto
"Ecco" annuii
"Grazie Jimin, sempre impeccabile" sorrise per poi prendere il suo vassoio "qualsiasi cosa tu abbia bisogno, sai, chiama" annuí per poi salire insieme a Jungkook
Oh beh si, come dire, avevo bisogno. Ma non l'avrei chiamato, non stavolta.
Mi misi velocemente a preparare gli ordini per i ragazzi sistemando il tutto in modo tale da riuscirlo a portare in una sola volta e mi diressi di nuovo verso la loro stanza. Ogni volta quel corridoio mi faceva paura e m'ero anche rotto il cazzo di farlo per tutte quelle volte. Probabilmente il mio prossimo incontro con Dream sarebbe e stato proprio in quel posto, come in un incubo.
Scossi la testa e sbuffai bussando alla porta aspettando un segno di approvazione che non arrivò, bensì fu lo stesso Hoseok ad aprire la porta.
"Ho pensato potessi aver bisogno di aiuto" sorrise aprendola per lasciarmi il passaggio
"Grazie h-hyung" sorrisi entrando
Notai lo sguardo degli altri sui vassoi e quindi li posai sul tavolo cercando di sistemare tutto dando ad ognuno il proprio ordine
"Ecco, spero vi piaccia. Se avete bisogno potet-"
"Resta" mi bloccarono i ragazzi
Corrugai la fronte
"Come scusate?"
"Resta, resta qui" annuí Namjoon
"M-ma io ho del lavoro da svolgere"
"Non c'è nessuno, lo so per certo" Yoongi ghignò facendo spazio sul divanetto
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"Sir Dream"//Yoonmin (completata)
FanfictionNella mia vita, mai avrei pensato di poter chiedere al destino una cosa così sciocca, come l'esistenza dell'anima gemella. Non ero di certo un bambino, non ci credevo a tutte queste cose, eppure...ho dovuto fare i conti con me stesso e rivedere le m...
