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Dopo aver finito di magiare, e quindi sistemato la cucina, io e Yoongi ci dirigemmo verso la sua stanza, entrando appena aprii la porta.

Fortunatamente la tensione che c'era tra noi due era ormai passata e, da parte mia, non c'era più quell'imbarazzo che fino ad allora mi aveva accompagnato. Ero finalmente tornato quello di prima, e il sogno stava andando via, diventando solo un ricordo, insieme alla notte che pian piano dava spazio all'alba di un nuovo giorno.

"Jimin, rimani qui con me mentre concludo questo?" chiese Yoongi sedendosi davanti alla sua scrivania piena di display e tastiere, nonché altri aggeggi utili per la creazione di basi.

Lo guardai e annuii sedendomi sul lato sinistro del letto che era, appunto, vicino a Yoongi così da poterlo guadare lavorare senza infastidirlo.

Personalmente non pensavo nemmeno più al cellulare, anch'esso aveva perso valore quando ero in sua compagnia.

"Ho bisogno di un tuo parere" si voltò Yoongi girandosi verso di me con l'aiuto della sua sedia da gamer

"Ti ascolto, hyung" annuii

"Beh ecco, io ho prodotto questa e volevo sapere se ti piaceva" disse avvicinandosi mettendomi le sue cuffie per poi ritornare al suo posto cliccando un tasto dal suo computer facendo partire una base "si chiama People e fa parte del nuovo mixtape che voglio rilasciare" annuii

Annuii e abbassai la testa, poggiando le mani sulle cuffie, così da avere una concertazione tale da dargli la mia più sincera opzione.
Solo quando partirono le parole capii che People aveva un significato più che particolare.

Una leggera brezza
Una persona di passaggio.
Una persona che soggiorna.

E di nuovo, nella mia testa, si fece largo il pensiero del sogno, il vero fulcro del mio sogno.

Sono una brava persona?
O una cattiva persona?
Il risultato è una moltitudine di sfumature
Ma anche io sono solo una persona.

Ancora, una piccola e misera persona davanti a quella distesa di profondo mare blu e cielo stellato.

Tutti vivranno
Tutti ameranno
Tutti scompariranno
E verranno dimenticati

Yoongi puntava a queste parole ma era indifferente davanti a quelle genti che sentendosi in trappola non riuscivano e non riusciranno a dichiarare il loro amore

Le persone cambiano, come sono cambiato anche io
Non esiste nulla di permanente in questo mondo
Tutto è solo di passaggio.

E se la sua convinzione era solo dovuta ad una possibile paura?

Perché sono così serio?
Perché sei così serio?

E se nella sua serietà ci fosse stato quel pizzico di pazzia?

Che importa?
Se passi oltre, che importa?
Se fa male, che importa?

Non poteva essere ignorato così facilmente. A me, importava.

A volte fa male

Faceva malissimo.

A volte sono triste e verso lacrime

Lo facevi anche io.

Che importa?
Se vivi cosi? Che importa?

Alzai lo sguardo guardando Yoongi e solo all'ora mi resi conto di stare in lacrime. Non avevo singhiozzato, il mio petto si muoveva in modo regolare, ma m'ero sfogato con la sua canzone, con la sua voce.

"Hey Jimin, che hai? Non ti piace?" si alzò venendo verso di me.

"Oh no, no è stupenda hyung, è così bella" annuì togliendo le cuffie e tirando sú con il naso

"E allora perché piangi?"

"Perché è un bel testo, mi piace la tua voce e mi piace, tutto qua"

"Grazie Jiminie, mi fa piacere un tuo parere" sorrise "solo che manca qualcosa sai? Questo volevo chiederti"

"Mh? Per me non manca nulla"

"Io credo che ci sia bisogno di una voce supportante. Qualcosa che possa far contrasto con la mia. Che ne dici Jimin?"

"E come vorresti inserirla hyung?"

"Vorrei solo aggiungere la tua voce" mi  guardò "quando abbiamo registrato Tony Montana è stato un successo e mi piace l'accostamento che ha il mio rap con le tue high notes. Che ne pensi di farne parte?" si morse le labbra

"Oh, se ti fa piacere si ne sarei felice di darti una mano" sorrisi leggermente

"Solo, non piangere mentre registriamo mh?" si avvicinò Yoongi asciugandomi leggermente il viso

"No hyung non piango più giuro" arrossii leggermente per il contatto

"Allora sii carico nel far diventare la mia People come nostra"

"Ne sono carichissimo!" ridacchiai leggermente

Si voltò posando le cuffie e guardando l'ora
"Meglio se adesso ci mettiamo a dormire mh? Domani continueremo e poi abbiamo tante cose da fare"

Annuii distendendomi sul letto mentre lui, con un movimento veloce si tolse l'attuale maglia mettendone un'altra più larga che usava per dormire, si avvicinò a me e mi guardò poggiando la testa sul cuscino
"Non hai nemmeno provato a riprendere il cellulare?"

"Non mi serve"

Sorrise prendendolo e mettendolo dal mio lato
"Bene, adesso sono sicuro che non scappi"

"Non andavo e non vado da nessuna parte eh, perché lo pensavi hyung?"

"Non in quel senso Jiminie"

"Uh? E quale?" corrugai la fronte

"Nel senso che così adesso non puoi scappare da me" mi poggiò il braccio attorno alla vita tirandomi verso di sé "sbaglio?"

Lo guardai arrossendo
"B-beh si" risposi schiarendomi la voce

In tutto questo, Yoongi annuì solamente prima di stringermi a sé e chiedere gli occhi
"Notte Jiminie" sussurrò prima di addormentarsi velocemente.

Appena il suo respiro si fece più pesante mi voltai per guardalo e quindi accarezzandogli leggermente il viso. Aveva l'espressione più tranquilla di questo mondo, il suo profumo si sprigionava in tutte le direzioni fino ad arrivare alle mie narici, i suoi capelli erano fatti apposta per stare fra le mie mani e mi si riempiva il cuore di gioia quando lui, scegliendo a chi regalare questi piccoli attimi, puntava il dito su di me.

Non poteva immaginare quanti sentimenti contrastanti provavo dentro di me appena Yoongi si faceva vedere appena lo avevo difronte, vicino.
Lui non poteva saperlo ma per me era tutto; la prima persone che avevo incontrato nel periodo delle audizioni, la prima persona a rivolgermi la parola, la prima persona a farmi sentire ciò che ancora adesso sento.

Sorrisi leggermente, spostandomi verso il lato opposto a quello di Yoongi per poi chiudere gli occhi per addormentarmi.
L'immagine che avevo in testa mi rese il sonno più pesante ma il cuore più leggero, era terapeutico vedere il suo sorriso anche ad occhi chiusi.
Mi strinsi fra le sue braccia, quindi, chiudendomi nel posto che io più riesco a definire 'casa'.

"Sir Dream"//Yoonmin (completata) Where stories live. Discover now