La tua bugia (Levi x Reader)

1. Sfondamento

Alcune informazioni:

(T/N) - Il tuo nome

(T/C) - Il tuo cognome

(C/C) - Colore dei tuoi capelli

(C/O) - Colore dei tuoi occhi

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word count: 356

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Mentre cammini per il viale, ricordi la giornata fredda e soleggiata. Quel giorno.

La tua vita è cambiata drasticamente, inaspettatamente. Ma ovviamente non solo la tua, ma anche la vita delle migliaia di persone nel tuo distretto.

Tutto ciò ti fa rabbrividire, quando pensi anche solo al Gigante Colossale, che aveva rotto il muro così facilmente. I tuoi grandi, spaventati e terrorizzati occhi potevano solo guardare. Eri solo una piccola bambina, in piedi, accanto a molti altri.

Tutte le persone si erano radunate intorno alle barche in costante rifornimento. Hai tenuto stretta la mano di tuo padre mentre camminava in avanti, spingendoti forte e insistentemente. Quando eri quasi arrivata, tuo padre ti aveva spinto in avanti. Sapeva che non sarebbe stato in grado di venire con te e tua madre. Prima mamme e bambini. Niente barche, niente tempo. "Papà!", gli hai gridato.

Alcuni trasporti via mare erano già partiti e tu eri nella penultima barca che fu in grado di passare, prima che la polizia decidesse di chiudere i cancelli.

Guardandoti indietro, riuscisti a vedere tuo padre. I suoi occhi amichevoli non lasciano andare i tuoi. Le sue labbra si alzarono, cercando di mostrare un sorriso, ma i suoi occhi mostravano una sensazione diversa. Una sola lacrima fu versata dai tuoi occhi, nessun segno di più. Il tuo cervello aveva smesso di funzionare, diventando tutt'uno con l'acqua, fluendo attraverso i tuoi pensieri, passando in ogni singolo pezzo di carne del tuo corpo. Era divertente, creava un formicolio, come schegge di ghiaccio, che decisero di fermarsi proprio sul tuo cuore.

"P-Papà?"

Come?

Perché?

Non riuscivi a elaborare il pensiero di averlo perso. Così facilmente. Così bruscamente. Così velocemente.

Quello è stato il momento in cui tua madre ti ha preso la guancia e ti ha spinto lentamente e in modo dominante contro il suo petto. "Non... (T/N)."

Cosa avresti potuto fare? Eri così impotente. Così patetica. E i cancelli si erano chiusi. Lui se n'era andato. E così pure la tua infanzia.