La tua bugia (Levi x Reader)

38. Caporale LeShit

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...Hai cercato di concentrarti e sei riuscita a riconoscere la persona anche con la tua vista sfocata...

Era Levi, che ti guardava infastidito con una mano sul fianco. Ti sei accigliata con rabbia. "Cosha?", balbettasti.

"Ora tu torni indietro.", ordinò freddamente.

Inarcasti le sopracciglia contrariata, inciampando verso di lui. "Mah di chEè stei parlanDho? No vado dah nissuna pArte, tu puo sE vuOi."

Levi ti guardò freddamente. "Sei ubriaca, idiota."

"Hah?!", con odio ti avvicinasti, toccandogli il petto. "Quidi TUU poi pasArE una behlla sera-ta, ma IOH non puo divertirsi con i miei amichi?", singhiozzasti con rabbia.

Levi guardandoti sprezzante: "Stai zitta mocciosa".

"COSAH? Comìe mi hei chiamAtho?", dissi frustrata.

"Hange, cosa le hai dato?", lo sguardo di Levi si spostò su di lei con serietà.

"Lui!", sei inciampata verso di lui mentre parlavi. "Sto dico quAlchosa tu, no ignIIorarmi!"

Hange alzò le spalle innocentemente. "Aah Levi, solo un po' di quel vino di un decennio e mezzo fa, ma lei lo gestisce senza problemi, non preoccuparti."

Levi ti ha guardata infastidito. "Idioti".

"IdiOta?! Sei seri? Tuto è a causa di tuA! Solo PerchEè hai passata il tua stUpido tempho con Tetris!"

"Tetris heheheh.", ridacchiò Hange dietro di te.

Levi improvvisamente ti sollevò e ti fece appoggiare sulla sua spalla senza sforzo, facendoti urlare per lo shock. Senza parole uscì. "Lui! Le me HO! NON TOCCARMI!"

"Zitta.", borbottò con rabbia, mentre ti portava fuori dal bar.

"LESHI!", hai urlato con rabbia.

Hange dietro di te è crollata. "HAHAHA LESHIT!"

"QUUE SONOO MOLESTIeE!", gli hai dato un pugno sulla schiena, ma i colpi erano troppo deboli anche solo per scalfirlo leggermente.

Fuori, hai continuato. "DON TOCCAMI StRONZHO!" hai gridato con rabbia. "NO VOGLIOo TE!"

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All'improvviso ti ha messo giù bruscamente e hai notato che eri arrivata su un grande prato vicino all'edificio principale. "Ah!", ti sei toccata il sedere e lo hai guardato con rabbia.

Levi senza emozione: "..."

Ti sei accigliata, perché avevi freddo dopo che Levi ti aveva lasciata andare. "Fa freddo..."

Infastidito, si è inginocchiato e ti aspettavi che ti desse il suo cappotto, ma invece ha detto: "Voltati verso quest'albero."

Tu, confusa: "Haah? PEerché??"

Levi infastidito: "Smettila di fare l'idiota e fai quello che dico."

Tu, più infastidita: "Ahah, okhay, rilasshati!" Hai fatto quello che ti aveva detto e hai aspettato. "Eh Oora?"

Levi monotono: "Stai zitta."

"PerchEé? SeiI sienza cervello? Io ho AspèttatHo qui al fredo perchEe tu dici 'AspetA' e io Aspppeto, mA non sucede niete, quando io ho Aspettatow."