Capitolo 51

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Lunedì mattina Louis stava correndo in giro per casa per prepararsi per il lavoro. Era rimasto sveglio in videochiamata con Harry per la maggior parte della notte e aveva finito per non sentire la sveglia. Si vestì velocemente e si lavò i denti. Prese una banana prima di correre fuori dalla porta e guidare verso la scuola.

Sospirò quando arrivò dieci minuti prima della campanella. Si mise la borsa in spalla ed entrò a scuola. Era abituato alle persone che lo guardavano e parlavano di lui, ma oggi c'era qualcosa di diverso.

Si sentiva come se un riflettore fosse su di lui. Aprì la porta della sua classe, posando le sue cose prima di sentire bussare alla porta. <Louis> disse il signor Evans, il preside.

<Buongiorno Mr.Evans>

<Ho bisogno di vederti nel mio ufficio, per favore>

Louis aggrottò le sopracciglia, specialmente quando riconobbe uno dei suoi sostituti entrare nella stanza <Ehm, va bene>

Louis mise da parte le sue cose e seguì il signor Evans nel suo ufficio. Insegnanti e studenti li stavano guardando, bisbigliando tra loro. Era sempre più nervoso man mano che si avvicinavano. Non aveva idea di cosa stesse succedendo <Siediti>

<C'è qualcosa che non va?> Chiese Louis.

<In realtà, sì. Abbiamo ricevuto diverse lamentele dai genitori>

<Riguardo a cosa?> Louis chiese sinceramente confuso.

Mr.Evans prese il suo telefono, cliccando alcuni tasti prima di girarlo verso Louis. Era la foto che Harry aveva postato di lui che gli baciava la coscia <Non solo c'è questa foto, ma sembra che un gruppo di persone abbia fatto delle modifiche di voi due. Modifiche che sono piuttosto esplicite>

<Cosa vuol dire?>

Cliccò di nuovo qualcosa prima di consegnare a Louis il suo telefono. Louis guardò le foto, con gli occhi spalancati. Mr. Evans non stava scherzando. La gente stava disegnando o modificando foto reali di Louis e Harry che facevano diverse cose sconce <Come puoi vedere, abbiamo un piccolo problema tra le mani>

<Mr. Evans, mi dispiace molto. Le assicuro che queste foto qui non sono reali>

<Me ne rendo conto Louis. I genitori, tuttavia, e alcuni colleghi del personale, sono molto arrabbiati. Devo licenziarti>

<Cosa?> Chiese Louis, sedendosi in modo più rigido sulla sedia.

<Sei licenziato, Louis>

<Mr. Evans, la prego. Amo il mio lavoro>

<Mi dispiace Louis. Ho bisogno che tu prenda le tue cose e te ne vada immediatamente> Mr.Evans si alzò, aprendo la porta del suo ufficio.

Louis rimase seduto lì per un altro momento in totale shock. Non poteva credere che questo stesse succedendo a lui. Si alzò lentamente, guardando il signor Evans ancora una volta prima di tornare in classe. Tutti erano silenziosi quando entrò. Si sentì completamente nudo di fronte a quei ragazzi. Girò per la classe raccogliendo le cose che erano sue e mettendole nella sua borsa prima di uscire.

Rimase seduto in macchina per un po', cercando di elaborare quello che era appena successo. Era stato licenziato. Era stato licenziato dal suo lavoro per qualcosa che non era nemmeno colpa sua. Era triste, arrabbiato e confuso. Non riusciva a credere che questo stesse accadendo. Non era nemmeno sicuro che sarebbe stato in grado di insegnare ancora.

Louis riuscì a ricomporsi abbastanza da guidare fino a casa. Si sedette sul divano con la testa tra le mani. Il suo telefono squillò un paio d'ore dopo. Sapeva che era Harry. Gli aveva detto che lo avrebbe chiamato in pausa pranzo.

Si alzò dal divano, prendendo il telefono dalla borsa <Pronto?>

<Ciao piccolo. Mi manchi> disse Harry.

<Non posso parlare in questo momento Harry> sospirò Louis, pizzicandosi il ponte del naso.

<Oh. Va tutto bene?>

<No. Non va tutto bene Harry. Sono appena stato licenziato dal mio lavoro> disse Louis, arrabbiandosi.

<Cosa?> chiese Harry.

<Sono stato licenziato Harry> urlò Louis <Sono stato licenziato a causa di quella stupida foto che hai postato. Sono stato licenziato a causa dei tuoi stupidi fan che ci hanno fatto delle foto. Sono stato licenziato per colpa tua>

Rimasero in silenzio. Louis cercò di controllare il respiro, sentendosi agitato <Louis, io...>

<Risparmiatelo, Harry. Non sono dell'umore giusto>

<Louis, ti prego>

<Non chiamarmi più> Louis riattaccò il telefono prima di spegnerlo del tutto.

N/A: 

Quando ho tradotto questo capitolo sono rimasta al quanto scioccata. Quindi, per non farmi stare male, ho deciso di pubblicare un altro capitolo. Arrivo tra pochi minuti con il prossimo!!

-Sara

Popstar Boyfriend (Larry Stylinson)[LIBRO 1]| italian translationWhere stories live. Discover now