IMMAGINA MULTIFANDOM PT.4

STEVE ROGERS

Pubblicato 27 maggio 2021

<Steve? che fai?> chiedi alzando lo sguardo dal tuo libro.
Lui è seduto dall'altra parte del divano, il suo taccuino in mano.
Hai notato nell'ultima mezz'ora che sta disegnando qualcosa, e hai anche notato gli sguardi che ti rivolge.
<disegno> risponde lui con fare ovvio.
I suoi occhi blu fissi nei tuoi mentre alza il taccuino dalle sue gambe.
<lo avevo notato questo, volevo sapere cosa disegni> ammetti con un mezzo sorriso.
Lui ti guarda per un istante, poi abbassa lo sguardo verso il disegno.
<è una sorpresa>
<ma io sono curiosa> dici con tono cantilenante come quello di una bimba.
Lui ride.
<pazienza y/n, devi avere pazienza> risponde lui.
<è una frase da vecchio o da Yoda> ribatti tu tornando al tuo libro.
Lui sbuffa.
<sei impossibile>
<se non lo fossi non saresti qui> ribatti senza alzare lo sguardo.
Un sorriso in volto che cattura subito l'attenzione di Steve.
In fondo hai ragione, Steve adora te e adora il tuo carattere difficile, lo fa sentire vivo e poi si sa che il non tanto giovane Capitan America adora le sfide.

Più tardi, dopo vari allenamenti e una cena abbondante, torni in camera.
Il tuo amato libro ti aspetta, insieme al invitante comodità del tuo letto.
Non aspetti altro e ti butti a capofitto tra le coperte, apri il libro ma qualcosa oltre alla storia attira la tua attenzione.
Un foglio che spunta tra le pagine, lo prendi e lo rigiri tra le mani.
Sull'esterno non c'è scritto nulla, lo apri e rimani a bocca aperta.
è un tuo ritratto, deve essere il disegno che stava facendo oggi Steve.
è stupendo, ti lascia senza parole.
Non ti sei mai vista così, sorridente, solare, c'è una luce in più che solo Steve vede in te.
Sorridi e senza aspettare ti alzi, correndo verso la camera di Steve.
Bussi alla porta, il disegno in mano e un sorriso in viso.
<ehi> dice Steve aprendo la porta.
<grazie> e ti butti tra le sue braccia.
Steve ti stringe a sè, le sue braccia attorno alla tua vita ti alzano da terra.
Senza troppa fatica ti porta dentro la sua stanza, chiudendosi la porta alle spalle.
<immagino che tu abbia trovato il mio disegno> ammette lui ridacchiando.
Tu sposti la testa dalla sua spalla per poter incontrare il suo sguardo.
<sì, ed è bellissimo> rispondi sorridendo.
Lui ti mette a terra, una sua mano si poggia sulla tua guancia.
Il pollice traccia il tuo zigomo con dolcezza.
<sei un ottimo soggetto da disegnare>
<grazie> rispondi divertita.
La tua mano sulla sua, ancora contro la tua guancia.
<lo sai, nessuno prima mi aveva disegnata... e se devo dirla tutta mi hai fatto ricredere in quello che vedo allo specchio> ammetti guardandolo negli occhi.
Un sorriso si fa strada sul tuo viso.
<tu sei bellissima y/n, vorrei tanto che ti vedessi con i miei occhi> sussurra lui, il suo viso sempre più vicino al tuo.
<un po' l'ho fatto, attraverso il tuo disegno>
Steve azzera la distanza tra voi, le sue morbide labbra trovano le tue in un bacio delicato, lento ma tanto passionale.
Come nei film, ci siete solo voi due in un turbine di emozioni, un climax di momenti che ha portato ad ora, a questo bacio.
<y/n> lui respira il tuo nome, come se volesse inciderlo sulle sue labbra.
Imprimerlo nella sua memoria muscolare, insieme alla forma delle tue labbra, al sapore della tua pelle.
<Steve> un sussurro che vola dalle tue labbra alle sue, ancora vicine.
Lo baci di nuovo, una mano dietro il suo collo per tenerlo vicino a te, come se Steve volesse essere altrove.
Non c'è posto migliore per lui, vicino a te.
Così vicino da respirare la stessa aria, così vicino da poter vedere ogni piccolo dettaglio.
Tutti quei dettagli che tanto vorrebbe catturare con la sua matita.