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TOMMY SHELBY

Pubblicato 18 giugno 2021

Thomas Shelby è un uomo geloso, un uomo che tiene particolarmente a ciò che è suo e in particolare alla sua donna: tu.
Non c'è cielo che tenga, tu sei di Tommy tanto quanto Tommy è tuo.
Niente e nessuno si può mettere tra voi, eppure qualche volta a qualche povero malcapitato piace tentare la fortuna e provarci con y/n Shelby.

John ride, come riderebbero tutti se non avessero paura di quello che potrebbe fare Thomas.
La faccia di Tommy però è seria, fin troppo seria.
Il suo sguardo è puntato su di te, su di te e sull'uomo che sta spudoratamente flirtando con te.
Thomas rimane seduto, gambe incrociate sul suo trono di legno.
Tutti al Garrison vi guardano, tutti sanno chi sei tu e tutti sanno cosa sta per succedere.
Un bicchiere di whiskey in mano e una sigaretta tra le labbra carnose.
Sembra calmo, ma il suo sguardo è feroce, tagliente.
Tu d'altro canto non riesci a stare ferma, tutto dell'uomo che ti sta parlando ti fa ribrezzo.
A partire dalla sua barba incolta e per finire con le sue luride mani che ti toccano le gambe.
Ti sposti, sbilanciandoti sullo sgabello su cui sei seduta per stargli il più lontano possibile.
<mi ricordi il tuo nome?> dice l'uomo, le sue parole non sono chiare per colpa dell'alcol ma tu hai capito.
Un mezzo sorriso si fa strada sul tuo viso.
<y/n, y/n Shelby> rispondi con fierezza.
Il panico che si dipinge sulla faccia dell'uomo è uno spettacolo che vorresti ricordare per sempre.
Divertita lo osservi allontanarsi, non ti rivolge nemmeno uno sguardo quando arriva alla porta ed esce.
Ora puoi muoverti, ti alzi con il tuo bicchiere e torni da Tommy.
<finalmente> dici sospirando.
Lui ti sorride e ti accoglie a braccia aperte.
<poppet> il suo sorriso è malizioso e rilascia una scarica di brividi lungo la tua schiena.
Con un gesto del capo Tommy ti invita a sederti sulle sue gambe.
Ti siedi, le tue braccia attorno al suo collo.
<stai bene?> ti chiede lui, una mano che accarezza il tuo viso.
Annuisci, lasciandoti andare contro la sua mano.
<era a tanto così da uccidere quell'uomo> commenta John avvicinandosi a voi due.
Guardi John e poi Tommy.
<davvero?>
Thomas annuisce.
<tu sei solo mia> sussurra lui, voce roca che vibra nelle tue orecchie.
Una mano si stringe sulla tua gamba.
<più che dire che sono una Shelby non so come altro far capire che sono tua> rispondi con un sorriso, un vano modo per cercare di nascondere il rossore delle tue guance o l'effetto che ha avuto l'affermazione di Tommy su di te.
<che ne dici di questo?> Thomas si sfila il suo anello, quello che indossa sempre, quello che lo identifica.
Te lo porge.
<mi stai davvero dando il tuo anello?> chiedi sorpresa.
Thomas sorride e annuisce.
<così tutti sapranno che sei mia, la mia y/n> dice lui dandoti un lungo e passionale bacio.
Ti allontani a corto di fiato, rossa e sorridente.
Thomas prende l'anello dalla tua mano e te lo mette.
Ti va un po' largo ma messo sul dito giusto rimane sù.
Lo guardate entrambi.
<è un ottimo sostituto per una fede> dici sorridendo.
<molto presto avrai anche quella> ribatte lui dandoti un altro bacio.
<così sarò a tutti gli effetti y/n Shelby> ribatti sorridendo prima di baciare le sue bellissime labbra.
<lo sei sempre stata>