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CHRIS EVANS

Pubblicato 29 giugno 2021

Quando Chris ti ha scritto stavi tranquillamente leggendo sul divano, con un enorme felpa addosso e i capelli in disordine.
Ti ha chiesto se vi potevate vedere e come potevi dirgli di no.
Quindi ora stai correndo per tutto il tuo appartamento cercando di renderti presentabile e cercando di rimediare al disastro che ti sei lasciata dietro durante tutta la settimana.
Alla fine dopo mezz'ora ti sembra tutto più o meno a posto, devi solo spazzolarti i capelli e cercare un paio di pantaloncini da mettere sotto la maglia che indossi.
Quando senti il campanello suonare saltelli verso la porta, una gamba dentro il pantaloncino mentre l'altra è ancora fuori.
Te li infili del tutto, fai un sospiro e apri la porta.
Davanti trovi Chris, un sorriso in viso e una piccola busta in mano.
<ehi> gli sorridi.
Lui ti bacia la guancia, la mano libera ti accarezza il fianco.
<ehi, spero di non averti disturbata> ammette lui con leggero imbarazzo.
<non ti preoccupare, stavo solo leggendo> ti fai da parte e lo lasci entrare.
Da quando avete cominciato a frequentarvi Chris è venuto solo due volte a casa tua, questa sarebbe la terza e soprattutto è la prima volta che viene così tardi.
Appena ti chiudi la porta alle spalle e ti giri verso Chris, ti trovi avvolta tra le sue braccia muscolose.
Ti stringe a sé in un abbraccio stretto e caloroso.
<ehi> sussurri stringendo le braccia attorno alle sue spalle.
All'unisono vi muovete per unire le vostre labbra in un dolce bacio.
Che da uno diventano due, poi tre e quattro.
Vi allontanate, rossi in viso e a corto di fiato.
<tutto bene?> chiedi accarezzandogli la guancia.
<sì, volevo solo vederti> ammette lui lasciando andare la testa contro il palmo della tua mano.
Sorridi e gli fai voltare il viso per poterlo baciare di nuovo.
<hai mangiato?> gli chiedi, sapendo bene che molte volte quando torna a casa dopo una giornata di riprese è troppo stanco per cucinare.
<no, ma non ho voglia di salato per questo mi sono fermato a prendere un paio di ciambelle> ammette lui indicando con un cenno del capo il pacchetto che ha lasciato sul tavolino dove di solito lasci le chiavi di casa e la borsa.
<ho preso anche la tua preferita> aggiunge ancora prima che tu possa chiederglielo.
<davvero?>
<certo> risponde lui fiero.
Tu sorridi e lo baci di nuovo.
In quel esatto momento sentite un tuono, quasi salti tra le braccia di Chris.
Vi allontanate e guardate fuori dalla finestra.
è appena scoppiato un temporale.
<mi sa che dovrai rimanere qui per un po'> dici girandoti verso di lui.
<che peccato eh> ribatte lui seguendoti in cucina.
<un gran peccato> ripeti sorridendo.
Prepari il caffè per entrambi, anche se è sera tardi adori troppo accompagnare le ciambelle con una buona tazza di latte e caffè con una spruzzata di caramello.
Chris ti abbraccia da dietro, dandoti un singolo ma pericoloso bacio sul collo.
Sorridi e ti lasci andare contro il suo petto.
<quanto zucchero?> chiedi cercando di rimanere concentrata.
<due cucchiaini grazie> risponde lui, e ti da un altro bacio sul collo.
Tu sospiri.
<tutto bene y/n?> chiede lui con tono divertito.
è più che consapevole dell'effetto che ha su di te.
<tutto alla grande> rispondi girandoti tra le sue braccia.
Il sorriso furbo che hai in viso fa capire a Chris che ora è guerra.
Le tue mani ferme sulle tue spalle accarezzano i suoi muscoli tesi da sopra la maglia che indossa.
Piano piano le fai scivolare sul suo petto assicurandoti di usare le unghie e noti subito che Chris trattiene il respiro.
<tutto bene Chris?> chiedi imitandolo.
Lui ridacchia, apre di nuovo gli occhi guardandoti con un'intensità che ti fa sciogliere.
<tutto alla grande> ribatte lui, e subito dopo le sue labbra sono sulle tue.
Probabilmente dovrete bere caffè freddo anche stasera.