«Hai soltanto bisogno di dormirci su»

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Astrid's Pov
Cammino per le fredde strade di Monaco, con una valigia, e tutta incappucciata.
Nonostante la primavera fosse iniziata da qualche giorno, Montecarlo era dominata da un'aria gelida.

Arrivo davanti il cancello di casa di Daniel e suono al citofono.
Mi posiziono davanti alla telecamera così che possa vedere che sono io.
Non sento la voce di Daniel attraverso il citofono, l'unico rumore che sento è il cancelletto che si apre, come invito a farmi entrare.
Daniel apre la porta e si affaccia, mentre io percorro l'interminabile viale che porta all'interno della villa.
«Cosa ci fai qua?» chiede Daniel apparentemente confuso, ma con lo sguardo di uno che in realtà sa già tutto.
Non gli rispondo, semplicemente lascio la valigia e butto a capofitto nelle sue braccia, in cerca di conforto, scoppiando in lacrime.

- -

«Brutta situazione amica» esordisce Daniel, seduto accanto a me su uno dei sui tanti divani, mentre io ho la testa tra le ginocchia.
«Io lo amo, ma proprio per questo credo di aver bisogno di rispetto e soprattutto lo volevo vicino. Eravamo arrivati al punto in cui pur stando nella stessa casa non dormiva più nel letto con me, per via del simulatore, delle live su Twitch e dei giochi a Call of Duty con Lewis fino a tardi. Ero ormai invisibile ai suoi occhi» dico con gli occhi lucidi, guardando lo schermo piatto spento di Daniel, posto di fronte a me.
«Stai tranquilla, si risolverà tutto.» dice lui tranquillo.
«Come fai ad essere così calmo? Ho appena perso l'amore della mia vita. Forse perché sono troppo esigente e non mi rendo conto invece che queste sono cose normali, oppure perc-...»
«Okay okay calmati, tu stai andando in completa paranoia amica» dice interrompendomi e mettendomi le mani sulle spalle.
«Hai soltanto bisogno di dormirci su» aggiunge poi prendendomi in braccio come un sacco di patate, portandomi in camera, buttandomi sul letto e uscendo chiudendo la porta.
No, non è pazzo.
È un modo per dirmi: riflettici, riflettici bene.
Perché uno come Charles, non lo troverai più.

Ad oggi non so se Daniel pensasse davvero questo, ma se così fosse stato, aveva fottutamente ragione.

Spazio autrice:
Lo so, capitolo cortissimo, ma sono a corto di idee e questo è il massimo che ho saputo fare.
Le ultime tre righe di questo capitolo sono la narrazione dal futuro di Astrid, perché (non so se ricordate) la nostra protagonista ci narra la storia dal futuro attraverso i suoi ricordi.

Una menzione speciale per il secondo posto di Charles a Silverstone (anche se per me è lui il vero vincitore.)
Ultima cosa (ma non per importanza):
Pochi capitoli fa vi ringraziavo per le 3mila letture.
Oggi sono qua per ringraziarvi delle +4mila letture.
Questa storia sta crescendo così in fretta, e tutto grazie a voi.
Vvb💗💗
al prossimo capitolo❣️

In The Name Of Love - Charles LeclercWhere stories live. Discover now