In The Name Of Love - Charles Leclerc

«Grace Brown, sono una testa di cazzo»

Astrid's Pov
Arrivo in pista con Max in un tempo relativamente breve, ma le nostre strade si dividono subito.

Il Paddock è l'unico posto dove riesco a sentirmi un po' più me stessa.
Un posto che non ha troppe pretese, o forse le ha ma non me le fa pesare, perché ci sono sicuramente persone più interessanti di me nel circuito.
Sento il telefono vibrarmi in tasca.

1 notifica da G🤍
"Perché devo sapere sempre tutto da Lewis? ASTRID SOFIA MILLER TI ASPETTO ALL'HOSPITALITY MERCEDES: ti do 10 minuti."

Ma proprio quando sto per risponderle, a pochi passi dal motorhome Mercedes e da quello Ferrari, indovinate un po'?
Vado a sbattere contro qualcuno. Di nuovo.
Astrid, sei proprio una bella testa di cazzo.

Ma solo dopo essermi auto-insultata mentalmente mi accorgo che l'odore che emana l'individuo incontrato sulla mia traiettoria è troppo familiare.
Alzo lo sguardo, e come la prima volta che ci siamo visti, incontro quei suoi occhi verdi che mi fanno pensare all'istantanea opzione di svenire.

Mi nota anche lui, tenendo ancora le braccia sulle mie (le stesse braccia che mi hanno fatto evitare un nell'impatto con l'asfalto).

«Stai bene?» Mi chiede freddissimo
«Si» dico altrettanto freddamente scansandomi un po' prepotentemente dalla sua presa e incamminandomi verso il motorhome Mercedes.
«Okay che non stiamo più insieme, ma potresti anche evitare di scappare via come se avessi la peste» mi urla dietro.
Mi fermo a quelle parole e mi volto.
Lo guardo, ma non ho nulla da dirgli.
Sospiro e vado via.

Non dovrei essere arrabbiata con lui, né tantomeno fare l'offesa.
Alla fine, l'ho lasciato io no?
E ricordati perché l'hai lasciato Astrid: perché non eravate fatti per stare insieme evidentemente.
È giusto che lui si sia rifatto una vita.

L'immagine di Grace seduta ad un tavolino blocca il flusso dei miei pensieri.
Mi siedo nervosamente di fronte a lei senza salutarla, e conoscendomi si accorge che qualcosa non va.
«Che succede adesso?» chiede esasperata.
«Grace Brown, sono una testa di cazzo.»

Spazio autrice:
ECCOCI ALLA REUNION!!
altro giro, altra corsa, altro capitolo cortissimo.
Spero di farmi perdonare con il prossimo capitolo.
COMUNQUE:
Voglio ritagliarmi un piccolo spazio per commentare la gara di oggi.
Bottas ha combinato un macello, per non parlare di Stroll e della stessa federazione che tra penalità e squalifiche non ci sta capendo più nulla.
Voi cosa ne pensate? Fatemelo sapere nei commenti.
Al prossimo aggiornamento 💓💓

ps: una menzione speciale per George che è scoppiato in lacrime dopo aver incassato quei pochi punti 🥲❤️