𝐄𝐏𝐈𝐋𝐎𝐆𝐎

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🗓 Sabato 22 Maggio 2021
📍Montecarlo, Principato di Monaco

Il box Ferrari è immerso di gioia dal pomeriggio di ieri.
Charles, dopo del tempo non proprio irrilevante, ha conquistato la Pole Position.

A Monaco, il Gran Premio più importante della stagione.
A casa sua.
Ci teneva un sacco, e ce l'ha fatta.

Si ok, alla fine è andato a muro e ha concluso quella che potrebbe essere stata la migliore qualifica di questa stagione in modo un po' deludente.
Ma la Pole c'è, e rimane.

Aspetto Charles nella sua stanza dell'Hospitality con Andrea, sorridendo come un ebete.

E dopo non poche interviste, finalmente arriva Charles.

Appena lo vedo gli sorrido, e mi alzo subito per abbracciarlo.
Lui ricambia, e mi lascia un bacio sulla fronte.

«Sono così felice amore mio, non puoi capire» dice Charles
«Anche io sono felice per te, speriamo solo la macchina venga riparata al più presto» rispondo io, non senza un velo di preoccupazione.
«Lo spero anche io»

Il giorno seguente...

Chiudo gli occhi in una smorfia di dolore.
Il tono di voce di Charles, spezzato dalla maledizione di Monaco, mi arriva, attraverso le cuffie, forte come una pugnalata.

Charles, a causa di alcuni problemi dovuti all'incidente di ieri, non prenderà parte alla gara di oggi, cedendo non teoricamente ma praticamente la sua pole a Max Verstappen.

Charles torna ai box e scende dall'auto, distrutto.
Si toglie casco e balaclava, e mi guarda, cercando di farmi capire il dolore che prova.
Riceve pacche di consolazione da tutti i lati da parte di meccanici e ingegneri, ma continua a guardarmi.

Si avvicina, poggia la fronte sulla mia e mi accarezza una guancia.

«Se non fossi stata qui, probabilmente starei piangendo» mi confessa.
«Sei molto più forte di così» gli dico staccando la mia fronte dalla sua, continuando a guardarlo.
«Ti ho delusa» mi dice voltandosi, distogliendo il suo sguardo dal mio.

Con una mano lo costringo a guardarmi di nuovo.
«Non potresti deludermi nemmeno se lo volessi»

- -

La sera ceniamo a casa di Pascale in modo semplice: io, Charles, Arthur, la sua ragazza e Lorenzo.

Charles sembra essersi un po' ripreso, auto convincendosi del fatto che non godersi questa sera sarebbe peggio.

«Allora, come procede la gravidanza?» chiede Arthur curioso.
A questa domanda Charles alza il capo dal cellulare che aveva preso precedentemente, e nei suoi occhi compare uno scintillio.
«Bene, direi che va bene» dico voltandomi a guardarlo, e lui mi sorride.

«Charles, cosa pensi che sia?» chiede Pascale.
«Io mi sento un maschio» risponde il mio ragazzo.
«e tu Astrid?» chiede Carla, la fidanzata di Arthur
«anche io, maschio»
«Pov: uscirà femmina» dice Arthur provocandoci una risata.

«E per quanto riguarda i nomi? Avete già in mente qualcosa?» chiede Lorenzo.

«Per quanto riguarda i nomi femminili siamo ancora in alto mare, ma sappiamo bene come chiamarlo se dovesse uscire maschio» spiego.

«E come lo chiamereste?»

Io e Charles ci guardiamo, e lui mi afferra una mano, come se volesse sostegno. E dopo ciò, la nostra risposta arriva all'unisono:

«Jules»

FINE

In The Name Of Love - Charles LeclercWhere stories live. Discover now